dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

Leggi »
28 Lug [10:02]

Spa - Gara 2
La prima volta di Voisin
Fornaroli leader, Prema campione

Massimo Costa

Primi verdetti da Spa, al termine di una gara 2 che è stata dominata dalle safety-car, ben tre. Prema ha vinto il campionato per team con una prova di anticipo sulla conclusione della stagione, Leonardo Fornaroli è balzato in cima alla classifica generale concludendo terzo mentre Luke Browning ha terminato sesto e Gabriele Minì fuori dai punti dopo un contatto all'uscita della Source che lo ha spedito in testacoda e nelle ultime posizioni. Infine, prima vittoria in F3 per Callum Voisin e per il team Rodin, binomio tutto britannico.

Il campione 2023 del campionato GB3, dalla pole si è portato in testa contenendo Sebastian Montoya, partito bene dalla seconda fila e Fornaroli. Alex Dunne, che era in prima fila, è scattato male scivolando quarto. Subito alla Source, ma in uscita, Minì è rimasto coinvolto in un contatto con Oliver Goethe e si è girato. Il danese si è fermato ai box per una foratura, seguito da Matias Zagazeta e Kacper Sztuka che hanno cambiato il musetto. Sempre nel corso del primo giro, Martinius Stenshorne si è girato tutto solo venendo centrato da Tuukka Taponen. Gara finita per entrambi e safety-car in pista.

Alla ripartenza, al sesto passaggio, altro contatto tra Sophia Floersch e Joseph Loake, di nuovo la safety-car in pista. Si è quindi ripartiti al nono giro salvo registrare lo speronamento di Christian Mansell ai danni di Arvid Lindblad e subito dopo il crash solitario di Mari Boya. La SC non aveva fatto in tempo a rientrare ai box, che è tornata a guidare il gruppo sempre condotto da Voisin davanti a Montoya e Fornaroli.

Finalmente le ultime due tornate si sono svolte regolarmente e registrando così il primo successo di Voisin, il primo podio di Montoya, questo weekend ha fatto tutto bene, e il terzo posto di Fornaroli che vale la leadership del campionato. Ancora una volta bravo Noel Leon, quarto dopo un duello con Sami Meguetounif. Bene a punti Max Esterson, settimo davanti a Santiagor Ramos. Il team Trident è l'unico ad avere piazzato tutti e tre i suoi piloti in top 10.



Fornaroli dunque, torna in testa al campionato come gli era accaduto a metà stagione, dopo Montmelò. Il piacentino però, tra Spielberg e Silverstone ha raccolto pochissimo, 9 punti, scivolando così quarto nella classifica generale a 26 lunghezze da Minì, nel frattempo salito al comando, e a 20 da Lindblad arrampicatosi in seconda posizione. Ma ecco che a Budapest e Spa, le cose si sono ribaltate con Fornaroli che ha incamerato 36 punti, Minì appena 9, Browning 11 (l'inglese era leader dopo Spielberg) e Lindblad 0.

Alti e bassi insomma, che stanno rendendo il campionato decisamente intenso e incerto. A decidere tutto sarà la tappa finale di Monza del primo weekend di settembre. In palio ci sono 39 punti (pole, giri veloci, vittorie) il ché significa che matematicamente sono sette i piloti che possono conquistare il campionato per via di questa classifica: 1.Fornaroli 129; 2.Minì 128; 3.Browning 123; 4.Lindblad 113; 5.Beganovic 100; 6.Mansell 97; 7.Goethe 94. Ci sarà da divertirsi.



Domenica 28 luglio 2024, gara 2

1 - Callum Voisin - Rodin - 15 giri 41'33"717
2 - Sebastian Montoya - Campos - 0"915
3 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1"662
4 - Noel Leon - Van Amersfoort - 2"191
5 - Sami Meguetounif - Trident - 3"671
6 - Luke Browning - Hitech - 3"229
7 - Max Esterson - Jenzer - 3"604
8 - Santiago Ramos - Trident - 4"088
9 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 4"852
10 - Alex Dunne - MP Motorsport - 5"345
11 - Dino Beganovic - Prema - 6"600
12 - Laurens Van Hoepen - ART - 7"271
13 - Gabriele Minì - Prema - 8"133
14 - Joshua Dufek - AIX - 9"522
15 - Tasanapol Inthrapuvasak - AIX - 10"686
16 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 11"129
17 - Matias Zagazeta - Jenzer - 12"148
18 - Kacper Szutka - MP Motorsport - 12"796
19 - Oliver Goethe - Campos - 13"274
20 - Nikita Bedrin - AIX - 17"763
21 - Christian Mansell - ART - 18"380 **
22 - Cian Shields - Hitech - 19"997
23 - Charlie Wurz - Jenzer - 20"236
24 - Piotr Wisnicki - Rodin - 20"339 **
25 - Joseph Loake - Rodin - 24"758 **

** 10" di penalità

Ritirati
Arvid Lindblad
Mari Boya
Sophia Floersch
Martinius Stenshorne
Tuukka Taponen

Il campionato
1.Fornaroli 129; 2.Minì 128; 3.Browning 123; 4.Lindblad 113; 5.Beganovic 100; 6.Mansell 97; 7.Goethe 94; 8.Tsolov 75; 9.Leon 73; 10.Voisin 67; 11.Tramnitz 63; 12.Van Heopen 54; 13.Meguetounif 53; 14.Boya 41; 15.Montoya 40; 16.Ramos 35; 17.Dunne 30; 18.Stenshorne 26; 19.Bedrin 25; 20.Smth 12; 21.Esterson 11; 22.Wurz, Wisnicki 10; 24.Inthrapuvasak 9; 25.Zagazeta, Loake 8; 27.Sztuka 6.
RS Racing