29 Ago [18:15]
Spa - Gara 1
Tsunoda vince grazie a... Mazepin
Antonio Caruccio - XPB images
E' Yuki Tsunoda il vincitore di gara 1 della Formula 2 a Spa. Il giapponese, già autore della pole position, ha però conquistato il successo a tavolino dopo che la direzione gara ha deciso di penalizzare Nikita Mazepin di 5 secondi per aver forzato il nipponico oltre il limite della pista nella battute finali della corsa. Tardiva la sanzione per il russo, arrivata solo nel giro d’onore, che ha regalato a Tsunoda la prima vittoria nella Feature Race (seconda in stagione) solo nel giro di rientro, scatenando il visibile malcontento di Mazepin in parco chiuso.
Il giapponese di casa Carlin, sale così a 111 punti in campionato occupando la terza posizione, mentre in vetta alla classifica Callum Ilott, decimo, conquista un solo punto portandosi a 122. Quinto al traguardo, Robert Shwartzman si avvicina in vetta alla classifica grazie anche ai due punti conquistati per il giro veloce per un totale di 115 lunghezze. Vista anche la penalità di Mapezin,
Mick Schumacher, che ha chiuso al terzo posto, avrebbe potuto ambire alla piazza d’onore se non fosse stato rallentato da un problema di avvitamento all’anteriore sinistra al cambio gomme, sorte similare toccata al compagno Shwartzman, una tornata dopo, ovvero l’undicesima, quando è stata l’anteriore destra a dare qualche grattacapo alla compagine vicentina.
Quarto, nel segno della costanza, Louis Deletraz con la Dallara assistita dal team Chaoruz, mentre un contatto ha eliminato i portacolori di MP Motrosport. Protagonisti nel precedente appuntamento di Barcellona, Nobuaru Matushita ha allargato Felipe Drugovich in arrivo a Blanchimont, colpendo l’ala anteriore del brasiliano e forando la propria posteriore sinistra, finendo poi rovinosamente contro le barriere.
Concreta la corsa di Daniel Tictkum che ha battagliato con Guan Yu Zhou nel finale di gara, col cinese che chiudendo al settimo posto scatterà dalla prima fila domenica mattina per la griglia invertita di gara 2. La "pole" invece, andrà nelle mani di Roy Nissany. L’israeliano di casa Trident è stato autore di una gara in rimonta dalla quindicesima piazzola di partenza in griglia, ed ha sferrato l’attacco finale all'amico Luca Ghiotto (entrambi sono gestiti dal manager Matteucci) per l’ottavo posto, con l’italiano che ha forse anticipato troppo il cambio degli pneumatici, perdendo progressivamente terreno nel finale.
Il 19° giro della corsa è stato intitolato alla memoria di Anthoine Hubert. Questo infatti è il numero di gara che la Formula 2 ha ritirato perché apparteneva al francese che perse la vita nella gara 1 di Spa del 2019. Un momento molto toccante, tra gli appalusi e la commozione di tutto il paddock, non solo della F2 ma anche della F1.
Sabato 29 agosto 2020, gara 1
1 - Yuki Tsunoda - Carlin – 25 giri 53'42"538
2 - Nikita Mazepin - Hitech - 4"430 *
3 - Mick Schumacher - Prema - 5"639
4 - Louis Deletraz - Charouz - 10"381
5 - Robert Shwartzman - Prema - 13"595
6 - Dan Ticktum - DAMS - 16"218
7 - Guanyu Zhou - UNI Virtuosi - 16"453
8 - Roy Nissany - Trident - 20"792
9 - Luca Ghiotto - Hitech - 24"222
10 - Callum Ilott - UNI Virtuosi - 25"808
11 - Juri Vips - DAMS – 28”877
12 - Pedro Piquet - Charouz - 29"776
13 - Marcus Armstrong - ART - 36"414
14 - Jack Aitken - Campos - 36"613
15 - Marino Sato - Trident - 38"942
16 - Artem Markelov - HWA - 44"258
17 - Christian Lundgaard - ART - 46"051
18 - Giuliano Alesi - HWA - 47"045
19 - Jehan Daruvala - Carlin - 1'32"794
20 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 2'10"717
* 5 secondi di penalità
Giro veloce: Robert Shwartzman 2’01”092
Ritirati
15° giro - Guilherme Samaia
3° giro - Nobuharu Matsushita
Il campionato
1. Ilot 122 punti; 2. Shwartzman 115; 3. Tsunoda 111; 4. Schumacher 94; 5. Mazepin 93; 6.Lundgaard 87; 7.Zhou 82; 8.Deletraz 77; 9.Ticktum 71; 10.Drugovich 67.