30 Set [10:17]
Sochi - Gara 2
Beckmann fa tris all'ultimo giro
Jacopo Rubino
Che colpaccio per David Beckmann. All'ultimissimo giro di gara 2 a Sochi, a cinque curve dal traguardo, ha infilato Joey Mawson e si è preso la terza vittoria stagionale in GP3 Series in tre weekend. È un momento d'oro: passato in Trident dalla tappa di Budapest, il tedesco anche questa volta è riuscito a "timbrare" la sua presenza sul gradino più alto del podio, nonostante la trasferta russa non fosse iniziata al meglio.
Quarto in griglia, Beckmann è diventato presto secondo per braccare il polesitter Mawson. L'australiano sembrava avere la situazione in mano, gestendo un piccolo margine di sicurezza nel finale, ma alla terzultima tornata ecco la Virtual Safety Car chiamata dal clamoroso crash di Nikita Mazepin in curva 13. Alla bandiera verde, Beckmann è piombato sull'alfiere Arden che è stato molto a bravo a difendersi, ma proprio nella stessa curva 13 ha incassato l'attacco decisivo. E alle loro spalle ha chiuso terzo un ottimo Richard Verschoor, ormai perfettamente ambientato in questa categoria dopo il salto dalla Formula Renault Eurocup insieme alla MP Motorsport.
Dicevamo però di Mazepin, andato contro le barriere nel tentativo di tenere la macchina in traiettoria mentre era quarto. Alle sue spalle premeva Anthoine Hubert, che ne approfitta per fare un passo enorme verso il titolo: il francese della ART si porta a +32 in classifica sul compagno, quando ad Abu Dhabi resteranno 48 lunghezze disponibili. Un bel margine da poter gestire. È invece matematicamente fuori Callum Ilott, rimasto nelle retrovie e senza alcuna speranza di risalita dopo una sosta ai box non preventivata.
Buon quinto Juan Manuel Correa, sesto Gabriel Aubry che ha preceduto Tatiana Calderon (ancora a punti) e il nostro Leonardo Pulcini. L'italiano è arrivato come era partito, ottavo, ma ha dovuto recuperare dopo essersi ritrovato 15esimo nella solita confusione di curva 2. L'ampia via di fuga in asfalto ha registrato di nuovo numerosi tagli, messi sotto investigazione dai commissari senza che però, almeno fin qui, ne sia emerso qualcosa di concreto. Pulcini è rimasto poi bloccato dietro alla Calderon, ma nel finale è entrato in zona punti grazie proprio al ko di Mazepin.
Giornata da dimenticare per Giuliano Alesi, che ha rimediato una foratura in un contatto con Jake Hughes. Il francese è stato pure sanzionato con il drive-through, il britannico ha invece dovuto sostituire il musetto. Sono precipitati entrambi nelle retrovie, così come Simo Laaksonen che aveva cominciato bene, ma al giro 2 è stato mandato in testacoda da un leggera toccata di Hubert.
Domenica 30 settembre 2018, gara 2
1 - David Beckmann - Trident - 15 giri 29'43"318
2 - Joey Mawson - Arden - 0"617
3 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 1"056
4 - Anthoine Hubert - ART - 4"559
5 - Juan Manuel Correa - Jenzer - 5"736
6 - Gabriel Aubry - Arden - 10"464
7 - Tatiana Calderón - Jenzer - 11"292
8 - Leonardo Pulcini - Campos - 11"852
9 - Ryan Tveter - Trident - 13"204
10 - Jannes Fittje - Jenzer - 14"719
11 - Pedro Piquet - Trident - 15"175
12 - Devlin DeFrancesco - MP Motorsport - 20"866
13 - Sacha Fenestraz - Arden - 25"386
14 - Simo Laaksonen - Campos - 25"963
15 - Diego Menchaca - Campos - 26"442
16 - Jake Hughes - ART - 57"406
17 - Giuliano Alesi - Trident - 1'40"305
18 - Callum Ilott - ART - 1 giro
Giro più veloce: Jake Hughes 1'55"087
Ritirati
14° giro - Nikita Mazepin
Il campionato
1.Hubert 199 punti; 2.Mazepin 167; 3.Ilott 147; 4.Pulcini 131; 5.Beckmann 119; 6.Piquet 106; 7.Alesi 92; 8.Hughes 67; 9.Tveter 61; 10.Boccolacci 58