2 Ago [12:27]
Silverstone - Gara 2
Ticktum resiste in volata
Jacopo Rubino
La prima vittoria in F2 di Dan Ticktum arriva al cardiopalma: nella Sprint Race di Silverstone, sua pista di casa, il britannico ha preceduto sul traguardo Christian Lundgaard di appena tre decimi. Sarebbe bastato ancora un giro e probabilmente il danese avrebbe superato facilmente il rivale della DAMS, sfruttando i pneumatici più performanti appena montati.
L'episodio chiave è avvenuto al termine del 15esimo passaggio: Ticktum, partito dalla pole per l'inversione di griglia, ha sempre viaggiato in testa, ma stava vedendo avvicinarsi un lanciatissimo Callum Ilott. L'alfiere della UNI Virtuosi, sulla distanza stava diventando il favorito, quando si è clamorosamente ritirato per un testacoda all'ultima curva. Il pilota del Ferrari Driver Academy ha gettato al vento un'occasione d'oro, potendo salire in vetta alla classifica generale grazie alle difficoltà di Robert Shwartzman. Ma va anche detto che su Ilott pendeva una penalità di 5", avendo speronato in partenza Yuki Tsunoda causandone lo stop. Raggiungere e superare Ticktum in pista non sarebbe bastato per vincere: ci voleva una mini-fuga, ma non è escluso che potesse riuscirci.
È quindi intervenuta la safety-car e le auto sono dovute transitare in corsia box. La ART Grand Prix, come altri team, ha sfruttato il momento per un cambio gomme "al volo" a Lundgaard, passato dalla mescola hard alla media: lo junior Renault è sceso da secondo a quinto, con tre tornate da percorrere, alla ripartenza si è liberato subito di Nikita Mazepin e poi ha superato Louis Deletraz all'inizio dell'ultima tornata. È quindi piombato negli scarichi di Ticktum, con il "bonus" del DRS da spendere, ma non ha avuto il tempo di un vero attacco. E così è rimasto in piazza d'onore, ma se non altro guadagnando altri due punti grazie al best lap (1'41"337).
Deletraz ha completato il podio, seguito da Jehan Daruvala che in chiusura ha avuto la meglio su Mazepin, vincitore di gara 1. Poteva essere quarto Guanyu Zhou, ma proprio all'ultimo giro il cinese è stato protagonista di uno spettacolare "360", scivolando fuori dalla zona punti. Ne hanno beneficiato Felipe Drugovich (6°) e Nobuharu Matsushita (7°), di MP Motorsport, insieme a Jack Aitken (8°) che continua comunque a vivere una stagione 2020 molto in ombra.
A mani vuote la Prema, con Robert Shwartzman 13esimo e Mick Schumacher 14esimo. Il tedesco aveva iniziato bene, poteva prendere qualche punto, ma la neutralizzazione non ha giocato a sua favore. Nel pit-stop effettuato in tandem con il compagno, il russo è stato tenuto fermo da un problema di fissaggio alla ruota anteriore destra. Approfittando dello 0 di Ilott, Shwartzman conserva quantomeno la leadership in campionato con 8 lunghezze di vantaggio: in un weekend così negativo, non era certo scontato. Intanto si avvicina Lundgaard, ora a -12.
Fine settimana da dimenticare anche per il nostro Luca Ghiotto, tradito dalla vettura all'ultimo giro. Già sabato l'italiano aveva disputato l'intera Feature Race con un problema tecnico, che aveva compromesso le chances di fare risultato oggi. Si spera nel riscatto fra sette giorni, sempre a Silverstone.
Domenica 2 agosto 2020, gara 2
1 - Dan Ticktum - DAMS - 21 giri 39'50"019
2 - Christian Lundgaard - ART - 0"376
3 - Louis Deletraz - Charouz - 2"697
4 - Jehan Daruvala - Carlin - 6"257
5 - Nikita Mazepin - Hitech GP - 6"483
6 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 8"459
7 - Nobuharu Matsushita - MP Motorsport - 8"956
8 - Jack Aitken - Campos - 9"782
9 - Guanyu Zhou - Virtuosi - 10"848
10 - Marcus Armstrong - ART - 10"995
11 - Artem Markelov - HWA - 17"417
12 - Marino Sato - Trident - 18"643
13 - Robert Shwartzman - Prema - 22"320
14 - Mick Schumacher - Prema - 26"230
15 - Guilherme Samaia - Campos Racing - 28"531
16 - Roy Nissany - Trident - 31"974
17 - Pedro Piquet - Charouz - 41"395
18 - Giuliano Alesi - HWA - 1 giro
19 - Luca Ghiotto - Hitech - 2 giri
Giro più veloce: Christian Lundgaard 1'41"337
Ritirati
17° giro - Sean Gelael
15° giro - Callum Ilott
1° giro - Yuki Tsunoda
Il campionato
1.Shwartzman 81 punti; 2.Ilott 73; 3.Lundgaard 69; 4.Mazepin 58; 5.Ticktum 57; 6.Zhou 51; 7.Deletraz 46; 8.Drugovich 45; 9.Schumacher 41; 10.Tsunoda 39