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16 Feb [9:40]

Toyota Racing Series a Manfeild
Fraga strappa il titolo a Lawson

Jacopo Rubino

Colpo di scena per l'epilogo della Toyota Racing Series: l'edizione 2020, la prima disputata con le nuove Tatuus FT-60, ha incoronato Igor Fraga nella sfida contro Liam Lawson, campione in carica, idolo locale e favorito della vigilia. Gara 3 a Manfeild, l'ultimissima in calendario, ha visto il brasiliano trionfare e compiere il sorpasso decisivo in classifica, mentre il suo avversario ha chiuso terzo. Allo start la coppia del team M2 Competition era separata da soli due punti (329 a 327), con il pupillo Red Bull riuscito per un soffio a mantenere la leadership. Allo sventolare della bandiera a scacchi Fraga è salito invece a 362, contro i 356 di Lawson. Il quale, curiosamente, con lo stesso identico bottino nel 2019 aveva conquistato il titolo ai danni del connazionale Marcus Armstrong. Questa volta non è bastato.

Il cammino formativo di Fraga, pilota che si era tuffato (con successo) nel mondo degli esports a causa di una carenza di budget, può dire molto sul futuro dell'automobilismo. Ma veniamo al presente: all'inizio del weekend si trovava indietro di 8 lunghezze, e la sua opera di "limatura" è cominciata sin dalla vittoria in gara 1. Lawson, secondo, ha dovuto intanto guardarsi negli specchietti dalla minaccia del poleman Franco Colapinto. In gara 2, quella con griglia invertita, i due protagonisti hanno dato spettacolo nelle fasi iniziali, arrivando persino al contatto nell'ingresso alla prima curva. Fraga ha poi resistito, tenendosi la quarta posizione, buona per guadagnare altri due punti in vista della corsa decisiva.

In gara 3 Fraga è scattato dalla pole, ma a rendergli la vita più difficile ci sono state tre fasi di safety-car da gestire, causate dalle uscite di Henning Enqvist, Emilien Denner e di Tijmen van der Helm. L'episodio chiave è stato però un errore di Lawson, che attivando involontariamente il limitatore di velocità in pieno rettilineo ha subito il sorpasso di Colapinto. A cinque tornate dal termine l'argentino ha preso così la piazza d'onore, quella che a Lawson sarebbe stata sufficiente per confermarsi sul trono.

Dal canto suo il pupillo di Fernando Alonso si è laureato miglior rookie, come terzo assoluto in graduatoria, proseguendo la sua permanenza sul podio. L'alfiere di casa Kiwi Motorsport in gara 2 è giunto alle spalle del compagno van der Helm, il più giovane del gruppo. L'olandese (che aveva saltato le tappe di Cromwell e Teretonga in attesa di compiere 15 anni) è passato al comando già al primo giro grazie all'attacco su Lucas Petersson, poi scivolato indietro, con Petr Ptacek terzo.

Ancora una volta merita di essere menzionato Kenny Smith, a 78 anni presente da wild-card per disputare il suo 49esimo New Zealand Grand Prix, denominazione ufficiale di gara 3. Nonostante una macchina più impegnativa e prestazionale rispetto al passato, Smith ha centrato l'obiettivo: tagliare il traguardo, per giunta senza affatto sfigurare. Una storia da ammirare per tutto il motorsport.

Sabato 15 febbraio 2020, gara 1

1 - Igor Fraga - M2 Competition - 20 giri 24'34"194
2 - Liam Lawson - M2 Competition - 1"668
3 - Franco Colapinto - Kiwi - 2"318
4 - Caio Collet - MTEC - 3"998
5 - Spike Kohlbecker - Kiwi - 4"497
6 - Tijmen van der Helm - Kiwi - 6"302
7 - Petr Ptacek - MTEC - 6"813
8 - Lucas Petersson - MTEC - 7"819
9 - Yuki Tsunoda - M2 Competition - 10"535
10 - Jackson Walls - MTEC - 11"180
11 - Ido Cohen - M2 Competition - 11"746
12 - Oliver Rasmussen - MTEC - 12"113
13 - Lirim Zendeli - Giles - 14"474
14 - Axel Gnos - Kiwi - 15"194
15 - Gregoire Saucy - Giles - 15"815
16 - Rui Andrade - M2 Competition - 18"560
17 - Kenny Smith - Giles - 23"096

Giro più veloce: Igor Fraga 1'03"866

Ritirati
4° giro - Henning Enqvist
4° giro - Emilien Denner

Domenica 16 febbraio 2020, gara 2

1 - Tijmen van der Helm - Kiwi - 15 giri 17'07"312
2 - Franco Colapinto - Kiwi - 1"740
3 - Petr Ptacek - MTEC - 4"393
4 - Igor Fraga - M2 Competition - 4"976
5 - Liam Lawson - M2 Competition - 7"205
6 - Caio Collet - MTEC - 7"798
7 - Yuki Tsunoda - M2 Competition - 9"372
8 - Lucas Petersson - MTEC - 10"227
9 - Jackson Walls - MTEC - 10"683
10 - Spike Kohlbecker - Kiwi - 11"094
11 - Ido Cohen - M2 Competition - 13"797
12 - Oliver Rasmussen - MTEC - 13"817
13 - Gregoire Saucy - Giles - 15"261
14 - Emilien Denner - M2 Competition - 15"272
15 - Lirim Zendeli - Giles - 15"474
16 - Henning Enqvist - Giles - 15"921
17 - Axel Gnos - Kiwi - 16"624
18 - Rui Andrade - M2 Competition - 21"336
19 - Kenny Smith - Giles - 5 giri

Giro più veloce: Franco Colapinto 1'03"889

Domenica 16 febbraio 2020, gara 3

1 - Igor Fraga - M2 Competition - 35 giri 43'38"279
2 - Franco Colapinto - Kiwi - 1"724
3 - Liam Lawson - M2 Competition - 3"387
4 - Caio Collet - MTEC - 3"737
5 - Petr Ptacek - MTEC - 6"932
6 - Yuki Tsunoda - M2 Competition - 8"463
7 - Spike Kohlbecker - Kiwi - 9"549
8 - Jackson Walls - MTEC - 13"087
9 - Gregoire Saucy - Giles - 13"594
10 - Lucas Petersson - MTEC - 14"089
11 - Ido Cohen - M2 Competition - 14"623
12 - Oliver Rasmussen - MTEC - 15"856
13 - Lirim Zendeli - Giles - 16"076
14 - Axel Gnos - Kiwi - 18"171
15 - Kenny Smith - Giles - 25"584

Giro più veloce: Franco Colapinto 1'03"797

Ritirati
17° giro - Tijmen van der Helm
13° giro - Emilien Denner
9° giro - Rui Andrade
1° giro - Henning Enqvist

Il campionato
1.Fraga 362 punti; 2.Lawson 356; 3.Colapinto 315; 4.Tsunoda 257; 5.Ptacek 241; 6.Saucy 220; 7.Collet 219; 8.Zendeli 200; 9.Cohen 164; 10.Walls 160
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