28 Ago [17:57]
Spa - Qualifica
Tsunoda di forza
Mattia Tremolada
Se la qualifica di Formula 3 è stata tormentata, altrettanto si può dire per quella di Formula 2. Nelle prime fasi della sessione si è ripresentato l'incubo affidabilità: Juri Vips è stato costretto a parcheggiare a bordo pista a Les Combes dopo soli cinque minuti, perdendo l'intera sessione e la possibilità di accumulare chilometri utili con una monoposto che non conosce. Pochi istanti più tardi è stato il turno di Guilherme Samaia, che si è dovuto fermare con un principio di incendio. Lo stop del brasiliano ha causato l'esposizione della prima bandiera rossa. Una manciata di secondi dopo il semaforo verde la sessione è stata infatti nuovamente neutralizzata per permettere alla gru di tornare alla propria postazione.
Ad uscire al comando da questo caos è stato Yuki Tsunoda, al vertice con entrambi i set di pneumatici. Il giapponese continua ad impressionare nella sua stagione di debutto nella serie cadetta, e seconda in Europa, confermandosi ormai come una delle certezze del campionato. Alle sue spalle un brillante Nikita Mazepin, staccato di soli due decimi dalla vetta. Anche in seconda fila troviamo un giapponese ed un russo, con un Nobuharu Matsushita, galvanizzato dalla prima vittoria stagionale di Montmelò e con Robert Shwartzman, buon quarto grazie ad un bel giro con il secondo set.
Chi ha invece perso numerose posizioni è stato Callum Ilott, sceso dalla terza alla dodicesima piazza. Il pilota inglese è chiamato alla rimonta in gara, per arginare il recupero del russo in classifica. Quinto Felipe Drugovich, che conferma il buon potenziale di MP Motorsport, accompagnando Guanyu Zhou in terza fila. Settima e ottava posizione per Mick Schumacher, secondo nel primo stint, e Louis Deletraz. Chiudono la top-10 Jehan Daruvala e Luca Ghiotto.
Bella prestazione da parte di Dan Ticktum, che dopo aver saltato le prove libere ha potuto percorrere undici passaggi in questo turno, migliorandosi sensibilmente nel corso della sessione. Con il primo set il suo ritardo dalla vetta era di 1"6, sceso poi a sette decimi nel finale. Non ha pagato la strategia alternativa di Jack Aitken, che ha cercato di risparmiare un set di pneumatici, facendo il proprio unico tentativo a metà sessione in solitaria. Giuliano Alesi è tornato in pista dopo l'incidente delle libere con la vettura ancora non a posto, girando lontano dai riferimenti dei propri avversari.
Venerdì 28 agosto 2020, qualifica
1 - Yuki Tsunoda - Carlin - 1'57"593
2 - Nikita Mazepin - Hitech - 1'57"721
3 - Nobuharu Matsushita - MP Motorsport - 1'57"844
4 - Robert Shwartzman - Prema - 1'57"861
5 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 1'58"014
6 - Guanyu Zhou - UNI Virtuosi - 1'58"022
7 - Mick Schumacher - Prema - 1'58"076
8 - Louis Deletraz - Charouz - 1'58"080
9 - Jehan Daruvala - Carlin - 1'58"137
10 - Luca Ghiotto - Hitech - 1'58"168
11 - Pedro Piquet - Charouz - 1'58"194
12 - Callum Ilott - UNI Virtuosi - 1'58"259
13 - Marcus Armstrong - ART - 1'58"318
14 - Dan Ticktum - DAMS - 1'58"391
15 - Roy Nissany - Trident - 1'58"578
16 - Marino Sato - Trident - 1'58"959
17 - Jack Aitken - Campos - 1'59"007
18 - Christian Lundgaard - ART - 1'59"079
19 - Artem Markelov - HWA - 1'59"207
20 - Giuliano Alesi - HWA - 2'02"991
21 - Guilherme Samaia - Campos - 2'30"794
22 - Juri Vips - DAMS - nessun tempo