12 Lug [12:13]
Spielberg - Gara 2
Ancora un rookie, Lundgaard
Jacopo Rubino - XPB Images
Quattro vincitori diversi in quattro manche, a Spielberg la Formula 2 ha scongiurato il timore di gare-fotocopia sullo stesso circuito. La Sprint Race del secondo weekend stagionale è stata vinta da un bravo Christian Lundgaard, terzo in griglia ma capace di portarsi subito in seconda piazza. Al giro 4 il danese ha poi compiuto il sorpasso decisivo a Dan Ticktum, con una bella staccata che ha sorpreso il britannico, e da quel momento l'alfiere della ART Grand Prix ha viaggiato con autorità al comando. Ticktum ha mantenuto la piazza d'onore, mentre a chiudere terzo è stato Marcus Armstrong, con l'altra vettura ART: podio quindi monopolizzato dai rookies, tutti e tre membri di un programma junior F1 (Renault, Williams e Ferrari).
E la pattuglia dei debuttanti si conferma fortissima, in questa stagione 2020: sono andati nelle loro mani 3 successi dei 4 disponibili. I due protagonisti di ieri, il vincitore Robert Shwartzman e Yuki Tsunoda, oggi sono però rimasti a secco. Il russo è uscito immediatamente di scena per un testacoda in curva 1, che ha provocato una breve fase di safety-car virtuale, il giapponese è stato fermato da un probabile problema alla frizione. L'affidabilità delle auto, insomma, non è ancora ottimale: per un guasto si è ritirato anche un altro nipponico, Marino Sato della Trident.
Un inconveniente molto curioso ha invece colpito Mick Schumacher, davvero sfortunato: il tedesco della Prema era ottimo terzo quando al giro 14 si è azionato in modo improvviso l'estintore all'interno dell'abitacolo. Schumacher, che appena due tornate prima aveva superato Armstrong, ha potuto soltanto rientrare ai box. La sua caccia al titolo si fa già in salita.
Quarta posizione per Guanyu Zhou, che nel finale ha visto comparire negli specchietti la sagoma di Callum Ilott, suo compagno nel team UNI Virtuosi. L'inglese non ha però portato un attacco, terminando quinto: non avrebbe comunque ripreso la leadership del campionato, che resta a Shwartzman con 48 lunghezze. Ilott insegue a 43, a pari merito proprio con Lundgaard. Nikita Mazepin, ottavo dietro a Jack Aitken e Sean Gelael, ha regalato il primo punto in F2 alla Hitech. Altra giornata difficile per il nostro Luca Ghiotto, rimasto a metà gruppo. La doppia tappa austriaca non gli ha portato bene.
Domenica 12 luglio 2020, gara 2
1 - Christian Lundgaard - ART - 28 giri 36'51"582
2 - Dan Ticktum - DAMS - 2"063
3 - Marcus Armstrong - ART - 10"2226
4 - Guanyu Zhou - UNI Virtuosi - 10"944
5 - Callum Ilott - UNI Virtuosi - 11"534
6 - Jack Aitken - Campos - 20"458
7 - Sean Gelael - DAMS - 22"955
8 - Nikita Mazepin - Hitech - 23"632
9 - Jehan Daruvala - Carlin - 24"180
10 - Luca Ghiotto - Hitech - 27"770
11 - Nobuharu Matsushita - MP Motorsport - 28"381
12 - Louis Deletraz - Charouz - 29"247
13 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 32"770
14 - Pedro Piquet - Charouz - 34"113
15 - Giuliano Alesi - HWA - 41"821
16 - Artem Markelov - HWA - 49"240
17 - Guilherme Samaia - Campos - 50"818
18 - Roy Nissany - Trident - 1'11"311
Ritirati
14° giro - Mick Schumacher
11° giro - Yuki Tsunoda
2° giro - Marino Sato
1° giro - Robert Shwartzman
Il campionato
1.Shwartzman 48 punti; 2.Lundgaard 43; 3.Ilott 43; 4.Ticktum 36; 5.Armstrong 34; 6.Zhou 27; 7.Tsunoda 24; 8.Drugovich 21; 9.Deletraz 18; 10.Schumacher 14