Jacopo Rubino - XPB ImagesInteresse personale e interesse della squadra hanno combaciato. Valtteri Bottas si è aggiudicato la Qualifying Sprint di Interlagos, prendendosi 3 punti bonus e la pole-position per il Gran Premio di San Paolo. Ma, soprattutto, il (futuro ex) pilota Mercedes si è messo dietro Max Verstappen, dando un piccolo aiuto al compagno Lewis Hamilton nella sua caccia al titolo. Il britannico nel frattempo ha dato spettacolo:
escluso dai risultati della qualifica per l'ala posteriore irregolare, come una furia ha rimontato dall'ultimo posto al quinto in appena 24 giri. Ovviamente senza l'ausilio dei pit-stop, non previsti nella mini-manche. Ma Hamilton domani partirà decimo, dovendo scontare le 5 caselle di penalità per il nuovo motore termico montato venerdì.
Il via è stato scoppiettante: Bottas, secondo in griglia con gomme soft, ha bruciato Verstappen che utilizzava invece le medie. Anzi, l'olandese si è fatto sorprendere anche da Carlos Sainz, andando largo in curva 3 nel tentativo di resistere. Verstappen ha superato il ferrarista alla fine del terzo giro, quando aveva circa 2"5 di ritardo da Bottas, poi si è avvicinato progressivamente al finlandese entrando nella sua zona DRS, ma senza trovare il guizzo per un attacco. O forse scegliendo di evitare rischi eccessivi. La Sprint è stata quindi vinta da Bottas, con Verstappen secondo a guadagnare 2 lunghezze in classifica su Hamilton, ora a -21. Nel Mondiale Costruttori, invece, la Mercedes passa da +1 a +2 sulla Red Bull.
Splendida prova di Sainz, terzo: lo spagnolo ha ceduto il passo a Verstappen, ma non all'altra Red Bull di Sergio Perez, a cui ha resistito nonostante le Pirelli soft siano andate a degradarsi dopo poche tornate, grazie ad una sapiente gestione. Bella bagarre anche fra Lando Norris e Charles Leclerc, con l'alfiere McLaren che al giro 9 ha piegato le difese del monegasco, in verità non così incisivo in questa giornata. Hanno poi terminato sesto e settimo, ultimi a essere infilati da Hamilton che, con il suo recupero, ha certamente messo pepe alla gara.
Dal venerdì al sabato ci ha rimesso Pierre Gasly, quinto allo start e ottavo al traguardo, faticando un po' in partenza con le medie. Il francese dell'AlphaTauri ha preceduto il connazionale Esteban Ocon e Sebastian Vettel, che guadagneranno una casella grazie alla penalità di Hamilton. Undicesimo Daniel Ricciardo, seguito da Fernando Alonso e da Antonio Giovinazzi.
18esimo Kimi Raikkonen, che si è lasciato dietro le Haas dopo essere scivolato ultimo quando, alla fine del primo giro, è incappato in un contatto con l'Alfa Romeo gemella di Giovinazzi. A sandwich avevano superato all'unisono Alonso, ma Raikkonen è stato forse troppo ottimista nell'ingresso della S do Senna.
Sabato 13 novembre 2021, gara sprint1 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 24 giri 29'09"559
2 - Max Verstappen (Red Bull Honda) - 1"170
3 - Carlos Sainz (Ferrari) - 18"723
4 - Sergio Perez (Red Bull Honda) - 19"787
5 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 20"872 *
6 - Lando Norris (McLaren Mercedes) - 22"558
7 - Charles Leclerc (Ferrari) - 25"056
8 - Pierre Gasly (AlphaTauri Honda) - 34"158
9 - Esteban Ocon (Alpine Renault) - 34"632
10 - Sebastian Vettel (Aston Martin Mercedes) - 34"867
11 - Daniel Ricciardo (McLaren Mercedes) - 35"869
12 - Fernando Alonso (Alpine Renault) - 36"578
13 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo Ferrari) - 41"880
14 - Lance Stroll (Aston Martin Mercedes) - 44"037
15 - Yuki Tsunoda (AlphaTauri Honda) - 46"150
16 - Nicholas Latifi (Williams Mercedes) - 46"760
17 - George Russell (Williams Mercedes) - 47"739
18 - Kimi Räikkönen (Alfa Romeo Ferrari) - 50"014
19 - Mick Schumacher (Haas Ferrari) - 1'01"680
20 - Nikita Mazepin (Haas Ferrari) - 1'07"474
* 5 posizioni di penalità in griglia
Il campionato1.Verstappen 314,5 punti; 2.Hamilton 293,5; 3.Bottas 188; 4.Perez 165; 5.Norris 150; 6.Leclerc 138; 7.Sainz 131,5; 8.Ricciardo 105; 9.Gasly 86; 10.Alonso 60