World Endurance

Aston Martin presenta la Valkyrie LMH
Svelata la formazione degli equipaggi

Michele Montesano È tutto pronto per il tanto atteso debutto di Aston Martin nel FIA WEC. La Casa inglese ha finalmente tolt...

Leggi »
World Endurance

Alpine ha rivisto la sua formazione
Schumacher con Gounon e Makowiecki

Michele Montesano La Alpine, nei giorni scorsi, si è recata a Monza per gli ultimi ritocchi in vista della nuova stagione de...

Leggi »
GB3

Le prime Tatuus MSV GB3-025
in consegna verso il Regno Unito

Davide AttanasioLavori in corso. Nello scorso fine settimana, infatti, è iniziato il percorso di consegna delle nuove Tatuus ...

Leggi »
Eurocup-3

Fittipaldi Jr. e Cárdenas in MP
Volti nuovi per altre tre squadre

Davide AttanasioEmerson 'Emmo' Fittipaldi (nella foto), figlio dell'omonimo due volte campione del mondo F1 ...

Leggi »
World Endurance

Drudi e Robichon con Heart of Racing
Sulla Aston Martin Vantage in LMGT3

Michele Montesano Mattia Drudi, quest'anno, farà il suo debutto nel FIA WEC al volante dell'Aston Martin Vantage...

Leggi »
altre

Accordo RFEDA-ETS
Carburanti sostenibili per la F4 spagnola
La situazione nel mondo del motorsport

Davide Attanasio ETS Racing Fuels, società francese brand della tedesca Haltermann Carless, specializzata in tutto quello ch...

Leggi »
16 Set [18:08]

Sprint a Valencia – Gara 1
Poker di Marciello-Boguslavskiy

Da Valencia - Michele Montesano

Quarto successo stagionale nel Fanatec GT World Challenge Europe Sprint Cup per Raffaele Marciello e Timur Boguslavskiy. La coppia Mercedes Akkodisp ASP ha sbancato anche a Valencia in gara 1 allungando ulteriormente in classifica generale. Secondo posto per Thierry Vermeulen e un indiavolato Albert Costa che ha provato fino all’ultimo a vincere davanti ai suoi tifosi. Gradino più basso del podio per Mattia Drudi e Ricardo Feller protagonisti di una superba rimonta.

Allo spegnimento dei semafori, il poleman Dennis Marschall non ha avuto problemi a transitare per primo alla curva Aspar. Alle sue spalle Marciello invece è stato costretto a negoziare la traiettoria ideale con la Ferrari di Vermeulen arrivando anche al leggero contatto. È andata decisamente peggio a Nicklas Krütten, Cesar Gazeau e Christopher Mies, coinvolti in un incidente alla prima staccata.



Dopo l’intervento della safety car, per spostare le vetture rimaste ferme in pista, Marschall ha ripreso a dettare l’andatura seguito a breve distanza da Marciello. Pur restando a contatto con il battistrada, l’italo-svizzero ha preferito non forzare l’andatura lasciando poi il volante a Boguslavskiy che, al termine del valzer dei pitstop, si è ritrovato comodamente in testa alla gara. Rilevata l'Audi da Marschall, il Bronze Andrey Mukovoz è scivolato in diciottesima posizione mantenendo, però, il comando di classe fin sotto la bandiera a scacchi.

Subentrato a Vermeulen, Costa ha iniziato a limare il distacco su Boguslavskiy portandosi nella scia della Mercedes AMG nel corso delle ultime tornate. Pur disponendo di una vettura più performante, lo spagnolo della Ferrari non è riuscito a creare una manovra di sorpasso dovendosi accontentare del secondo posto per meno di quattro decimi. Da parte sua, Boguslavskiy è stato bravo a non cedere alla pressione di Costa riuscendo a gestire le ultime battute di gara nonostante una marcata usura degli pneumatici.



Scattato dalla decima piazza, Feller si è fatto largo a suon di sorpassi risalendo in quinta posizione prima di cedere il volante dell’Audi R8 a Drudi. È poi toccato al romagnolo sorpassare Christopher Haase, quarto al traguardo, e Nicolas Baert per conquistare la zona podio. Nonostante gli sforzi, la coppia del Tresor Orange 1 ha però perso ulteriore terreno nei confronti dei leader di campionato Marciello-Boguslavskiy. Dries Vanthoor e Charles Weerts, quarti al volante della BMW M4, hanno preceduto l’Audi di Frédéric Vervisch e Baert.

