dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
25 Giu [13:31]

Red Bull seconda con Verstappen,
ma l'ala è costata il podio a Ricciardo

Jacopo Rubino - Photo4

La motorizzazione Honda è il futuro, ma nel frattempo la Red Bull ha vissuto un Gran Premio di Francia piuttosto positivo: "Il secondo posto è meglio di quanto ci aspettassimo alla vigilia", ha confermato infatti Max Verstappen dopo essere sceso dall'abitacolo. Il circuito di Le Castellet non sembrava tra i più favorevoli per esaltare le caratteristiche della RB14, almeno nel confronto con Ferrari e soprattutto Mercedes, ma le prestazioni sono sempre state all'altezza. "Adesso è importante andare avanti così", sottolinea il giovane olandese, con le tappe in Austria e Gran Bretagna già dietro l'angolo.

Per Verstappen la gara si è messa sul binario giusto dopo aver schivato il caos del via, innescato dal contatto tra Sebastian Vettel e Valtteri Bottas: "È stato un sollievo non essere coinvolto, da lì si è trattato soprattutto di gestire. La corsa è stata abbastanza tranquilla. Hamilton era in controllo, ma non noi non eravamo poi così lontani, anche senza spingere troppo. Le gomme soft sono state un po' più solide e questo mi ha consentito di essere più tranquillo negli ultimi giri".

Per la Red Bull il podio poteva essere persino doppio, ma per Daniel Ricciardo qualcosa è andato storto: un danno patito all'ala anteriore ha compromesso le sue prestazioni, consentendo a Kimi Raikkonen di farsi sotto e di strappargli con facilità la terza piazza. "Sono ovviamente un po' deluso, è un peccato perché eravamo più veloci di un quarto posto", ha sottolineato il vincitore di Shanghai e Montecarlo, giunto quarto. "Non so perché ma l'ala si è danneggiata sul lato sinistro. Ho avvertito subito del sottosterzo. Prima del pit-stop avevamo un ottimo ritmo con le supersoft, sembravamo staccare Kimi e recuperare su Max".

Come spiegato dal team principal Christian Horner, i due elementi superiori del flap si sono disgiunti, "forse per aver colpito dei detriti". In ogni caso, per Ricciardo un episodio davvero sfortunato.
RS Racing