16 Feb [10:09]
Tre giorni di prove a Vallelunga
per BMW e Audi, oltre 1800 km a testa
Jacopo Rubino
1851 chilometri BMW, 1842 Audi: almeno per quanto riguarda la distanza percorsa, le due case protagoniste del DTM hanno chiuso vicinissime nei tre giorni di test privati effettuati a Vallelunga, da mercoledì 12 a venerdì 14 febbraio. L'autodromo romano, divenuto ormai una meta abituale nel pre-stagione, ha offerto buone condizioni meteo per iniziare il lavoro di set-up in vista delle prove ufficiali che il campionato disputerà a Monza dal 15 al 18 marzo.
Per BMW, sonoramente battuta nel 2019, erano in azione Philipp Eng e Timo Glock che hanno portato all'esordio la M4 aggiornata, effettuando anche dei long-run. "Abbiamo confermato di aver implementato tutto ciò che ci serviva, la macchina è molto facile da guidare", ha dichiarato fiducioso l'austriaco, sesto classificato nella scorsa edizione. Gli ha fatto eco il tedesco ex F1: "La vettura si è comportata bene".
Ai box erano presenti anche Lucas Auer e Jonathan Aberdein, i due nuovi acquisti nella rosa dei piloti ufficiali 2020 in sostituzione di Bruno Spengler e Joel Eriksson: non sono scesi in pista, ma hanno osservato da vicino il lavoro della squadra per accelerare il processo di ambientamento. Il loro debutto nei nuovi colori è in programma proprio nelle sessioni monzesi, dove ci sarà pure Robert Kubica con la vettura affidata al team satellite ART Grand Prix.
Il campione in carica René Rast e Mike Rockenfeller erano invece gli alfieri all'opera per Audi, alternandosi al volante di una RS5 "laboratorio". Soddisfatto il capoprogetto del costruttore di Ingolstadt, Andreas Roos: "Sono stati test davvero positivi, ora analizzeremo i dati raccolti".