Massimo CostaE alla fine vince sempre lui. Max Verstappen, da quarto a primo nella prima gara Sprint del 2024. Pista asciutta ed ecco che la Red Bull-Honda dopo le difficoltà nella qualifica Sprint bagnata,
non ha avuto rivali. Quando le gomme medie (a parte George Russell scattato con le soft, tutti avevano le Pirelli gialle) di Verstappen hanno raggiunto la giusta temperatura, sono stati dolori per Fernando Alonso e Lewis Hamilton che lo precedevano fin dalla partenza.
L'olandese ha superato la Aston Martin-Mercedes dello spagnolo al giro 7, poi con facilità estrema ha raggiunto la Mercedes del sette volte campione del mondo e lo ha sorpassato senza problemi al 9° passaggio. Dopo di che, ha salutato la compagnia dei "vecchietti" e se ne è andato via guadagnando in soli 10 giri qualcosa come 13" su Hamilton.
E' stata una Sprint vivace, ravvivata dal recupero di Verstappen, dal bel ritmo tenuto da Hamilton e Alonso nella prima metà gara, poi nel finale dalla
battaglia durissima tra Carlos Sainz ed Alonso e infine tra i due ferraristi. Sainz nei giri iniziali, da quarto ha tentato in tutte le maniere di avvicinare e sorprendere Verstappen, ma non ce l'ha fatta, Ha così rovinato le proprie gomme, ma è riuscito a raggiungere Alonso quando l'olandese era salito in seconda posizione scavalcando il due volte campione del mondo.
Con una bella manovra. e anche dopo un leggero contatto, Sainz ha superato il connazionale della Aston Martin. Alonso però, alla curva 9 ha visto un varco e vi si è gettato dentro con
notevole ottimismo tentando di riprendersi la posizione su Carlos. Alonso è arrivato leggermente lungo, ha urtato la Ferrari trascinandola fuori dalla linea. Sergio Perez, che si trovava alle loro spalle, li ha passati entrambi ritrovandosi da quinto a terzo in un attimo.
Alonso dopo poche curve ha dovuto alzare il piede causa foratura all'anteriore destra. Sainz con le gomme ormai finite e qualche danno sulla sua SF-24, ha cercato di resistere all'attacco di Leclerc portando oltre il cordolo il compagno di squadra alla staccata della curva situata al termine del lungo rettilineo che porta verso il traguardo. Leclerc non si è dato per vinto e tra la curva 1 e la 3,
ha reagito infilando Sainz con una ottima esecuzione.
Charles alla fine, via radio, si è lamentato anche troppo dell'opposizione di Sainz, il quale nelle interviste post gara non ha avuto problemi nello scusarsi per l'eccesso di difesa, cosa che per esempio, Alonso non ha fatto nelle dichiarazioni a motori spenti riguardo l'aver rovinato la corsa di Sainz, oltre che la propria. Insomma, tutti bei confronti, benché al limite (la direzione gara non è intervenuta), e del resto stiamo parlando di piloti di F1 che giiustamente combattono per tenere la propria posizione o guadagnarne una.
Così deve essere.Applausi ad Hamilton che ha effettuato una bella partenza superando subito il poleman Lando Norris. Ritrovatosi al comando, cosa che non gli accadeva da lungo tempo, Hamilton ha impresso un bel ritmo alla gara tenendo a distanza Alonso. Ma quando è arrivato Verstappen con la super Red Bull, non ha potuto fare nulla. Il secondo posto finale ha fatto tornare il sorriso ad Hamilton, acclamatissimo dal pubblico cinese accorso in massa al circuito di Shanghai, e al team Mercedes, almeno per questa gara di 30 minuti.
Norris ha deluso. Non è scattato bene al via, ha voluto resistere troppo all'esterno di curva 1 e 2 finendo inevitabilmente largo con le gomme ancora fredde. Immediatamente, il pilota McLaren ha perso cinque posizioni, da secondo a settimo, e da lì non è più riuscito a compiere un sorpasso terminando davanti al compagno Oscar Piastri e a Russell, ottavo a cui è andato l'ultimo punto disponibile.
Bella prestazione davanti al suo pubblico, che lo acclamava costantemente, per
Guan Yu Zhou e la Sauber-Ferrari, noni. Valtteri Bottas, che gli partiva davanti, ha subito perso terreno chiudendo 12esimo. Dopo una positiva qualifica Sprint, Daniel Ricciardo ha ben gareggiato portando la Racing Bulls-Honda in 11esima piazza appena dietro a un ottimo Kevin Magnussen, decimo con la Haas-Ferrari. Nico Hulkenberg con le gomme finite è crollato a fondo classifica dopo essere stato vicino alla top 10.
Sabato 20 aprile 2024, gara1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 19 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 13"043
3 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 15"258
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 17"486
5 - Carlos Sainz (Ferrari) - 20"696
6 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 22"088
7 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 24"713
8 - George Russell (Mercedes) - 25"696
9 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 31"951
10 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 37"398
11 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 37"840
12 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 38"295
13 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 39"841
14 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 40"299
15 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 40"838
16 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 41"870
17 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 42"998
18 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 46"352
19 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 49"630
RitiratoFernando Alonso
Il campionato piloti
1.Verstappen 85; 2.Perez 70; 3.Leclerc 64; 4.Sainz 59; 5.Norris 40; 6.Piastri 34; 7.Russell 25; 8.Alonso 24; 9.Hamilton 17; 10.Stroll 9; 11.Tsunoda 7; 12.Bearman 6; 13.Hulkenberg 3; 14.Magnussen 1.
Il campionato costruttori
1.Red Bull-Honda 155; 2.Ferrari 129; 3.McLaren-Mercedes 74; 4.Mercedes 42; 5.Aston Martin-Mercedes 33; 6.Racing Bulls-Honda 7; 7.Haas-Ferrari 4.