Jacopo RubinoFerrari e McLaren si sono alternate in vetta ai primi due giorni di test della Formula 1 2022 a Barcellona. Oggi a chiudere definitivamente davanti è stata la Rossa, con Charles Leclerc che nel pomeriggio ha battuto il tempo siglato al mattino da Daniel Ricciardo: il monegasco alle 16:46 ha abbassato il limite a 1'19'804, e alle 17:36 ha fatto ancora meglio in 1'19"689, sempre con gomme di tipo C3. Ricciardo ha poi montato la mescola C4, più morbida, così come Pierre Gasly: il francese dell'AlphaTauri è riuscito soltanto a superare l'australiano, chiudendo secondo a 229 millesimi dalla F1-75 leader. Potevano essere meno, se non avesse perso qualcosa nell'ultimo settore del circuito nel suo tentativo migliore.
Sono solo test, è solo l'inizio della stagione e della rivoluzione aerodinamica, ma il bilancio al momento sembra positivo per il team di Maranello. Ciliegina sulla torta, il maggior numero di giri coperti: 150 in tutto, se si contano i 71 di Carlos Sainz in mattinata e gli ulteriori 79 di Leclerc, anche qui superando di poco Gasly che da "solista" ha comunque toccato la ragguardevole quota di 147.
Mercedes e Red Bull, le sfidanti per il titolo 2021, oggi sono rimaste più defilate: George Russell dopo la pausa pranzo è subentrato a Lewis Hamilton, marcando il quarto tempo assoluto con 65 tornate; Sergio Perez è tornato in azione solo verso le 16:40, dopo il problema al cambio che al mattino aveva causato una bandiera rossa, ma poi ha recuperato di gran carriera completando una distanza superiore a quella di una gara. Importante, perché da Milton Keynes sono già arrivate un paio di casse con nuovi pezzi da collaudare. Il messicano ha chiuso settimo nella classifica aggregata, dietro a Sainz e a Sebastian Vettel, che ha ereditato il volante Aston Martin da Lance Stroll.
Dopo quella di Perez, un'altra bandiera rossa è stata sventolata nel pomeriggio per lo stop di Nikita Mazepin in curva 9: la sua Haas ha patito un danno alla pompa del carburante, poi sistemato consentendogli di ripartire. Anche in Alfa Romeo, forse, si tira un sospiro di sollievo: il rookie Guanyu Zhou ha fatto il suo esordio stagionale con 71 giri percorsi, ben più dei miseri 21 di Valtteri Bottas al mattino. Il finlandese, frenato da noie di affidabilità sulla C42, è a corto di chilometri rispetto ai colleghi: gli resta domani per rimettersi al passo, sperando che il meteo sia benevolo.
Altra staffetta è stata quella in casa Williams, con Nicholas Latifi che ha preso il testimone da Alex Albon, mentre per l'Alpine ha guidato solo Esteban Ocon: 124 giri per il francese, tutti in sordina visto il 14esimo riferimento cronometrico su 16 piloti complessivamente al via. L'Alpine peraltro non ha sfruttato il DRS a causa di un problema. Dietro di lui solo lo sfortunato Bottas e Lewis Hamilton, fanalino di coda anche perché ha utilizzato solo la mescola C2 in mattinata. A conferma che si tratta di test, e con vetture ancora da scoprire, questa volta più che mai.
L'argomento tecnico più caldo rimane il fenomeno del "porpoising" tipico dell'effetto suolo: alle alte velocità, quindi soprattutto sul rettifilo principale, l'elevato carico aerodinamico porta a toccare il fondo sull'asfalto, con le monoposto a perdere spinta verticale e a riguadagnare altezza da terra, fino a quando la downforce torna a crescere ciclicamente, fino alla fase di frenata. Un bel grattacapo per gli ingegneri e un grosso fastidio per i piloti.
Giovedì 24 febbraio 2022, 2° giorno1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'19"689 - 79 giri - C3
2 - Pierre Gasly (AlphaTauri Honda) - 1'19"918 - 147 - C4
3 - Daniel Ricciardo (McLaren Mercedes) - 1'20"288 - 126 - C4
4 - George Russell (Mercedes) - 1'20"537 - 66 - C3
5 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'20"546 - 71 - C3
6 - Sebastian Vettel (Aston Martin Mercedes) - 1'20"784 - 74 - C3
7 - Sergio Perez (Red Bull Honda) - 1'21"430 - 78 - C3
8 - Nikita Mazepin (Haas Ferrari) - 1'21"512 - 42 - C3
9 - Alex Albon (Williams Mercedes) - 1'21"531 - 47 - C3
10 - Guanyu Zhou (Alfa Romeo Ferrari) - 1'21"885 - 71 - C3
11 - Nicholas Latifi (Williams Mercedes) - 1'21"894 - 61 - C3
12 - Lance Stroll (Aston Martin Mercedes) - 1'21"920 - 55 - C3
13 - Mick Schumacher (Haas Ferrari) - 1'21"949 - 66 - C3
14 - Esteban Ocon (Alpine Renault) - 1'22"164 - 125 - C3
15 - Valtteri Bottas (Alfa Romeo Ferrari) - 1'22"288 - 21 - C3
16 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'22"562 - 40 - C2