Jacopo RubinoLa Formula E correrà a Roma fino al 2025: è stato ufficializzato il rinnovo del contratto fra la serie elettrica e il comune capitolino. Un'ottima notizia, ancor di più in questo periodo di stop dovuto al Coronavirus, che permette all'Italia di mantenere un evento di indubbio richiamo. Il patron della categoria Alejandro Agag ha definito quello di casa nostra come "un mercato strategico, sul quale intendiamo continuare a investire per garantire un'ulteriore crescita del campionato, sia in termini di visibilità sia di competitività".
Lo scorso 4 aprile avrebbe dovuto svolgersi la terza edizione dell'ePrix tricolore, ma l'emergenza sanitaria ha costretto ad un
rinvio a data da destinarsi, che in realtà suona ormai di annullamento definitivo. Un destino poi toccato ai round di Parigi, Seoul, Jakarta e Berlino, con la stagione 2019-2020 in sospeso fino a luglio e con un finale ancora da definire.
Il prolungamento dell'intesa, però, mette già al sicuro la permanenza di Roma nel calendario: manca soltanto la ratifica del Consiglio Mondiale della FIA, un passaggio formale. "Roma si conferma punto di riferimento per la Formula E. La sottoscrizione di questo accordo porterà importanti investimenti nel tessuto urbano, siamo sicuri offrirà numerosi benefici a tutti i romani e aiuterà nella ripartenza", ha commentato il sindaco Virgina Raggi.
Interessante sottolineare che il tracciato allestito nella zona dell'Eur sia risultato il preferito dai piloti in un recente sondaggio indetto dal sito The Race, battendo quello uruguaiano di Punta del Este e quello di Montreal, entrambi non più presenti.