FIA Formula 3

La entry list dei test di Jerez
Badoer e Lacorte gli italiani

La lista degli iscritti delle due giornate dei test collettivi di Jerez della Formula 3, è molto vicino ad essere anche la co...

Leggi »
FIA Formula 3

Badoer nella Academy McLaren
Correrà in F3 con il team Prema

Grandi movimenti per Brando Badoer. Il 18enne figlio di Luca, ex pilota di Formula 1, è stato promosso nell'Academy McLa...

Leggi »
F4 French

Clamoroso a Le Castellet
Kato nuovo campione
Stevenheydens pronto ad appellarsi

Davide AttanasioHa del clamoroso quello che sta succedendo a Le Castellet, con un campionato, quello di Formula 4 francese, c...

Leggi »
Euro 4

Monza - Gara 3
Bohra è il campione 2024

1 - Maxim Rehm - US Racing - 14 giri in 33’12”959 2 - Davide Larini - PHM - 0”3273 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 0”9214 - G...

Leggi »
F4 Spanish

Jerez - Gara 3
Doppio Colnaghi
Campionato apertissimo

Davide AttanasioCome al Paul Ricard di Le Castellet, Mattia Colnaghi (MP Motorsport) ha fatto doppietta: sul circuito di Jere...

Leggi »
Eurocup-3

Jerez - Gara 2
Del Pino lights to flag
Sagrera vede il titolo

Davide AttanasioFrom zero to hero, si potrebbe dire, per Bruno del Pino (MP Motorsport): una partenza totalmente sbagliata in...

Leggi »
18 Giu [13:11]

SPECIALE MODELLISMO
Scopriamo il mondo dei mini bolidi

E’ un po’ come per san Paolo sulla via di Damasco. Una folgorazione. Traviati da una pubblicità televisiva ingannevole, da una nomea sfavorevole, i più credono che l’automodellismo dinamico sia un gioco per bambini. Così è se ci si ferma agli scaffali degli ipermercati o dei negozi di giocattoli specializzati dove abbondano torme di fuoristrada dalle ruote abnormi, macchine della polizia con tanto di lampeggianti luccicanti e multicolori, improbabili formula uno, incredibili transformers.

Poi, improvvisa, la conversione. Dopo aver preso in giro per mesi quel collega che vantava cose da fantascienza dalla sua macchinina che utilizzava in apposite gare, ci siamo lasciati convincere per assistere a una di quelle manifestazioni. Quando siamo a cinquanta metri dalla zona indicata, vediamo una piccola folla che si accalca per ammirare chissà cosa e... Caspita, le macchinine volano, alcune hanno un cambio, carrozzerie multicolori che nascondono dei veri bolidi in miniatura, c’è una gara in atto, il commentatore parla di velocità pazzesche dell’ordine dei 100 Km/h orari!

E’ folgorazione! Il lunedì avvicineremo il nostro collega e lo asfissieremo con una valanga di domande, ma sappiamo già che regalo fare a nostro figlio per Natale: una macchinina come quelle lì! A proposito: quanto fanno? E quanto costano ? Queste sono le due domande classiche che noi modellisti ci sentiamo fare. Onde evitare quella valanga di domande al vostro collega, parleremo in maniera precisa seppur leggera di questo hobby.

L’automodellismo dinamico e più precisamente con motori a scoppio poiché per quello che riguarda l’elettrico preferisco lasciar parlare chi ne sa molto più di me. Cominciamo a dire che le velocità esprimibili sono dell’ordine dei 120 Kmh massimi e i costi partono dai 300 euro in su. Una macchinina “da gara” in grado di esprimere quella velocità può arrivare a costare intorno ai 1500 euro, tralasciando ovviamente i costi dell’attrezzatura necessaria per montarla e mantenerla. Ma sui costi è giusto tenere un capitolo a parte.

Cominciamo a spiegare che esistono più categorie, ognuna delle quali ha le sue regole e limitazioni che riguardano dimensioni motore e ciclistica della macchina.
Le categorie più frequentate sono
• 1:5 Big Scale (on road)
• 1:8 Pista (on road)
• 1:8 Rallygame (on road)
• 1:10 Touring (on road)
• 1:8 Buggy / Truggy (off road)
• 1:8 Monster Truck (off road)

Il rapporto (es.1:8 e si legge unoaotto) che ho scritto è la scala con cui questi modelli vengono riprodotti , quindi le macchine 1:10 sono lunghe circa 40 centimetri, le 1:8 circa 50 centimetri e la 1:5 circa ottanta! La cilindrata delle 1:10 è di 2.1 cm³ quelle delle 1:8 è di 3.5 cm³ , tranne che nei Monster dove parte dai 3.5 e va in su, mentre per la Big Scale è di 23 cm³. La miscela utilizzata per 1:8 e 1:10 è una “bomba” allo stato liquido composta di metanolo, olio e nitrometano in percentuale variabile dal 10% al 30%. Nelle competizioni le 1:10 usano nitrometano per il 16% mentre le 1:8 il 25%.

La Big Scale invece usa la classica miscela per due tempi con % di olio che va dal 2 al 4%. Ci sono parecchie differenze costruttive tra le varie categorie, ma anche moltissime cose in comune. Diciamo che la ciclistica è più o meno simile, sono sempre mezzi con sospensioni a ruote indipendenti interconnesse da barra di torsione, la trasmissione è tipicamente a cinghie dentate e pulegge per i mezzi on road mentre per l’off si usano cardani e giunti omocinetici che sono meno delicati. Il serbatoio contiene 75 cc nelle 1:10 e 125 cc nelle 1:8 e con questa quantità le “belvette” girano per circa cinque minuti in pista, circa 8 in off road. Mentre le qualifiche durano 5 minuti, le fasi finali durano 20,30 ma anche 45 o 60 minuti. Ecco perché nelle competizioni si assiste sempre ai “pit stop”. Ma senza far gare, con un litro di miscela si gira per un’ora, un’ora e mezza effettiva , il che vuol dire una giornata intera all’aria aperta con gli amici , panini coca e tanto divertimento.

Francesco Romano

Per informazioni

Miniautodromo Black Tarmac
Via Mattei (zona industriale)
20010 Mesero - MI -
tel. 338/9932844
www.gmradio.it
gdlracing