13 Set [19:52]
Pubblicati i regolamenti 2009, novità anche per il 2011
Si delineano i regolamenti ACO 2009, che presenteranno delle evoluzioni in vista delle evoluzioni-rivoluzioni in programma per il 2011. Punto a sorpresa della normativa la chiusura, per il primo anno, alle vetture ibride o con recupero di energia, che potranno correre solo fuori classifica.
A seguito dell'annunciato sfondamento del muro dei 3:30 in qualifica, le vetture diesel pagheranno un restrittore più penalizzante del 10%, oltre ad una riduzione della pressione del turbo. L'ACO ha annunciato inoltre un'ulteriore revisione in caso di altre disparità emerse prima della 24 Ore di Le Mans 2009. Le vetture LMP con motori derivati dalla serie saranno penalizzate, in termini di restrittori, del 3%, e le LMP2 del 10%. Tutte le LMP verranno poi penalizzate da una superficie alare inferiore, mentre riduzioni sia di aerodinamica che tecniche riguarderanno anche le vetture GT.
Come già annunciato in precedenza, i pit-stop verranno rallentati con l'uso di due soli meccanici per il cambio gomme, e di un solo avvitatore, mentre le temperature all'interno delle vetture chiuse non potranno superare i 32°, condizionatore o meno.
Per il 2011, la principale innovazione, dopo l'abbandono del progetto "EVO", sarà l'utilizzo, da parte delle vetture LMP1, di motori con specifiche delle attuali LMP2 con un peso minimo di 900kg. Le barchette di classe inferiore conteranno su motori simil-GT2, favorendo forse un ritorno (in forma privata) di Ferrari nel mondo delle competizioni di durata. I dettagli delle nuove norme verranno annunciati alla fine dell'anno: obiettivo sarà quello di mantenere i tempi più veloci sopra quota 3:40 a Le Mans.
Nella foto, la Epsilon-Judd (Foto MorAle)