formula 1

Capolavoro Ferrari e Leclerc
McLaren gestisce male i piloti

Ci si doveva inventare qualcosa per sconfiggere le due McLaren e il team Ferrari ha trovato la chiave giusta. Arrivare al tra...

Leggi »
formula 1

Penalità assurda per Magnussen
E ora rischia di saltare Baku

I commissari sportivi della Formula 1 hanno qualche conto in sospeso con Kevin Magnussen. Sono prevenuti nei suoi confronti? ...

Leggi »
FIA Formula 3

Clamoroso, Minì squalificato
Pressioni gomme non regolari

Colpo di scena a Monza, Nelle verifiche post gara, la monoposto di Gabriele Minì, del team Prema, è stata squalificata in qua...

Leggi »
formula 1

Monza - La cronaca
Clamorosa vittoria di Leclerc

Clamorosa vittoria di Leclerc e della Ferrari che nella scelta di effettuare un solo pit-stop ha trovato la carta vincente. S...

Leggi »
FIA Formula 2

Monza – Gara 2
Bortoleto da ultimo a primo

1 – Gabriel Bortoleto – Virtuosi – 30 giri in 50'30"3372 – Zane Maloney – Rodin – 9”4363 – Richard Verschoor – Tride...

Leggi »
FIA Formula 3

Monza - Gara 2
Fornaroli campione all'ultima curva

Neanche il  più raffinato sceneggiatore delle migliori serie televisive di Netflix, avrebbe potuto immaginare un copione...

Leggi »
24 Ott [21:46]

SAN PAOLO - GARA
Montoya torna al successo
e saluta la Williams-Bmw

Quando Montoya ne ha voglia, non ha la luna storta, è incontenibile. Il colombiano voleva chiudere con un bel risultato il suo ciclo alla Williams-Bmw, quattro anni, e la vittoria nel GP del Brasile è il miglior saluto che poteva fare a Frank Williams e Patrick Head. Montoya, che non vinceva da Hockenheim 2003, ha preceduto di pochissimo Raikkonen, protagonista di una gara arrembante, senza risparmi, con la McLaren-Mercedes. Curiosamente, guardando al 2005, si potrebbe dire che oggi si è registrata una doppietta McLaren... Doveva essere il GP di Barrichello, invece la Ferrari è naufragata nel temporale che non c'è stato, preparando sia per la F2004 di Rubens sia per quella di Schumacher assetti da bagnato. Nettamente penalizzata sui due lunghi rettilinei, Barrichello e il tedesco pagavano almeno 10 km/h rispetto alla concorrenza. Il brasiliano ha strappato il terzo posto, ma staccatissimo, mentre Schumacher, che si è anche girato nei primi giri quando la pista era umida, si è classificato settimo. Ancora più lontana la Renault con Alonso quarto, ma come sempre guerriero. Il suo compagno, Villeneuve, è finito ancora una volta fuori dalla zona punti e addirittura doppiato. Inesistente. La Bar festeggia il secondo posto nella classifica costruttori in una delle gare più opache: Button subito fuori col motore ko, Sato sesto. Nella foto, la grinta di Montoya.

