19 Set [14:39]
Singapore
Ecclestone riparla della terza vettura
Si ritorna a parlare della terza vettura, argomento già discusso a Monza. Bernie Ecclestone non disdegnerebbe tale eventualità se il mondiale F.1 dovesser perdere per il 2015 almeno tre team. Non è una novità che Lotus, Sauber, Marussia e Caterham stiano incontrando notevoli problemi economici e siano alla disperata ricerca di ricchi uomini di affari desiderosi di entrare nel circus. Tra questi, Lawrence Stroll che dopo la trattativa fallita con la Sauber, ora sta puntando sulla Marussia. Tanto per fare un esempio sulle difficoltà di certe squadre, giovedì nel box Caterham non vi erano ancora le gomme, poi la situazione si è sbloccata. Mancano, a quanto pare, anche gli spiccioli.
Ecco allora che per non avere una griglia di partenza con sedici monoposto, o poco più o poco meno, si sta correndo ai ripari. Chiedendo ai top team di mettere in pista una terza monoposto. La questione presenta diverse angolature. Potrebbe essere la mossa giusta per dare spazio ai giovani emergenti che ogni squadra di rilievo sta allevando nei propri programmi (anche se poi la Red Bull una seconda squadra già ce l'ha), oppure per impiegare un terzo pilota di valore rimasto fuori dal giro della F.1, per esempio un Paul Di Resta. Sarebbe poi da capire se la terza vettura per regolamente verrebbe data in gestione a una squadra esterna o se vi sarà la possibilità di schierarla all'interno del team ufficiale. Vedremo quel che accadrà, se le squadre in difficoltà riusciranno a sopravvivere o se sarà necessario intervenire con le terze vetture.
Nella foto, Gilles Villeneuve debuttò in F.1 nel GP di Gran Bretagna 1977 con una terza McLaren