22 Giu [6:46]
Suzuka, qualifica
Ptacek subito in mostra
Jacopo Rubino
Petr Ptacek si è rivelato in fretta un brutto cliente per gli avversari della F3 Asia: a Suzuka, terzo appuntamento della stagione 2019, il pilota ceco ha conquistato al debutto la pole-position per gara 3 di domani. Apparso temibile già nelle prove libere, l'alfiere del team Seven GP (che vanta personale italiano) ha messo tutti in riga nella Q2 con il suo giro decisivo in 1'56"557. "Sarei stato contento di essere nei primi tre", ha poi raccontato, ammettendo di essere andato oltre le proprie aspettative. Ptacek del resto conosceva già le caratteristiche della vettura Tatuus, il cui telaio T318 è utilizzato nella Formula Renault Eurocup dove corre quest'anno con la Bhai Tech, ma nel pacchetto tecnico della F3 Asia ci sono il propulsore Alfa Romeo preparato da Autotecnica e i pneumatici Giti, che per lui erano ancora da scoprire.
Ptacek nella seconda sessione è riuscito a battere Ukyo Sasahara (di appena 49 millesimi) e Jack Doohan (di 187), coppia Hitech che si sta giocando il titolo dopo essersi spartita le prime 6 manches disputate fra Sepang e Buriram. Sono stati comunque loro i migliori in Q1, con il giapponese in pole sulla pista di casa grazie al crono di 1'57"811 e l'australiano a quasi tre decimi. Ptacek in gara 1 scatterà alle loro spalle, terzo.
La quarta e quinta piazza hanno visto l'alternanza fra l'irlandese Jordan Dempsey (Pinnacle) e il nipponico Kiyoto Fujinami, al debutto nella categoria con il team B-Max. Daniel Cao e Tomoki Takahashi sono rimasti stabili al sesto e settimo posto insieme alle scuderie Absolute e Super License. Doppia top 10 anche per Jackson Walls, altra novità del weekend, al via con la terza vettura targata Hitech.
Non ha invece brillato Miki Koyama, che non è andata oltre il 12esimo tempo in Q1 passando sotto le insegne BlackArts. Da lei ci si attendeva forse qualcosa in più dopo le buone prestazioni nella W Series femminile (ottima quarta a Misano), in cui si utilizza la stessa Tatuus-Autotecnica della F3 Asia. Sottotono pure Eshan Pieris e Brendon Leitch, rimasti a metà gruppo.
Sabato 22 giugno 2019, qualifica 1
1 - Ukyo Sasahara - Hitech - 1'57"811
2 - Jack Doohan - Hitech - 1'58"104
3 - Petr Ptacek - Seven GP - 1'58"423
4 - Jordan Dempsey - Pinnacle - 1'58"624
5 - Kiyoto Fujinami - B-Max - 1'58"821
6 - Daniel Cao - Absolute - 1'58"866
7 - Tomoki Takahashi - Super License - 1'58"965
8 - James Yu - Zen - 1'59"116
9 - Jackson Walls - Hitech - 1'59"695
10 - Eshan Pieris - Absolute - 1'59"739
11 - Brendon Leitch - BlackArts - 2'00"480
12 - Miki Koyama - BlackArts - 2'00"646
13 - Akash Gowda - M-Sport Asia - 2'00"902
14 - Thomas Smith - Pinnacle - 2'01"144
15 - Takashi Hata - Super License - 2'03"508
16 - Thomas Luedi - BlackArts - 2'04"790
17 - Paul Wong - 852 Challengers - 2'22"302
Sabato 22 giugno 2019, qualifica 2
1 - Petr Ptacek - Seven GP - 1'56"557
2 - Ukyo Sasahara - Hitech - 1'56"606
3 - Jack Doohan - Hitech - 1'56"744
4 - Kiyoto Fujinami - B-Max - 1'57"297
5 - Jordan Dempsey - Pinnacle - 1'57"419
6 - Daniel Cao - Absolute - 1'57"451
7 - Tomoki Takahashi - Super License - 1'57"652
8 - Jackson Walls - Hitech - 1'57"834
9 - James Yu - Zen - 1'58"008
10 - Brendon Leitch - BlackArts - 1'58"122
11 - Eshan Pieris - Absolute - 1'58"687
12 - Akash Gowda - M-Sport Asia - 1'59"271
13 - Miki Koyama - BlackArts - 1'59"836
14 - Thomas Smith - Pinnacle - 2'00"578
15 - Takashi Hata - Super License - 2'01"693
16 - Thomas Luedi - BlackArts - 2'03"718
17 - Paul Wong - 852 Challengers - 2'14"055