2 Set [16:57]
Sprint a Hockenheim - Gara 1
Bella vittoria di Drudi-Feller
Massimo Costa
Mattia Drudi e Ricardo Feller hanno conquistato una bella e sudata vittoria nella prima gara del GT World Challenge Sprint ad Hockenheim. Il duo del team Tresor Orange 1, ha portato l'Audi in cima alla classifica finale, come già avevano fatto a Brands Hatch, Ma non è stato semplice. Nei primi venti minuti, quando sulla R8 LMS c'era lo svizzero, la testa della corsa è stata del poleman Jordan Pepper con la Lamborghini del team VSR. Pepper e Feller hanno allungato sul resto del gruppo lottando giro dopo giro finché al 14° passaggio si è verificato il sorpasso.
Feller all'uscita dell'ultima curva ha affiancato all'esterno Pepper. I due si sono precipitati verso la prima piega a destra affiancati, nessuno ha mollato e Feller ha compiuto il sorpasso sfruttando la via di fuga. Va detto che anche Pepper è andato largo. La direzione gara ha messo sotto investigazione Feller, per eventuale track limits, ma al momento in cui scriviamo non sono giunte particolari avvisi. Quando Feller una tornata dopo ha ceduto la vettura a Drudi, l'italiano si è trovato in bagarre con Nicolas Baert che aveva preso il sedile di Frederic Vervisch (sempre terzo) dell'Audi del team Comtoyou. Drudi è riuscito a superare Baert andando così incontro alla bandiera a scacchi da vincitore con ben 6"6 di vantaggio sul rivale.
Pepper ha effettuato il pit-stop al giro 16, ma è stato più lento di quello svolto da Feller. In macchina è salito Franck Perera che si è trovato dietro a Drudi. Il francese ha perso il contatto con l'italiano e al 30° giro ha dovuto alzare bandiera bianca per il cedimento della gomma posteriore sinistra, Un vero peccato per il team VSR e i piloti Pepper-Perera. Intanto, forte dalla settima fila è risalito Albert Costa con la Ferrari del team Frey e anche Thierry Vermeulen, alla guida nella seconda mezzora, si è scatenato risalendo forte.
L'olandese ha ingaggiato un duello finale con la BMW WRT di Dries Vanthoor finché all'ultimo giro, e all'ultima curva del Motodrom, c'è stato un contatto. Vermeulen ha urtato il posteriore della BMW che ha perso la linea ideale, poi una volta che l'olandese ha affiancato il belga, gli ha pure rifilato una sportellata. In questa maniera, Vermeulen si è preso il terzo posto, ma immaginiamo che tale manovra sarà sotto investigazione della direzione gara.
Al quinto posto ha concluso l'altra BMW WRT di Krutten-Williams, primi nella classifica Gold. Gran recupero di Maxime Martin che con la terza BMW WRT ha rimontato alla grande fino all'ottavo posto. Il suo compagno di viaggio, Valentino Rossi, soltanto 35esimo in qualifica, aveva recuperato una decina di posizioni salvo poi finire nella ghiaia all'ingresso del Motodrom. Martin ha digrignato i denti ed ha regalato a Rossi la top 10.
Nona la Porsche del team Dinamic per De Leener-Engelhart. La classifica Silver ha visto vincitori Love-Valente con la Mercedes del team Haupt. Valente è stato chiamato per rimpiazzare Frank Bird, il quale ha pianto nei giorni scorsi la scomparsa prematura del padre. Decimo assoluto e terzo tra i Gold, Alberto Di Folco, in coppia con Aurelien Panis.
Sfortunato Andrea Bertolini, coinvolto in un incidente innescato all'ingresso del Motodrom da Baptiste Moulin. Nel caos è finito fuori pista anche Jacopo Guidetti. Ritiro dopo appena 4 giri per Timur Boguslavskiy con la Mercedes danneggiata. Giornata di riposo per Raffaele Marciello. La coppia però, mantiene il comando nella classifica generale Sprint.
Sabato 2 settembre 2023, gara 1
1 - Feller-Drudi (Audi) - Tresor Orange 1 - 34 giri
2 - Vervisch-Baert (Audi) - Comtoyou - 6"614
3 - Costa-Vermeulen (Ferrari) - Frey - 14"140
4 - Weerts-D.Vanthoor (BMW) - WRT - 14"332
5 - Krutten-Williams (BMW) - WRT - 15"436
6 - Gazeau-Eteki (Audi) - Boutsen VDS - 15"938
7 - Legeret-Haase (Audi) - Comtoyou - 16"413
8 - Rossi-Martins (BMW) - WRT - 24"480
9 - De Leener-Engelhart (Porsche) - Dinamic - 24"936
10 - Panis-Di Folco (Audi) - Boutsen VDS - 30"488
11 - Simmenauer-Neubauer (BMW) - WRT - 34"614
12 - Love-Valente (Mercedes) - Haupt - 35"589
13 - Gachet-Evrard (Audi) - Sainteloc - 39"821
14 - Salmenautio-Perez Companc (Mercedes) - Madpanda - 41"265
15 - Connor Primm-Paul (Lamborghini) - Paul - 44"521
16 - Ineichen-Nemoto (Lamborghini) - VSR - 44"671
17 - Marinangeli-Hudspeth (Ferrari) - AF Corse - 48"893
18 - Marschall-Mukovoz (Audi) - Tresor Attempto - 53"656
19 - Renauer-Bohn (Porsche) - Herberth - 54"045
20 - Bachler-Malykhin (Porsche) - Pure Rxcing - 1'01"814
21 - Zoechling-Sager (Porsche) - Dinamic - 1'03"431
22 - Schiller-Juffali (Mercedes) - Thereba - 1'03"703
23 - Mies-Demoustier (Audi) - Sainteloc - 1'05"313
24 - Zanotti-Di Fabio (Honda) - Nova Race - 1'07"569
25 - Siedler-Krupinski (McLaren) - JP Motorsport - 1'23"799
26 - Magnus-Hutchison (Audi) - Comtoyou - 1 giro
27 - Desideri-Scionti (Lamborghini) - GSM - 1 giro
28 - Palette-Denoual (Porsche) - CLRT - 1 giro
29 - Chaves-Ramos (McLaren) - Garage 59 - 1 giro
Ritirati
Klien-MacDonald
Bastard-Niederhauser
Pepper-Perera
Patrese-Aka
Altoè-Lappalainen
Moulin-Paverud
Guidetti-Moncini
Bertolini-Machiels
Boguslavskiy-Marciello
Kjaergaard-Goethe
Pla-Debard