10 Lug [17:56]
Spielberg - Qualifica
Tsunoda, pole a casa Red Bull
Jacopo Rubino - XPB Images
Al secondo tentativo, Yuki Tsunoda festeggia la sua prima pole-position in Formula 2: il rookie giapponese è stato il più veloce di tutti nelle qualifiche dell'appuntamento-bis a Spielberg, in 1'14"803. Un bel colpo, visto che il tracciato è di proprietà Red Bull e la multinazionale austriaca (insieme alla Honda) supporta la sua carriera in Europa. Il pilota del team Carlin si era già imposto nelle prove libere, come sette giorni fa, ma oggi si è confermato al vertice anche quando conta davvero.
Tsunoda si è portato subito davanti, e con il suo 1'14"803 ha regolato Guanyu Zhou, poleman dello scorso weekend in 1'14"416. Il cinese ha forse perso una chance di sorpasso quando a tre minuti dalla fine, già con il miglior primo settore, ha dovuto rallentare trovandosi Mick Schumacher che procedeva più lento. Nonostante questa volta la Pirelli abbia fornito le gomme supersoft, i riferimenti cronometrici fra un round e l'altro non sono calati come ci si poteva immaginare. Colpa forse delle temperature più calde.
Oggi Zhou è stato battuto di 38 millesimi, precedendo il leader della classifica generale Callum Ilott e il nostro Luca Ghiotto, che regala una bella prestazione alla debuttante Hitech. L'italiano ha tenuto dietro di 2 millesimi Jack Aitken, e di 4 Robert Shwartzman: in Austria i distacchi ridotti sono un classico, ma grazie anche al cambio di mescole (ora più morbide) abbiamo assistito a equilibri un po' mutati. Non si sono ripetuti ad esempio Felipe Drugovich (10°), sorpresa della prima qualifica, e sono più indietro del previsto Marcus Armstrong (12°), Dan Ticktum (15°) e Giuliano Alesi (21°), con il francese che aveva ben figurato nelle free practice.
Grande salto in avanti invece di Jack Aitken (5°), e soprattutto della Trident, con Marino Sato a un soffio dalla top 10 e l'israeliano Roy Nissany buon 13°. La zona punti nella Feature Race di domani è per entrambi un obiettivo concreto. L'altra scuderia tricolore, la Prema, ha scelto di effettuare i suoi tentativi in momenti diversi rispetto alla concorrenza. Oltre a Shwartzman in terza fila, il bilancio vede Schumacher nono: il tedesco in mattinata non ha quasi girato, a causa dell'uscita di cui era stato protagonista, ma in qualche modo ha recuperato terreno.
Dovranno arretrare di una casella Pedro Piquet e Louis Deletraz, passando rispettivamente 18° e 19°. I meccanici del team Charouz, dopo le libere, hanno riportato le loro auto nel paddock utilizzando pneumatici wet, invece delle ruote apposite. Un'infrazione del regolamento che ha fatto scattare la penalità alla squadra ceca, e di riflesso ai suoi alfieri.
Venerdì 10 luglio 2020, qualifica
1 - Yuki Tsunoda - Carlin - 1'14"803
2 - Guanyu Zhou - UNI Virtuosi - 1'14"841
3 - Callum Ilott - UNI Virtuosi - 1'14"888
4 - Luca Ghiotto - Hitech - 1'14"974
5 - Jack Aitken - Campos - 1'14"976
6 - Robert Shwartzman - Prema - 1'14"978
7 - Jehan Daruvala - Carlin - 1'15"063
8 - Christian Lundgaard - ART - 1'15"099
9 - Mick Schumacher - Prema - 1'15"141
10 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 1'15"189
11 - Marino Sato - Trident - 1'15"230
12 - Marcus Armstrong - ART - 1'15"265
13 - Roy Nissany - Trident - 1'15"274
14 - Nobuharu Matsushita - MP Motorsport - 1'15"304
15 - Dan Ticktum - DAMS - 1'15"305
16 - Sean Gelael - DAMS - 1'15"332
17 - Pedro Piquet - Charouz - 1'15"399
18 - Louis Deletraz - Charouz - 1'15"490
19 - Nikita Mazepin - Hitech - 1'15"528
20 - Artem Markelov - HWA - 1'15"681
21 - Giuliano Alesi - HWA - 1'15"721
22 - Guilherme Samaia - Campos - 1'16"287