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27 Ott [9:55]

Suzuka, gara
Cassidy strappa il titolo a Yamamoto

Jacopo Rubino

Nick Cassidy è il nuovo imperatore della Super Formula, primo pilota straniero ad aggiudicarsi il titolo della serie giapponese dopo André Lotterer nel 2011. Si è deciso tutto nel round finale a Suzuka, in cui il neozelandese ha terminato secondo e ha risuperato in classifica Naoki Yamamoto, campione uscente che alla vigilia si era presentato da leader per un solo punto di vantaggio (29 a 28). Ma oggi l'alfiere del team Dandelion non è andato oltre la quinta posizione al traguardo, proseguendo nell'andamento sottotono mostrato sin dalla tappa del Fuji. E in questo pare abbiano anche inciso i preparativi per guidare la Toro Rosso di Formula 1 nelle prove libere del GP del Sol Levante.

Sesto in griglia, Cassidy ha visto ripagata la scelta di partire con la mescola soft, ed è presto diventato terzo superando in pista anche lo stesso Yamamoto alla chicane del Triangolo. Ha resistito con questo set di gomme fino al giro 34 dei 43 in programma, e al rientro ha tenuto controllo Nirei Fukuzumi, terzo, che ha festeggiato il primo podio personale in Super Formula. Alle sue spalle Yuhi Sekiguchi, quarto.

Il titolo di Cassidy, ovviamente, "eclissa" la vittoria odierna di Tomoki Nojiri, la seconda nella categoria dopo quella del 2014 a Sugo. Molto interessante notare che i 7 round di quest'anno siano andati a 7 concorrenti diversi, confermando l'equilibrio e l'alto livello dello schieramento. Il portacolori Mugen ha viaggiato sulla stessa strategia di Cassidy, montando i pneumatici medi al 33esimo passaggio, e ha avuto la strada spianata da quando ha infilato Alex Palou all'interno della curva 130R, all'ottavo giro.

Per lo spagnolo, terzo incomodo nella lotta al trono, la corsa si è trasformata in un calvario: era scattato dalla pole (che gli aveva dato un punto bonus, portandosi a quota 26), ma da quel momento ha perso sempre più terreno tanto da dover effettuare una seconda sosta ai box. Alla fine ha chiuso 19esimo, precedendo il solo Harrison Newey protagonista di un violentissimo crash nelle prove libere. Peccato anche per Lucas Auer, che allo start è rimasto fermo dalla terza casella: per fortuna schivato dagli avversari, l'austriaco è poi risalito undicesimo.

In questo weekend ha invece esordito Juri Vips, chiamato a sostituire Patricio O'Ward sulla vettura in livrea Red Bull del team Mugen: salto non facile per l'estone, proveniente dalla F3, che concludendo la gara (18esimo) ha comunque maturato un'esperienza potenzialmente utile per il 2020.

Domenica 27 ottobre 2019, gara

1 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 43 giri 1'14'24"627
2 - Nick Cassidy (Dallara-Toyota) - Tom's - 2"532
3 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Honda) - Dandelion - 3"883
4 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 6"254
5 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Dandelion - 18"744
6 - Hiroaki Ishiura (Dallara-Honda) - Inging - 22"129
7 - Koudai Tsukakoshi (Dallara-Honda) - Real - 31"628
8 - Ryo Hirakawa (Dallara-Toyota) - Impul - 32"101
9 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 32"830
10 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Inging - 45"204
11 - Lucas Auer (Dallara-Honda) - B-Max Motopark - 45"357
12 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 45"584
13 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Nakajima - 49"398
14 - Kazuki Nakajima (Dallara-Toyota) - Tom's - 50"091
15 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - Kondo - 54"610
16 - Yuichi Nakayama (Dallara-Toyota) - LeMans - 57"247
17 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - LeMans - 1'03"055
18 - Juri Vips (Dallara-Honda) - Mugen - 1'09"868
19 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Nakajima - 1'11"817
20 - Harrison Newey (Dallara-Honda) - B-Max Motopark - 1 giro

Giro più veloce: Nick Cassidy 1'41"473

Il campionato
1.Cassidy 36 punti; 2.Yamamoto 33; 3.Palou 26; 4.Nojiri 24; 5.Yamashita 21; 6.Kobayashi 19; 7.Fukuzumi 18; 8.Sekiguchi 16; 9.Auer 14; 10.Hirakawa, Tsuboi 12