11 Mag [11:24]
Spa – Gara 2
Bonduel vince quasi a tavolino
Da Spa - Michele Montesano - Foto Maggi
Nuovo trionfo per Amaury Bonduel nel Lamborghini Super Trofeo Europe. Così come ieri, il belga è salito sul gradino più alto del podio di Spa-Francorchamps. Non solo, il portacolori del team BDR si è portato a casa il terzo successo stagionale su quattro gare finora disputate. Oltre a essere condizionata da due safety car, la seconda manche è stata interrotta dopo solo diciassette minuti, per via di una bandiera rossa, e non è più ripresa.
Già nel giro di formazione Oliver Freymuth è stato costretto ad abbandonare la gara per un problema meccanico sulla sua Huracan. Scattato dalla pole, Bonduel ha subito cercato di prendere il largo seguito da Hampus Eriksson, bravo a infilare Jean-Baptiste Mela. Il francese si è poi scomposto scivolando quarto alle spalle di Egor Orudzhev.
Nel mentre, nelle retrovie, Holger Harmsen ha mancato la staccata di La Source centrando l’incolpevole Stefano Pezzuchi. Ad avere la peggio è stato il polacco che, rimasto fermo in pista, ha costretto il primo intervento della safety car. Le ostilità sono riprese con ancora quaranta minuti al termine della gara. Bonduel ha nuovamente preso il largo siglano il giro più veloce approfittando della bagarre tra Eriksson e Mela.
Il momento chiave è avvenuto nel corso del sesto giro quando Charlie Martin ha centrato Alessio Ruffini sul rettilineo che porta all’Eau Rouge. L’italiano dell’Auto Sport Racing Service non ha potuto far altro che parcheggiare la Lamborghini sull’erba. La rimozione ha costretto dapprima il secondo intervento della safety car e, poco dopo, l’ingresso di un carro attrezzi con annessa bandiera rossa. Nello stesso frangente sono iniziati i cambi piloti con la classifica che è stata rivoluzionata.
Visto il protrarsi delle operazioni, si è deciso di chiudere anzitempo la gara con la classifica finale congelata al sesto giro. Il podio assoluto ha visto, così, il vincitore Bonduel chiudere davanti Eriksson e Orudzhev. Primo centro in ProAm per Andrea Frassineti, in coppia con Ignazio Zanon, bravo a tenere il passo dei primi. Mattia Michelotto e Gilles Stadsbader hanno chiuso ai margini della top 10. Dopo aver centrato il podio in gara 1, Stephan Guerin è riuscito a conquistare la vittoria in Am. Ventunesimi assoluti, Petar Matic e Paolo Biglieri si sono imposti in Lamborghini Cup.
Sabato 11 maggio 2024, gara 2
1 - Amaury Bonduel - BDR - 6 giri
2 - Hampus Ericsson - Target - 2"607
3 - Egor Orudzhev - ART-Line - 3"967
4 - Jean-Baptiste Mela - Schumacher - 5"253
5 - Ali-Söderström - Target - 5"692
6 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 7"140
7 - Frassineti-Zanon - VSR - 8"003
8 - Simon Tirman - Schumacher - 8"923
9 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 9"685
10 - Caglioni-Geraci - Oregon - 12"742
11 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 13"588
12 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 13"912
13 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 14"407
14 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 15"886
15 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 16"185
16 - Stéphan Guerin - Schumacher - 17"115
17 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 17"760
18 - Baptiste Moulin - VSR - 18"034
19 - Ianniello-Testa - DL Racing - 18"689
20 - Balthasar-Riegel - Leipert - 19"204
21 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 22"219
22 - Quentin Antonel - CMR - 22"692
23 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 25"357
24 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 26"513
25 - Perolini-Roda - Oregon - 27"873
26 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 28"510
27 - Karim Ojjeh - Aggressive - 29"608
28 - Shota Abkhazava - ART-Line - 30"282
29 - Galas-Pavlicek - Micanek - 31"160
30 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 32"266
31 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 33"022
32 - Formanek-Rosina - Micanek - 34"029
33 - Huilin Han - Target - 35"872
34 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 36"710
35 - Herne-Stender - Leipert - 37"691
36 - Cyril Saleilles - Villorba - 38"958
37 - Rodrigue Gillion - CMR - 40"253
38 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 41"365
39 - Marco Gersager - GM Motorsport - 45"753
40 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 46"837
41 - Keats-Martin - Brutal Fish - 48"417
42 - Nigel Bailly - ART - 48"961
43 - Serge Doms - DS Racing - 55"389
44 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 56"135
45 - John Seale - Iron Lynx - 59"132
46 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1'53"082
Giro più veloce: Amaury Bonduel 2'20"801
Ritirati
Pavlović-Ruffini - Auto Sport
Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx
Levet-Toth - Oregon
Holger Harmsen - GT3
Oliver Freymuth - AKF
F.Semoulin-B.Semoulin - Semoulin
Il campionato
1.Bonduel 47,5 punti; 2.Ali-Söderström 38; 3.Caglioni-Geraci 23; 4.Balthasar-Riegel 20; 5.Di Folco-Strignano 19; 6.Amati-Salmenautio 18,5; 7.Bostandjiev-Lefterov 15; 8.Ericsson 13; 9.Michelotto-Stadsbader 8,5; 10.Dimitrov-Maloigne 6.