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10 Set [16:53]

Silverstone, qualifica: pole di Pagenaud

Marco Cortesi

Pole position marchiata Peugeot alla 6 Ore di Silverstone, ultima tappa europea dell'Intercontinental Le Mans Cup 2011 prima delle trasferte a Road Atlanta ed in Cina. Sul tracciato del Northamptonshire a prevalere è stato il neo-arrivato Simon Pagenaud, che ha rilevato l'infortunato Anthony Davidson. Tutto si è deciso nelle prime fasi con uno scontro tra Pagenaud e Stephane Sarrazin, con il primo che è riuscito ad avere la meglio grazie all'unico tempo della giornata sotto quota 1'44. Alle sue spalle si è piazzato Allan McNish, protagonista di un ottimo giro che l'avrebbe potuto portare a lottare per la vetta senza il traffico incontrato in pista. Peugeot e Audi si divideranno anche la seconda fila con Stephane Sarrazin che ha preceduto Timo Behrnard. Dopo una prima fase asciutta ed un acquazzone che sembrava aver messo fine alle ostilità, un tentativo in extremis ha portato Nicolas Prost ed il Rebellion Racing in quinta piazza, mentre ottavo ha concluso Christophe Boullion, compagno nella compagine motorizzata Toyota di Andrea Belicchi.

La classe LMP2 ha visto tornare al vertice la Honda ARX-01d di Danny Watts e Nick Leventis, seguita dalla Zytek vincitrice di Le Mans, quella del Greaves Motorsport. Giornata difficile per il gruppo Aston Martin, che nonostante l'abbandono della nuova AMR-One ha navigato costantemente nelle retrovie. Da segnalare anche un brutto colpo nelle ultime libere per l'equipaggio composto da Ferdinando Geri, Giacomo Piccini e Maximo Cortes. Lo spagnolo, perso il controllo della Zytek del Mik Corse per cause ancora da accertare, ha impattato violentemente contro le barriere della Stowe, vedendosi presto avvolto dalle fiamme ma riuscendo ad uscire dall'abitacolo incolume.

Grande battaglia in GT. La sessione riservata alle Gran Turismo ha visto otto vetture racchiuse in meno di un secondo. Con una scelta di tempo, a prevalere sono state le BMW, con Augusto Farfus che ha preceduto Andy Priaulx. Al terzo e quarto posto si sono piazzati Tony Vilander (AF Corse) e Marc Lieb (Felbermayr). Se tra le GT "Am" si è imposto il francese Nicolas Armindo, il britannico Phil Keen ha centrato una bella pole tra le Oreca della Formula Le Mans.

Lo schieramento di partenza

1. fila
Bourdais-Pagenaud (Peugeot 908) - Peugeot - 1'43"924
Kristensen-McNish (Audi R18) - Audi - 1'44"856
2. fila
Montagny-Sarrazin (Peugeot 908) - Peugeot - 1'45"102
Bernhard-Fässler (Audi R18) - Audi - 1'46"621
3. fila
Jani-Prost (Lola B10/60-Toyota) - Rebellion - 1'47"684
Lahaye-Moreau-Ragues (Pescarolo-Judd) - Oak Racing - 1'47"785
4. fila
Nicolet-Premat-Pla (Pescarolo-Judd) - Oak Racing - 1'47"890
Belicchi-Boullion (Lola B10/60-Toyota) - Rebellion - 1'48"287
5. fila
Collard-Tinseau-Jousse (Pescarolo-Judd) - Pescarolo - 1'48"624
Leventis-Watts-Kane (HPD ARX-01d) -trakka - 1'49"619
6. fila
Ojjeh-Lombard-Kimber-Smith (Zytek Z11SN-Nissan) - Greaves - 1'50"922
Fernandez-Klien-Primat (Lola Aston Martin) - Aston Martin - 1'52"151
7. fila
Beche-Thiriet-Firth (Oreca 03-Nissan) - TDS Racing - 1'52"224
Frey-Meichtry-Rostan (Oreca 03-Judd) - Race Performance - 1'52"457
8. fila
Mailleux-Ordoñez-Vernay (Oreca 03-Nissan) -ignatech - 1'53"233
Kraihamer-Ebbesvik (Oreca 03-Nissan) - Boutsen - 1'53"247
9. fila
Perez-Companc-Russo-Kaffer (Lola B11/40-Judd) - AF Corse - 1'53"791
Erdos-Newton-Collins (HPD ARX-01d) - Mallock - 1'55"236
10. fila
Yvon-Da Rocha-Lafargue (Pescarolo-Judd) - Oak Racing - 1'57"817
Hartshorne-Keating-Keen (Oreca FLM09) - Garner - 1'58"143
11. fila
Marcelli-Ducote-Moro (Oreca FLM09) - JMB - 1'59"053
Kronfli-Mitchell-Grogor (Oreca FLM09) - Genoa - 1'59"907
12. fila
Schultis-Simon-Schell (Oreca FLM09) - Pegasus - 2'00"061
Farfus-Müller (BMW M3) - BMW - 2'01"768
13. fila
Priaulx-Alzen (BMW M3) - BMW - 2'02"096
Melo-Vilander (Ferrari 458) - AF Corse - 2'02"744
14. fila
Lieb-Lietz (Porsche 997) - Felbermayr - 2'02"787
Ortelli-Makowiecki (Ferrari 458) - Luxury - 2'02"934
15. fila
Pilet-Henzler (Porsche 997) - IMSA - 2'02"937
Goossens-Holzer (Porsche 997) - Prospeed - 2'02"950
16. fila
Fisichella-Bruni (Ferrari 458) - AF Corse - 2'02"971
Bell-Walker (Ferrari 458) - JMW - 2'03"118
17. fila
Broniszewski-Peter (Ferrari 458) - Kessel - 2'03"295
Dolan-Hancock-Buncombe (Aston Martin Vantage) - Jota - 2'03"433
18. fila
Beltoise-Jakubowski-Marroc (Ferrari 458) - Luxury - 2'03"659
Farnbacher-Simonsen (Ferrari 458) - Farnbacher - 2'03"864
19. fila
Armindo-Narac (Porsche 997) - IMSA - 2'04"028
Long-Roda (Porsche 997) - Proton - 2'04"172
20. fila
Ehret-Mullen-Wills (Ferrari 430) - Felbermayr - 2'04"427
Krohn-Jönson-Rugolo (Ferrari 430) - Krohn - 2'04"987
21. fila
Perazzini-Cioci-Lemeret (Ferrari 430) - AF Corse - 2'05"103
Rossiter-Mowlem-Wendlinger (Lotus Evora) - JetAlliance - 2'05"143
22. fila
Ried-Felbermayr Jr (Porsche 997) - Felbermayr - 2'06"392
Giroix-Goethe-Wainwright (Aston Martin Vantage) - Gulf - 2'06"976
23. fila
Lichtner-Hoye-Rich-Heinemeier (Lotus Evora) - JetAlliance - 2'07"831
Hummel-Christodoulou-Quaife (Ferrari 430) - CRS - 2'13"219
24. fila
Cortes-Geri-Piccini (Zytek 09 Hybrid) - Mik Corse - s.t.
Gates-Garofall-Hughes (Lola EX265–Judd) - RLR - s.t.
25. fila
Bornhauser-Canal-Gardel (Corvette ZR1) - Larbre - s.t.
LP Racing