La cronaca
Pista bagnata, 17 piloti montano le rain, Alonso, Villeneuve e Coulthard optano per le slick. Bruni parte dai box. Sullo schieramento, la Bar di Button fuma. Primo giro esaltante. Raikkonen sfrutta al meglio le Michelin da pioggia, che vanno in temperatura più rapidamente delle Bridgestone, e supera Barrichello dopo un chilometro di gara. Dietro gran confusione con Massa, Montoya e Button che si superano due tre volte mentre Schumacher da 18° transita 10° al primo giro. Fisichella va in testacoda imitato al secondo passaggio da Schumacher nella curva dopo i box mentre supera Klien. Al terzo giro, Barrichello prende il ritmo e scavalca facilmente Raikkonen mentre Montoya transita terzo dopo aver superato Massa e Button. Pochi secondi dopo, il motore Honda di Button cede. Al quarto giro, Ralf Schumacher rientra ai box per montare le slick e viene imitato una tornata dopo da Montoya, Raikkonen, Trulli e Schumacher. Nella pit-lane Raikkonen e Montoya non si risparmiano colpi e la percorrono affiancati, ringhiando. Esce per primo il pilota della McLaren, ma il colombiano con grinta lo scavalca alla staccata della prima curva che incontrano. Al quinto giro cambia pneumatici anche Barrichello e Massa va al comando tra il tripudio generale. Ma dura poco perché anche il ragazzo di San Paolo della Sauber rientra ai box. Primo è allora Alonso che aveva optato per le slick fin dal via poi Montoya, Raikkonen, Ralf Schumacher, Sato, Barrichello, Villeneuve, Coulthard e Michael Schumacher. Al 14° giro primo pit per Coulthard. Due tornate dopo si ritira Heidfeld. Al 18° giro, pit per Alonso che lascia il comando del GP a Montoya. Al 22° passaggio Montoya guida davanti a Raikkonen, Ralf Schumacher, Sato, Barrichello, Alonso, Michael Schumacher, Massa, Trulli, Zonta, Klien e Webber. I due piloti Jaguar sono in lotta tra di loro; in fondo al rettifilo dei box, Webber affianca Klien, ma questi non lo vede e chiude la porta. Le due Jaguar, all'ultimo GP della loro breve storia, collidono con l'australiano che si ritira e l'austriaco che deve rientrare ai box perdendo un giro. Tra il 26° e il 29° giro, tutti i big affrontano il secondo pit-stop. Al 30°, Montoya precede Raikkonen, Alonso, Ralf Schumacher, Sato, Barrichello, Massa, Fisichella, Michael Schumacher, Villeneuve, Coulthard, Trulli e Zonta. Sato arriva lungo alla prima curva e Barrichello lo infila divenendo quinto. Al 43° giro, Montoya doppia Trulli. Al 47° giro Alonso, che essendo partito con le slick gioca la carta dei due pit, si ferma ma non cambia le gomme. Nei passaggi seguenti, terza sosta per i gli altri. Al 54° passaggio Ralf Schumacher infila Alonso alla prima curva, ma arriva lungo e il pilota Renault lo ripassa. Montoya è sempre in testa con Raikkonen a 1"4, Barrichello, Alonso, Sato, Ralf Schumacher, Michael Schumacher, Massa, Fisichella, Villeneuve, Coulthard, Trulli. Raikkonen tenta di infastidire Montoya, ma il pilota della Williams è in gran giornata e non sbaglia nulla. All'ultimo giro, Ralf passa Sato e conquista la quinta piazza. Di un'altra categoria le Minardi: Bruni doppiato dopo 10 giri e alla fine classificato a 4 giri dal primo come il suo compagno Baumgartner.

L'ordine di arrivo, domenica 24 ottobre 2004

1 - Juan Pablo Montoya (Williams FW26-Bmw) - 71 giri in 1.28'01"451
2 - Kimi Raikkonen (McLaren Mp4-19B-Mercedes) - a 1"000
3 - Rubens Barrichello (Ferrari F2004) - a 24"099
4 - Fernando Alonso (Renault R24) - a 48"908
5 - Ralf Schumacher (Williams FW26-Bmw) - a 49"740
6 - Takuma Sato (Bar 006-Honda) - a 50"248
7 - Michael Schumacher (Ferrari F2004) - a 50"626
8 - Felipe Massa (Sauber C23-Ferrari) - a 1'02"000
9 - Giancarlo Fisichella (Sauber C23-Ferrari) - a 1'03"000
10 - Jacques Villeneuve (Renault R24) - a 1 giro
11 - David Coulthard (McLaren Mp4-19B-Mercedes) - a 1 giro
12 - Jarno Trulli (Toyota TF104B) - a 1 giro
13 - Ricardo Zonta (Toyota TF104B) - a 1 giro
14 - Christian Klien (Jaguar R5-Cosworth) - a 2 giri
15 - Timo Glock (Jordan EJ14-Ford) - a 2 giri
16 - Zsolt Baumgartner (Minardi PS04-Cosworth) - a 4 giri
17 - Gianmaria Bruni (Minardi PS04-Cosworth) - a 4 giri

Il campionato piloti finale
1.M.Schumacher punti 148; 2.Barrichello 114; 3.Button 85; 4.Alonso 59; 5.Montoya 58; 6.Trulli 46; 7.Raikkonen 45; 8.Sato 34; 9.R.Schumacher e Coulthard 24; 11.Fisichella 22; 12.Massa 12; 13.Webber 7; 14.Pizzonia e Panis 6; 16.Klien, Da Matta e Heidfeld 3; 19.Glock 2; 20.Baumgartner 1.

Il campionato costruttori finale
1.Ferrari punti 262; 2.Bar-Honda 119; 3.Renault 105; 4.Williams-Bmw 88; 5.McLaren-Mercedes 69; 6.Sauber-Ferrari 34; 7.Jaguar-Cosworth 10; 8.Toyota 9; 9.Jordan-Ford 5; 10.Minardi-Cosworth 1.
RS Racing