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27 Ago [18:04]

Schumacher alla Williams?
Sarebbe un altro crash man

Massimo Costa

Fa molto sorridere la sponsorizzazione di Toto Wolff a Mick Schumacher per prendere il posto di Logan Sargeant nel team Williams. Il team principal Mercedes, ha dichiarato al sito ufficiale della Formula 1 che "Non abbiamo ancora visto il vero potenziale di Mick". La prima cosa che viene in mente leggendo tali parole è la seguente: caro Wolff, perché non lo hai preso al posto di Lewis Hamilton se hai così tanta fiducia nel tedesco, anziché puntare su Andrea Kimi Antonelli?

Si sa, in F1 si parla spesso a vanvera, per far contento questo e quello, e a volte bisogna sempre valutare tra le righe. Ma se veramente Sargeant sarà appiedato in queste ore, alla vigilia di Monza, per l'ennesimo disastro compiuto nel terzo turno libero di Zandvoort, ci si chiede se sia uno scherzo o no la candidatura di Schumacher. Perché? Fino all'avvento di Sargeant, il pilota con il maggior numero di incidenti negli ultimi due anni, è risultato proprio il tedesco ex Haas, vedi foto sotto.

Gunther Steiner, ex team principal Haas, si era fatto venire un gran mal di testa in quelle due stagioni (2021 con anche Nikita Mazepin e 2022) e sia lui sia Gene Haas si sono ben guardati dal confermare l'ex campione di Formula 2 e Formula 3 per il 2023. Schumacher è così divenuto tester Mercedes, girando mai praticamente, e da quest'anno, pur rimanendo nell'ambito del costruttore tedesco, è entrato nel team Alpine Hypercar per correre nel WEC.

C'è poi un altro aspetto che lascia perplessi ed è la perdita della pazienza del team principal Williams, James Vowles, all'ennesima distruzione di una propria monoposto da parte di Sargeant a Zandvoort. L'anno scorso, il pilota americano, nel suo primo anno di F1, è stato colui che ha fatto spendere alla Williams la cifra più alta causa incidenti tra i 20 piloti del mondiale. Il team diretto da Vowles nel 2023 ha messo mani al portafoglio per un totale di 7.119.000 per i danni di Sargean ed Alexander Albon, di cui 4.333.000 portano la firma dell'americano. Williams e Sargeant hanno occupato il primo posto in questa particolare classifica.



Nonostante ciò, Vowles ha dato fiducia a Sargeant per il 2024. Va detto che è un vero mistero il fatto che Logan non si sia adattato alla guida di una vettura di F1. La sua carriera nelle serie minori è stata brillante, dalla vittoria nel mondiale kart 2015 al terzo posto nella F4 inglese nel 2017, il quarto nella Eurocup Renault 2018, la terza posizione nella F3 2020 col titolo perso all'ultima gara per 4 punti a favore di Oscar Piastri (secondo Theo Pourchaire), e poi il quarto posto nella F2 2022. Insomma, non certo un pivello o un raccomandato. Quei risultati lo avvevano portato nella Academy Williams, da cui il salto in F1.

Ma giunto nell'olimpo, Sargeant si è comportato come peggio non poteva. A parte gli incidenti, numerosi, non si sono visti progressi in termini di risultati rispetto al compagno di squadra Albon. E questo in ben due stagioni. Come è possibile che in Williams gli abbiano concesso fiducia anche per il 2024? Da gente che lavora in F1 ci si aspetterebbe ben altro, valutazioni di spessore, ma così non è. Del resto, la conferma di questo arriva da Sainz, uno dei migliori piloti del Mondiale che per il 2025 non ha trovato un sedile in un top team, finendo, guarda il caso, proprio alla Williams con Vowles che gli ha fatto la corte a lungo non pensando neanche per un minuto di puntare su qualche debuttante. Proprio come fece Gene Haas nel 2023.

Più che Schumacher, se (ripetiamo il se) Vowles appiederà con effetto immediato Sargeant, la scelta più logica parrebbe essere quella di Liam Lawson. D'accordo, è un pilota Red Bull, candidato alla Racing Bulls nel 2025 (se non proprio nel primo team), ma intanto disputare qualche gara di F1 nel finire di questa stagione non gli farebbe affatto male dopo quelle svolte nel 2023 con l'Alpha Tauri quando Daniel Ricciardo si ruppe il polso a Zandvoort. Ricordiamo che proprio Ricciardo fu parcheggiato da Helmut Marko alla HRT per costruirsi le prime esperienze in F1 , disputanto undici GP nel 2011 con la piccola squadra spagnola. Vedremo quel che accadrà nelle prossime ore.
RS Racing