7 Ago [15:06]
Silverstone - Libere
Prema e Schumacher, buon inizio
Jacopo Rubino
Secondo weekend a Silverstone per la Formula 2, e ad aprirlo è Mick Schumacher: il figlio d'arte tedesco è stato il più veloce nelle prove libere, con il tempo di 1'39"783 siglato nella prima metà della sessione. Inizio promettente per lui e per la Prema, che deve riscattare le difficoltà dello scorso fine settimana in cui sono stati raccolti appena due punti. Per questo sono altrettanto positivi i riscontri dell'altro portacolori Robert Shwartzman, leader della classifica generale, quarto a 261 millesimi dal compagno. Shwartzman si è trovato anche in seconda posizione provvisoria, ma davanti a lui si sono poi inseriti Louis Deletraz (ad appena tre centesimi da Schumacher) e il pilota di casa Dan Ticktum, cinque giorni fa vincitore della Sprint Race.
A circa 16 minuti dal termine in vetta si era portato Nikita Mazepin in 1'39"383, riferimento che sarebbe stato davvero notevole, ma la prestazione del russo di casa Hitech è stata subito cancellata per aver superato i track limits alla curva Stowe. Mazepin figura così solo 13esimo, giusto alle spalle della vettura gemella del nostro Luca Ghiotto.
A catturare l'attenzione, però, è stato suo malgrado anche Marino Sato: il giapponese si è fermato sul rettilineo principale con una vistosa fumata bianca dal retrotreno, conclusa da una spettacolare fiammata che lascia pensare a una rottura del propulsore Mecachrome. Altri problemi di affidabilità in F2, quindi, e l'alfiere della Trident era stato peraltro tra i più colpiti in tal senso già nel round di apertura in Austria.
Tornando ai risultati di queste prove, buon quinto Sean Gelael, seguito da Yuki Tsunoda e Jack Aitken. Completano la top 10 Jehan Daruvala, Guanyu Zhou e Christian Lundgaard, vicinissimi, con in scia anche l'inglese Callum Ilott che resta il principale inseguitore di Shwartzman in graduatoria. A separarli ci sono 8 lunghezze. Tempi in generale equilibrati, con i primi 16 piloti in 1", anche se per adesso sono più arretrati del previsto Marcus Armstrong (14°) e Felipe Drugovich (17°), sorprendente poleman venerdì scorso con la MP Motorsport. Nelle qualifiche di oggi ci sarà una variabile: in abbinamento alle hard la Pirelli ha portato le gomme a mescola soft, rispetto alla media fornita nel round precedente.
Venerdì 7 agosto 2020, libere
1 - Mick Schumacher - Prema - 1'39"783 - 20 giri
2 - Louis Deletraz - Charouz - 1'39"814 - 19
3 - Dan Ticktum - DAMS - 1'39"984 - 19
4 - Robert Shwartzman - Prema - 1'40"044 - 18
5 - Sean Gelael - DAMS - 1'40"152 - 19
6 - Yuki Tsunoda - Carlin - 1'40"189 - 19
7 - Jack Aitken - Campos - 1'40"252 - 17
8 - Jehan Daruvala - Carlin - 1'40"280 - 20
9 - Guanyu Zhou - UNI Virtuosi - 1'40"283 - 18
10 - Christian Lundgaard - ART - 1'40"310 - 19
11 - Callum Ilott - UNI Virtuosi - 1'40"348 - 18
12 - Luca Ghiotto - Hitech - 1'40"350 - 18
13 - Nikita Mazepin - Hitech - 1'40"370 - 20
14 - Marcus Armstrong - ART - 1'40"492 - 16
15 - Pedro Piquet - Charouz - 1'40"599 - 17
16 - Nobuharu Matsushita - MP Motorsport - 1'40"646 - 19
17 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 1'41"055 - 19
18 - Giuliano Alesi - HWA - 1'41"296 - 10
19 - Marino Sato - Trident - 1'41"368 - 11
20 - Artem Markelov - HWA - 1'41"551 - 19
21 - Roy Nissany - Trident - 1'41"712 - 19
22 - Guilherme Samaia - Campos - 1'42"716 - 18