17 Mar [21:17]
Punta del Este - Gara
Vergne trionfa davanti a Di Grassi
Alessandro Bucci
L’Eprix dell’Uruguay a Punta del Este verrà ricordato come una delle gare più entusiasmanti dell’intera storia della categoria full electric. Jean-Eric Vergne, scattato dalla prima posizione in seguito alle penalità comminate a diversi piloti che hanno avuto accesso alla Superpole (incluso il vero poleman Lucas Di Grassi), ha vinto con grande autorevolezza una gara spesa a guardare negli specchietti, con il francese della Techeetah impegnato a difendersi dai continui attacchi del brasiliano dell’Audi.
Un duello prolungato e da brividi, che ha entusiasmato i tanti tifosi accorsi nella splendida cornice balneare e cittadina di Punta del Este. JEV, scattato come un fulmine dalla prima piazzola, è stato progressivamente raggiunto da Di Grassi, agevolato in particolar modo dalla safety-car uscita per il mesto ritiro di Nick Heidfeld bloccato da problemi tecnici sulla sua Mahindra, rimasta ferma sul tracciato. L’epico duello tra Vergne e il brasiliano dell’Audi è proseguito sino al diciannovesimo passaggio, quando entrambi, a stretto contatto, sono rientrati ai box per cambiare la vettura.
Il francese della Techeetah è stato abile a tornare velocemente in pista, seguito dal contrariato brasiliano ex Virgin F1. Al ventunesimo passaggio Di Grassi ha sferrato un attacco molto avventato su Vergne, rischiando di compromettere ma, tuttavia, molto abile a non finire contro le barriere di protezione mostrando nervi molto saldi. Queste delicate fasi della corsa hanno visto l’avvicinamento di Sam Bird della DS Virgin, terzo al traguardo ed autore di una rimonta super che lo ha visto scalzare piloti d’alto calibro come Sébastien Buemi e André Lotterer.
Il duello per la prima piazza ha infine toccato alti picchi d’intensità a tre giri dalla fine, con Di Grassi autore di un attacco disperato ai danni del leader Vergne finendo con il toccare il retrotreno della Techeetah pilotata dal francese. Da segnalare, infine, l'eccezionale sorpasso di Mitch Evans ai danni di Alex Lynn in un punto del tracciato non certo indicato per i sorpassi. Il pilota neozelandese ha portata a casa un ottimo quarto posto per sè e per il team Jaguar.
Davvero sfortunato il vincitore dell’Eprix del Cile Daniel Abt, costretto a rientrare ai box per un problema legato alle cinture di sicurezza mentre era alle spalle degli imprendibili Vergne e Di Grassi. Il pilota tedesco dell’Audi ha così visto vanificata una bella gara, concludendo in quattordicesima posizione.
Ottimo quinto posto di Felix Rosenqvist su Mahindra, grazie ad una bella rimonta, mentre i piloti DS Virgin hanno rischiato di commettere una frittata nelle delicate e frenetiche fasi del cambio vettura, portando tuttavia a casa punti preziosi grazie anche al sesto posto colto da Alex Lynn. Oliver Turvey ha salvato ancora una volta capra e cavoli per quanto concerne il team NIO, concludendo la corsa di Punta del Este in settima posizione, mentre il compagno Luca Filippi è andato vicino alla zona punti chiudendo tredicesimo, ma con un distacco ingente dalla vetta.
Il team Dragon, non propriamente in buone acque, ha visto entrambi i piloti nella top 10, con Jose-Maria Lopez ottavo seguito a quasi dieci secondi dal meno competitivo Jerome D’Ambrosio. A chiudere la zona punti, Maro Engel del team Venturi, il quale ha regalato qualche timido sorriso al team monegasco, parecchio sconfortato dal deludente diciassettesimo posto colto da Edoardo Mortara, giunto al traguardo con oltre un giro di ritardo dalla concorrenza.
Tra i piloti ritirati, oltre a Heidfeld, troviamo anche Sébastien Buemi della Renault, uscito in curva 13 causa errore e Nelsinho Piquet, il quale ha rimediato un problema al semiasse nelle fasi iniziali della gara. Grazie alla seconda vittoria stagionale consecutiva, Vergne allunga in classifica sull’inseguitore Felix Rosenqvist, mentre Di Grassi, finalmente tornato nelle posizioni che gli competono dopo un inizio di stagione tremendo, ha guadagnato punti preziosi entrando nelle prime dieci posizioni della classifica piloti. La Formula E tornerà in scena il 14 aprile sul tracciato di Roma, appuntamento imperdibile della stagione 2017-2018.
Sabato 17 marzo 2018, gara
1 - Jean-Eric Vergne (Renault) - Techeetah - 37 giri
2 - Lucas Di Grassi (Audi) - Audi – 0.447
3 - Sam Bird (DS Virgin) - DS Virgin – 2’’611
4 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar – 4’’075
5 - Felix Rosenqvist (Mahindra) – Mahindra – 4’’224
6 - Alex Lynn (DS Virgin) - DS Virgin – 7’’672
7 - Oliver Turvey (NextEV)- NIO – 11’’818
8 - Jose Maria Lopez (Penske) - Dragon – 12’’612
9 - Jerome D'Ambrosio (Penske) - Dragon – 22’’242
10 - Maro Engel (Venturi) - Venturi – 26’’293
11 - Antonio Felix da Costa (Andretti) - Andretti – 27’’335
12 - André Lotterer (NextEV) - NIO - (distacco) – 38’’731
13 - Luca Filippi (NextEV) - NIO – 39’’926
14 - Daniel Abt (Audi) - Audi – 43’’139
15 - Nicolas Prost (Renault) - Renault e.dams – 47’’194
16 - Tom Blomqvist (Andretti) - Andretti – 59’’299
17 - Edoardo Mortara (Venturi) - Venturi – + 1 lap
Ritirati
1° giro – Nick Heidfeld
19° giro – Nelsinho Piquet
29° giro – Sébastien Buemi
Il campionato
1.Vergne 109; 2.Rosenqvist 79; 3.Bird 76; 4.Buemi 52; 5.Piquet Jr 45; 6.Evans 41; 7.Abt 37; 8.Turvey 32; 9.Mortara 28; 10.Di Grassi e Heidfeld 21.