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18 Mag [14:51]

Scelta mescole dei team F1,
Pirelli potrebbe cancellarla

Jacopo Rubino - XPB Images

Quando la Formula 1 ripartirà con un calendario definito, la Pirelli dovrà sfruttare al massimo le sue capacità produttive: in pochi mesi bisognerà realizzare circa 35 mila pneumatici. Per rendere il processo più agile, potrebbe quindi essere eliminata la possibilità data alle scuderie di scegliere l'allocazione delle mescole per ogni Gran Premio, introdotta nel 2016.

Nelle ultime quattro stagioni, il meccanismo è stato il seguente: l'azienda italiana delibera 3 specifiche da asciutto per un determinato circuito, dopodiché i team hanno libertà di distribuirle sui 13 set a disposizione per ogni pilota. La regola era stata introdotta per aumentare la componente strategica, e quindi l'incertezza in pista, anche se non ci sono mai state differenze eclatanti nei vari approcci.

"Non credo sia un grande problema", ha spiegato ad Autosport il responsabile Pirelli del programma F1, Mario Isola. "Guardando allo scorso anno, le squadre sceglievano set diversi di pneumatici, mescole diverse, ma andavano a convergere per qualifiche e gara".

Non sarebbe comunque un cambiamento forzato: "Siamo ancora contenti di lasciare la scelta ai team, se possibile. Dipenderà da quanto avremo in anticipo informazioni sugli eventi", ha sottolineato Isola. In caso di necessità, la regola potrebbe essere modificata sfruttando la nuova procedura introdotta dalla FIA durante l'emergenza Coronavirus: per l'approvazione è sufficiente la semplice maggioranza fra le parti in causa, invece dell'unanimità. "Credo che sia fattibile, considerando che l'interesse comune è di far ripartire il campionato", ha commentato Isola.

E forse potrebbe servire a semplificare la questione-gomme per il pubblico meno informato, un po' come fatto nel 2019 utilizzando nei GP le sole etichette "soft", "medium" e "hard", da assegnare alle mescole adottate di volta in volta.
RS Racing