formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il quarto
titolo mondiale in 10 mosse

Il quarto titolo mondiale è dietro l'angolo per Max Verstappen. Il discorso lo può chiudere nel GP di Las Vegas e le comb...

Leggi »
9 Nov [10:53]

Shanghai - Qualifiche
Prima pole assoluta di Rebellion

Mattia Tremolada

B‍runo Senna e Gustavo Menezes hanno regalato la prima pole position assoluta a Rebellion, riportando una vettura non ibrida davanti a tutti in qualifica come non succedeva dalla prima gara della storia del WEC di Sebring nel 2012. ‍Charlie Robertson e Mike Simpson si sono fermati a 1"2 di distanza alla guida della Ginetta (che condividono con Guy Smith), precedendo i compagni di squadra Egor Orudzhev e Ben Hanley di diciassette millesimi. 

S‍olo quarta la prima Toyota, affidata a Mike Conway e Kamui Kobayashi. Il pilota inglese ha ottenuto il terzo miglior tempo assoluto, alle spalle solamente dei due piloti Rebellion. Il potenziale delle vetture giapponesi potrebbe quindi essere migliore di quanto non sia sembrato. A Shanghai, però, le TS050 ibride stanno vivendo il fine settimana più difficile delle ultime due stagioni, penalizzate dal nuovo "success ballast", che le ha rallentate di 2"74 secondi rispetto al precedente appuntamento e di 5" rispetto allo scorso anno, con la diminuzione del diametro dei ristrettori al flusso di carburante e all'energia disponibile, che rende molto difficili i sorpassi alle LMP2 ma anche alle GT, non permettendo ai piloti di portare in temperatura gli pneumatici.

In LMP2 pole position per il team Cool Racing, trascinato da Nicolas Lapierre. Seconda posizione per l'Oreca di Jackie Chan, seguita dalla vettura gemella dello United Autosport. Sesta la Dallara di Cetilar Racing, capace di mettersi alle spalle l'Alpine del team Signatech e l'auto del Racing Team Netherland che ha percorso un solo giro.

Un tempo impressionante di Kevin Estre ha regalato a Porsche la prima pole position a Shanghai, battendo le Aston Martin di Sorensen-Thiim e Lynn-Martin, che nella media dei due passaggi hanno accusato rispettivamente 18 e 28 millesimi di ritardo dalla vetta, mostrando però maggiore equilibrio nell'equipaggio, che potrebbe rivelarsi un punto a favore in ottica gara. Le due Ferrari di AF Corse hanno preceduto la Porsche di Bruni-Lietz, staccata di meno di sette decimi dalla vettura gemella. 

Continua a spingere forte Matteo Cairoli, al vertice in tutte le sessioni in classe GTE AM. Il pilota italiano è stato il secondo alfiere Porsche più veloce in qualifica, alle spalle solo di Estre, nonostante la 911 RSR in configurazione 2018. Seconda posizione per l'Aston Martin ufficiale, seguita dalla prima vettura di Proton. 

‍Sabato 9 novembre 2019, qualifiche

1 - Senna/Menezes/Nato (Rebellion R13/Gibson) - Rebellion - 1'45"892
2 - Robertson/Simpson/Smith (Ginetta G60-LT-P1-AER) - Team LNT - 1'47"092
3 - King/Hanley/Orudzhev (Ginetta G60-LT-P1/AER) - Team LNT - 1'47"109
4 - Conway/Kobayashi/Lopez (Toyota TS050/Hybrid) - Toyota - 1'47"235
5 - Buemi/Nakajima/Hartley (Toyota TS050/Hybrid) - Toyota - 1'48"180
6 - Lapierre/Borga/Coigny (Oreca 07/Gibson) - Cool Racing - 1'48"649
7 - Tung/Aubry/Stevens (Oreca 07/Gibson) - DC Racing - 1'48"775
8 - Hanson/Albuquerque/Jarvis (Oreca 07/Gibson) - United AS - 1'48"972
9 - Patterson/Yamashita/Fjordbach (Oreca 07/Gibson) - High Class - 1'49"245
10 - Gonzalez/Da Costa/Davidson (Oreca 07/Gibson) - JOTA - 1'49"739
11 - Lacorte/Belicchi/Sernagiotto (Dallara P217/Gibson) - AF Corse - 1'50"496
12 - Laurent/Negrão/Ragues (Alpine A470/Gibson) - Signatech - 1'50"941
13 - Christensen/Estre (Porsche 911/19) - Porsche - 1'59"579
14 - Sørensen/Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - AMR - 1'59"597
15 - Lynn/Martin (Aston Martin Vantage AMR) - AMR - 1'59"607
16 - Calado/Pier Guidi (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 1'59"687
17 - Rigon/Molina (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 2'00067
18 - Bruni/Lietz/ (Porsche 911/19) - Porsche - 2'00"224
19 - Perfetti/Heinemeier-Hansson/Cairoli (Porsche 911) - Project1 - 2'00"824
20 - Dalla Lana/Turner/Gunn (Aston Martin Vantage AMR) - AMR - 2'01"528
21 - Ried/Pera/Campbell (Porsche 911) - Proton - 2'01"655
22 - Yoluc/Eastwood/Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 2'02"192
23 - Keating/Ten Voorde/Bleekemolen (Porsche 911) - Project1 - 2'02"228
24 - Flohr/Castellacci/Fisichella (Ferrari 488 GTE EVO) - AF Corse - 2'02"404
25 - Ishikawa/Beretta/Cozzolino (Ferrari 488 GTE EVO) - MR Racing - 2'02"602
26 - Negro/W.Bamber/Preining (Porsche 911) - Proton - 2'02"714
27 - Wainwright/Watson/Barker (Porsche 911) - Gulf Racing - 2'02"978
28 - Perrodo/Collard/Nielsen (Ferrari 488 GTE EVO) - AF Corse - 2'03"001
29 - Prette/Prette/Abril (Porsche 911) - Proton - 2'03"086
30 - Grimes/Mowlem/Hollings (Ferrari 488 GTE EVO) - RRS - 2'03"239
31 - Van Eerd/Van Der Garde/De Vries (Oreca 07/Gibson) - RT Nederland - 1'48"431
LP Racing