12 Dic 2009 [18:32]
Schumacher e Mercedes
Accordo sempre più vicino
In Germania stanno impazzendo. Website, giornali, televisioni, sono tutti dedicati al possibile ritorno di Michael Schumacher in F.1. Ma non con la Ferrari, ovviamente, bensì con la Mercedes GP, ex Brawn. Addirittura, la rivista Focus ha già battezzato l'accordo. Ma nè Schumacher nè la Casa di Stoccarda e i responsabili del team, Ross Brawn e Nick Fry, hanno commentato o smentito. Tutti zitti. Un silenzio che non fa che aumentare i sospetti, le voci, i tentativi di scoop. Che Schumacher voglia tornare a correre, questo lo avevamo già capito quando aveva accettato l'invito della Ferrari per sostituire l'infortunato Felipe Massa.
Poi, il problema al collo aveva convinto Schumacher a desistere, a malincuore. Ma qui sorgono i dubbi? Fu veramente il collo il vero motivo del dietrofront o Schumacher capì che guidare una F.1 non faceva più per lui? Altro punto: il sette volte campione del mondo, perché mai dovrebbe rimettersi in gioco a 40 anni dopo aver vinto più di tutti nella storia della F.1? Schumacher ha più volte detto che ora si sente un uomo libero e con mille impegni. Il ritorno con la Ferrari quest'anno sarebbe stato breve, tre-quattro mesi. Ma correre di nuovo a tempo pieno richiede tanto stress, uno sforzo mentale notevole oltre che fisico.
Qualcuno però sostiene che Schumacher voglia di nuovo avere una occupazione completa, qualcosa sulla quale concentrarsi perché inquieto, qualcosa che lo distolga da alcuni problemi che starebbe incontrando. Tutto è possibile. Altri ritengono che sia tutta una montatura; senza test, la F.1 non offre nulla di cui parlare, nulla per cui la stampa dovrebbe riempire pagine. Ecco allora che la storia di Schumacher casca a puntino.