Dario SalaA margine della conferenza stampa di presentazione della TCR Benelux, l’incontro di Mettet ha rappresentato l’occasione per poter vedere da vicino la nuova Opel Astra costruita dalla OPC e sviluppata da Stefan Kissling storico preparatore della casa. La vettura è apparsa decisamente accattivante e rappresenta un netto salto in avanti rispetto a quella messa in pista da Campos. Dotata di motore da 2.0 litri turbo e cambio sequenziale, la macchina pagherà trenta chili di sovrappeso nel campionato. "La TCR Series - ha spiegato Jorg Schrott responsabile competizioni clienti di Opel Motorsport - è la quinta essenza della filosofia della casa che prevede corse ad alto livello, ma a costi ragionevoli. Lo abbiamo sposato subito. Il nostro mercato principale sarà l'Europa, ma con pochi cambiamenti potremmo anche usare un altro marchio come Chevrolet e diventare globale. Per ora ci concentreremo sulla serie Internazionale poi punteremo al campionato tedesco. Vorremmo avere pronte 10 macchine per metà febbraio e altre venti per maggio. Al momento non abbiamo ancora deciso una partnership, ma cerchiamo una struttura solida e tecnologicamente avanzata." La macchina partirà subito per il Nurburgring per una serie di test poi inizierà un programma più intenso nel Sud dell'Europa. Non è escluso che una di quelle che saranno schierate avrà i colori della casa.
La Opel sarà stata la regina della scena, ma in Belgio si è potuta ammirare anche la nuova Honda Civic Step2. La creatura della Jas oltre ad aver subito delle migliorie a livello meccanico, potrà ora contare sul nuovo motore che equipaggia la Type R stradale e sviluppato dalla Mugen. Si tratta di un bel salto in avanti per una vettura nata già molto bene e che ha permesso a Gianni Morbidelli di conquistare diverse vittorie quest’anno. Proprio il pesarese debutterà in Thailandia con il nuovo modello. Per il prossimo anno sono previste ancora tre Civic Step 2 che saranno affidate ancora alla West Coast.
Novità anche sul fronte Alfa Romeo. In Belgio Marco Mancinelli presente per conto di Romeo Ferraris ha confermato la presenza della Giulietta a Macao, aggiungendo che a breve la macchina scenderà in pista. Il pilota deputato sarà Salvatore Tavano che poi, verosimilmente, correrà anche a Macao. In questa prima apparizione la vettura sarà gestita direttamente dagli uomini della struttura milanese, poi si cercherà un team che dovrà gestire le tre vetture che Ferraris ha intenzione di schierare. Il motore sarà il 1742cc turbo ed il cambio un Sadev sequenziale. Scelta questa che ormai stanno adottando tutti nella TCR.