Massimo Costa - Dutch PhotoSe la sono giocata loro due, Nikolta Tsolov e Christian Mansell, piloti del team ART che hanno duellato praticamente per tutta la prima gara della Formula 3 a Spielberg. Alla fine ha prevalso il bulgaro, che scattava dalla terza piazzola, mentre Mansell ha perso la seconda posizione nel finale, superato dal terzo incomodo Martinius Stenshorne (solo 13esimo in qualifica), che scattava dalla posizione del poleman grazie alla penalità inflitta a Luke Browning.
Mansell al via era salito al comando davanti a Tsolov e Stenshorne, seguito dal compagno di squadra Alexander Dunne. Al 7° giro, Tsolov è andato all'attacco passando in prima posizione. L'australiano ha reagito al giro 12 tornando in testa al gruppo, ma tutto è cambiato poco prima dell'intervento della seconda safety-car quando Tsolov ha ripassato il compagno di squadra che poi ha perso la seconda piazza a vantaggio di Stenshorne. Per il bulgaro della Academy Alpine è il secondo successo stagionale dopo Monte Carlo gara 1.
Spettatore della battaglia per il podio è stato Dunne, quarto fin dal via e che è stato protagonista di un feroce duello con Sebastian Montoya. Il colombiano di Miami nella prima fase di gara ha pericolosamente (non è una novità) spinto sull'erba l'irlandese, manovra decisamente sporca, ma non punita dalla direzione gara.
Quando al 17° giro Montoya ha di nuovo affiancato Dunne, è stato il pilota di MP ad accompagnare fuori dal tracciato il rivale di Campos, ma non con la durezza subìta da lui in precedenza, La differenza è stata che Montoya è rientrato in pista come se Dunne non esistesse, le due Dallara si sono agganciate e la peggio l'ha avuta Sebastian finito con violenza contro le barriere ed evitato dal resto del gruppo.
Gabriele Minì si è piazzato sessto dietro a Laurens Van Hoepen. Il palermitano del team Prema ha ben lottato e ha strappato con i denti punti importanti per la classifica. Considerando che né Leonardo Fornaroli, protagonista di una gran rimonta dalla 24esima alla 12esima posizione, e Luke Browning hanno recuperato punti, Minì si è portato a due lunghezze dal britannico mentre il piacentino rimane leader della categoria.
Da segnalare subito dopo la partenza un sorprendente testacoda solitario alla prima curva di Dino Beganovic e un contatto innescato da Charlie Wurz nei confronti di Kacper Sztuka, costretto allo stop da cui l'intervento della prima safety-car. Per il polacco campione italiano F4 2023, lasciato a piedi dal programma Junior Red Bull, le cose vanno sempre peggio. Arvid Lindblad si è dovuto ritirare dopo aver chiuso la porta con troppa veemenza a Sami Meguetounif poco prima della curva finale ed ha rimediato una foratura.
Sabato 29 giugno 2024, gara 11 - Nikola Tsolov - ART - 21 giri 34'24"710
2 - Martinius Stenshorne - Hitech - 0"673
3 - Christian Mansell - ART - 1"244
4 - Alexander Dunne - MP Motorsport - 1"647
5 - Laurens Van Hoepen - ART - 3"168
6 - Gabriele Minì - Prema - 3"496
7 - Oliver Goethe - Campos - 3"751
8 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 4"053
9 - Noel Leon - Van Amersfoort - 4"498
10 - Sami Meguetounif - Trident - 4"886
11 - Luke Browning - Hitech - 5"258
12 - Leonardo Fornaroli - Trident - 6"118
13 - Nikita Bedrin - PHM - 7"077
14 - Callum Voisin - Rodin - 7"634
15 - Dino Beganovic - Prema - 7"690
16 - Cian Shields - Hitech - 8"318
17 - Matias Zagazeta - Jenzer - 8"617
18 - Max Esterson - Jenzer - 8"726
19 - Joseph Loake - Rodin - 9"162
20 - Charlie Wurz - Jenzer - 9"519
21 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 9"811
22 - Mari Boya - Campos - 10"759
23 - Piotr Wisnicki - Rodin - 10"976
24 - Santiago Ramos - Trident - 11"094
25 - Joshua Dufek - PHM - 11"350
26 - Sophia Floersch - Van Amersfoort - 11"767
27 - Tasanpol Inthrapuvasak - PHM - 20"645
RitiratiArvid Lindblad
Sebastian Montoya
Kacper Sztuka
Il campionato
1.Fornaroli 84; 2.Browning 79; 3.Minì 77; 4.Lindblad 71; 5.Goethe 67; 6.Mansell 66; 7.Beganovic 65; 8.Tramnitz 47; 9.Van Hoepen 42; 10.Boya 40; 11.Meguetounif 39; 12.Tsolov 36; 13.Dunne 28; 14.Stenshorne 26; 15.Leon 24; 16.Ramos 18; 17.Montoya 12; 18.Wurz 10; 19.Loake 8; 20.Sztuka, Bedrin 6; 22.Esterson 5.