Tyler Reddick ha regalato a Michael Jordan la soddisfazione del successo nella Geico 500 di Talladega, la prima vittoria del team 23XI in presenza dell'ex cestista, socio di Denny Hamlin nella proprietà della squadra. A propiziare il successo, un incidente che ha messo KO i due piloti che, all'ultimo giro, sembravano favoriti. Michael McDowell e Brad Keselowski si sono lanciati sul traguardo uno nella scia dell'altro. McDowell ha provato a bloccare due volte Keselowski. La prima all'esterno la seconda, con troppa foga, all'interno, girandosi davanti al gruppo. Anche se è riuscito a passare indenne, Keselowski ha perso velocità quanto è bastato a Reddick per beffarlo.
Il successo è andato così alla Toyota numero 45: una doppia beffa per Ford, che non è ancora riuscita a vincere un appuntamento quest'anno e ha visto volar via una possibilità unica. Il resto della classifica è stato dettato da chi è sopravvissuto o meno alla carambola innescata dal testacoda di McDowell. Al terzo posto ha chiuso Noah Gragson, al miglior piazzamento in carriera con il team Stewart-Haas. Quarto ha concluso Ricky Stenhouse, seguito da Alex Bowman e Anthony Alfredo. Gran risultato per il venticinquenne del team Beard, alla seconda gara quest'anno. Il finale ha portato anche un altro incidente multiplo che ha coinvolto un quartetto di Toyota. John Hunter Nemecheck ha toccato Bubba Wallace mandandolo a sua volta contro il paraurti di Erik Jones. Quest'ultimo si è intraversato finendo dritto a muro - senza conseguenze - mentre anche Denny Hamlin è finito KO.
Ancora una volta, come a Daytona, la gara si è trasformata per tutte le prime fasi in una corsa al risparmio di carburante, per riuscire a guadagnare posizioni con soste più corte. E, ancora una volta, la cosa ha scatenato polemiche in un campionato noto per gare che sulla carta dovrebbero vedere i piloti dare tutto.
Domenica 21 aprile 2024, gara
1 - Tyler Reddick (Toyota) - 23XI - 188 giri
2 - Brad Keselowski (Ford) - RFK - 188
3 - Noah Gragson (Ford) - Stewart-Haas - 188
4 - Ricky Stenhouse Jr. (Chevy) - JTG Daugherty - 188
5 - Alex Bowman (Chevy) - Hendrick - 188
6 - Anthony Alfredo (Chevy) - Beard - 188
7 - William Byron (Chevy) - Hendrick - 188
8 - Todd Gilliland (Ford) - Front Row - 188
9 - Daniel Hemric (Chevy) - Kaulig - 188
10 - Harrison Burton (Ford) - Wood - 188
11 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Gibbs - 188
12 - Chase Briscoe (Ford) - Stewart-Haas - 188
13 - Ross Chastain (Chevy) - Trackhouse - 188
14 - Ryan Preece (Ford) - Stewart-Haas - 188
15 - Chase Elliott (Chevy) - Hendrick - 188
16 - Josh Berry (Ford) - Stewart-Haas - 188
17 - Carson Hocevar (Chevy) - Spire - 188
18 - Corey LaJoie (Chevy) - Spire - 188
19 - Joey Logano (Ford) - Penske - 188
20 - Ryan Blaney (Ford) - Penske - 188
21 - Kyle Larson (Chevy) - Hendrick - 188
22 - Ty Gibbs (Toyota) - Gibbs - 188
23 - Austin Cindric (Ford) - Penske - 188
24 - Cody Ware (Ford) - RWR - 188
25 - Chris Buescher (Ford) - RFK - 188
26 - Daniel Suarez (Chevy) - Trackhouse - 188
27 - Kyle Busch (Chevy) - Gibbs - 188
28 - Shane Van Gisbergen (Chevy) - Kaulig - 188
29 - Zane Smith (Chevy) - Spire - 188
30 - Austin Dillon (Chevy) - Childress - 188
31 - Michael McDowell (Ford) - Front Row - 187
32 - BJ McLeod (Chevy) - Spire - 187
33 - John Hunter Nemechek (Toyota) - Legacy MC - 184
34 - Justin Haley (Ford) - RWR - 184
35 - Erik Jones (Toyota) - Legacy MC - 154
36 - Bubba Wallace (Toyota) - 23XI - 154
37 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs - 154
38 - Christopher Bell (Toyota) - Gibbs - 132
Il campionato
1. Larson 359; 2. Truex 344; 3. Elliott 337; 4. Byron 335; 5. Reddick 316.