24 Ott [22:41]
St.Pete, qualifica
Power in pole, contendenti in affanno
Marco Cortesi
Nona pole in carriera a St.Petersburg per Will Power. L’australiano del Team Penske, che ha sfiorato due volte il muro nel Q3, ha battuto con un giro velocissimo nel final Alexander Rossi, che arrivato a fine stagione sembra avere ritrovato le performance che tutti si aspettavano da lui. Rossi ha messo alle spalle due compagni “e mezzo” del team Andretti. Terzo ha chiuso Colton Herta, davanti a James Hinchcliffe e a Jack Harvey con la Dallara “satellite” del team Shank. Il canadese e il britannico hanno però risparmiato un set di gomme morbide. Quinto posto per Pato O’Ward.
Non sono arrivati al Q3 i principali sfidanti per il titolo, entrambi traditi dalla performance delle gomme sulla difficile superficie di St.Pete. Nono del Q2 ha concluso Josef Newgarden, mentre undicesimo ha terminato Scott Dixon, promosso a penultimo del Q2 solo da una sanzione data a Simon Pagenaud. Il primo tra gli esclusi è stato invece un ottimo Sebastien Bourdais col team Foyt mai così vicino al vertice nel recente passato. Tornando alla lotta-campionato, per soffiare al rivale il titolo, Newgarden deve vincere e sperare che Dixon non entri in top-10. Anche se si ritirasse, Newgarden dovrebbe transitare sul traguardo almeno secondo.
Dopo una prima parte di Q1 tranquilla, con Hinchcliffe al top, il secondo gruppo è stato estremamente caotico con le bandiere gialle (e il loro mancato rispetto) che hanno portato ad una serie di penalità. Gli steward hanno faticato a ricostruire la catena degli eventi con diversi piloti che si sono visti togliere e poi ridare il posto nella Q2.
Tra chi è rimasto fuori, Felix Rosenqvist, che ha superato con bandiera gialla dopo aver fatto segnare il secondo tempo. Fuori nel primo turno del gruppo 1 Takuma Sato (confermato da RLL per il 2021), Ryan Hunter-Reay e Scott McLaughlin. Il “deb” neozelandese merita però una menzione: nelle libere ha chiuso a soli cinque centesimi da Newgarden, mentre in qualifica ha “pizzicato” il muretto. Ultimo in qualifica, è stato promosso dalle penalità a ventunesimo.
Nel pre-gara, Jimmie Johnson ed il team Ganassi hanno confermato ciò che avevano già annunciato, ovvero la partecipazione del campione californiano ai round su piste stradali il prossimo anno: è stato trovato il necessario sponsor per l’iniziativa.
Sabato 24 ottobre 2020, qualifica
1 - Will Power (Dallara-Chevy) – Penske - 1'01"0369 - Q3
2 - Alexander Rossi (Dallara-Honda) – Andretti - 1'01"1730 - Q3
3 - Colton Herta (Dallara-Honda) – Andretti - 1'01"1815 - Q3
4 - James Hinchcliffe (Dallara-Honda) – Andretti - 1'01"3626 - Q3
5 - Jack Harvey (Dallara-Honda) – Shank - 1'01"3675 - Q3
6 - Pato O'Ward (Dallara-Chevy) – McLaren - 1'01"7725 - Q3
7 - Sebastien Bourdais (Dallara-Chevy) – Foyt - 1'00"8102 - Q2
8 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) – Penske - 1'00"8676 - Q2
9 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) – ECR - 1'00"8837 - Q2
10 - Oliver Askew (Dallara-Chevy) – McLaren - 1'00"9772 - Q2
11 - Scott Dixon (Dallara-Honda) – Ganassi - 1'01"0283 - Q2
12 - Simon Pagenaud (Dallara-Chevy) – Penske - 1'01"2298 - Q2
13 - Takuma Sato (Dallara-Honda) – RLL - 1'00"9423 - Q1
14 - Conor Daly (Dallara-Chevy) – ECR - 1'01"1609 - Q1
15 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) – Ganassi - 1'00"9619 - Q1
16 - Alex Palou (Dallara-Honda) – Coyne - 1'01"1630 - Q1
17 - Graham Rahal (Dallara-Honda) – RLL - 1'01"1458 - Q1
18 - Santino Ferrucci (Dallara-Honda) – Coyne - 1'01"1797 - Q1
19 - Ryan Hunter-Reay (Dallara-Honda) – Andretti - 1'01"1732 - Q1
20 - Charlie Kimball (Dallara-Chevy) – Foyt - 1'01"2425 - Q1
21 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) -Penske - 1'01"6409 - Q1
22 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) – Ganassi - 1'01"5224 - Q1
23 - Marco Andretti (Dallara-Honda) – Andretti - 1'01"6833 - Q1
24 - MAx Chilton (Dallara-Chevy) – Carlin - 1'21"7909 - Q1