7 Lug [15:38]
Spielberg - Libere 2
Hamilton-Vettel, la sfida infinita
Da Spielberg - Massimo Costa - Photo 4
Ancora un mezzo secondo tirato via e siamo arrivato a 1'05"483. Tutto merito di Lewis Hamilton che con le gomme ultrasoft, impiegate da tutti i piloti per segnare il tempo, si è confermato al comando. Stamane si calcolava che la differenza prestazionale tra le Pirelli utrasoft e le supersoft poteva essere di 5-6 decimi. Non ci si è sbagliati di molto, l'unica certezza è che tra la soft utilizzata in mattinata da Hamilton e l'ultrasoft la differenza è stata giusta giusta di mezzo secondo.
Se stamane ci si preoccupava per un Hamilton che pareva imprendibile, la sessione del pomeriggio, disputata dopo uno scroscio di acqua che non ha compromesso l'aderenza del tracciato, ha visto Sebastian Vettel molto vicino a parità di pneumatici. Il tedesco della Ferrari ha chiuso a poco più di un decimo da Hamilton e ci si attende una qualifica piuttosto infuocata. Il sogno di tutti, inutile negarlo, è quello di ritrovare una prima fila composta da Hamilton e Vettel o Vettel e Hamilton. Per poi vedere quel che accadrà nelle potenti staccate della prima, seconda e terza curva.
Poco distante dai due piloti al comando, Valtteri Bottas con la Mercedes, poi Max Verstappen e Daniel Ricciardo con le due Red Bull-Renault. Bottas ha compiuto un testacoda alla curva 6, Verstappen una lieve uscita di pista. Kimi Raikkonen è soltanto sesto ed ha litigato con un fotografo che nella zona del suo garage non si era avveduto di lui: "Ditegli di togliersi dal mezzo", ha detto via radio Raikkonen. Ottimo lavoro in casa Haas-Ferrari con Kevin Magnussen settimo e Romain Grosjean decimo. La McLaren-Honda rimane aggrappata alla top 10 con Fernando Alonso ottavo. Lo spagnolo ha dovuto sostituire il fondo dopo una escursione fuori pista, poi è di nuovo finito nell'erba, con tanto di testacoda, nelle battute finali.
Jolyon Palmer dopo 7 tornate si è dovuto fermare per noie alla power unit della sua Renault. Sergio Perez con la Force India-Mercedes ha compiuto in testacoda alla curva 3, Marcus Ericsson (Sauber Ferrari) si è girato alla curva 1 (poi è andato in ghiaia alla curva 3 ed è uscito alla 9), mentre Carlos Sainz è uscito due volte. La seconda è stata piuttosto spettacolare, nella doppia ultima curva e si è dovuto fermare ai box per i danni riportati nel fondo della sua Toro Rosso-Renault. Daniil Kvyat ha accusato un calo di potenza alla sua power unit Renault.
Venerdì 7 luglio 2017, libere 2
1 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'05"483 - 30 giri
2 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'05"630 - 50
3 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'05"699 - 41
4 - Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'05"832 - 33
5 - Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'05"873 - 27
6 - Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'06"144 - 54
7 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'06"591 - 43
8 - Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1'06"732 - 27
9 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'06"735 - 42
10 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'06"763 - 52
11 - Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'06"849 - 50
12 - Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'06"859 - 37
13 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Renault) - 1'06"906 - 34
14 - Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'07"065 - 50
15 - Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) - 1'07"100 - 24
16 - Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'07"468 - 46
17 - Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'07"509 - 41
18 - Jolyon Palmer (Renault) - 1'07"623 - 7
19 - Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'08"782 - 49
20 - Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'08"870 - 51