Un avvio non fulmineo di Konsta Lappalainen ha costretto Giacomo Altoè a provare una disperata rimonta culminata in settima posizione davanti la BMW di Maxime Martin e Valentino Rossi, quest’ultimo autore di una sportellata ai danni dell’incolpevole Andrea Caldarelli, quindicesimo al traguardo e in coppia con Marco Mapelli. Decimo posto assoluto e quarta vittoria in Silver Cup per Lorenzo Patrese e Alex Aka (nella foto sopra) che hanno così rafforzato la prima posizione di classe. Artigliando il quindicesimo posto, Finlay Hutchinson e Gilles Magnus si sono assicurati la vittoria in Gold Cup.

Sabato 16 settembre 2023, gara 1

1 - Marciello-Boguslavsky (Mercedes-AMG GT3) - ASP - 38 giri
2 - Costa-Vermeulen (Ferrari 296 GT3) - Emil Frey - 0"380
3 - Drudi-Feller (Audi R8 LMS GT3) - Tresor Attempto - 5"214
4 - Legeret-Haase (Audi R8 LMS GT3) - Comtoyou - 7"708
5 - Weerts-Vanthoor (BMW M4 GT3) - WRT - 9"646
6 - Vervisch-Baert (Audi R8 LMS GT3) - Comtoyou - 15"053
7 - Lappalainen-Altoe (Ferrari 296 GT3) - Emil Frey - 18"403
8 - Rossi-Martin (BMW M4 GT3) - WRT - 18"490
9 - Goethe-Kjaergaard (McLaren 720S GT3) - Garage 59 - 25"993
10 - Aka-Patrese (Audi R8 LMS GT3) - Tresor Attempto - 26"517
11 - Love-Valente (Mercedes-AMG GT3) - Haupt - 29"225
12 - Bastard-Niederhauser (Audi R8 LMS GT3) - Sainteloc - 36"420
13 - Klien-Macdonald (McLaren 720S GT3) - JP Motorsport - 40"170
14 - Hutchison-Magnus (Audi R8 LMS GT3) - Comtoyou - 42"227
15 - Caldarelli-Mapelli (Lamborghini Huracan GT3) - VSR - 42"274
16 - Simmenauer-Neubauer (BMW M4 GT3) - WRT - 44"690
17 - Engelhart-De Leener (Porsche 911 GT3) - Dinamic - 45"179
18 - Marschall-Mukovoz (Audi R8 LMS GT3) - Tresor Attempto - 48"413
19 - Güven-Malykhin (Porsche 911 GT3) - Pure - 49"301
20 - Nemoto-Paul (Lamborghini Huracan GT3) - VSR - 50"039
21 - Gachet-Evrard (Audi R8 LMS GT3) - Sainteloc - 51"362
22 - Chaves-Ramos (McLaren 720S GT3) - Garage 59 - 54"772
23 - Renauer-Bohn (Porsche 911 GT3) - Herberth - 1'01"712
24 - Baud-Haupt (Mercedes-AMG GT3) - Haupt - 1'01"984
25 - Salmenautio-Perez Companc (Mercedes-AMG GT3) - Madpanda - 1'03"226
26 - Moncini-Guidetti (Honda NSX GT3) - Nova Race - 1'21"238
27 - Pla-Debard (Mercedes-AMG GT3) - ASP - 1'28"481
28 - Zoechling-Sager (Porsche 911 GT3) - Dinamic - 1'30"382
29 - Panis-Di Folco (Audi R8 LMS GT3) - Boutsen VDS - 1'30"973
30 - Schiller-Juffali (Mercedes-AMG GT3) - Theeba - 1'33"243
31 - Hudspeth-Marinangeli (Ferrari 488 GT3) - AF Corse - 1'35"882
32 - Zanotti-Frassineti (Honda NSX GT3) - Nova Race - 1'36"037
33 - Palette-Denoual (Porsche 911 GT3) - CLRT - 1 giro
34 - Kell-Waberski (Lamborghini Huracan GT3) - GSM - 1 giro
35 - Machiels-Machiels (Ferrari 296 GT3) - AF Corse - 1 giro
36 - Eteki-Gazeau (Audi R8 LMS GT3) - Boutsen VDS - 7 giri

Giro più veloce: Maxime Martin 1'31"030

Ritirati
Moulin-Paverud (Lamborghini Huracan GT3) - VSR
Demoustier-Mies (Audi R8 LMS GT3) - Sainteloc
Williams-Krütten (BMW M4 GT3) - WRT

Il campionato Sprint
1.Marciello-Boguslavskiy 80 punti; 2.Feller-Drudi 63,5; 3.Vanthoor-Weerts 52; 4.Haase-Legeret 49; 5.Costa-Vermuelen 39; 6.Rossi-Martin 37,5; 7.Altoè-Lappalainen 27,5; 8.Vervisch-Baert26; 9.Bastard-Niederhauser 13; 10.Pepper-Perera11,5.

RS RacingLP Racing