10 Set [18:56]
Troppi incidenti nelle corse
Occorre intervenire velocemente
Troppi rischi si prendono, spesso e volentieri, i piloti delle categorie propedeutiche. Quest'anno ne abbiamo viste di tutti i colori in F.Renault, italiana ed europea. Ma non è stata da meno la Formula BMW, nei vari campionati nazionali, dove abbiamo notato varie foto con vetture in decollo, capotate, eccetera. Questa diffusa incoscienza è dannosa e molti piloti se la portano dietro quando poi salgono di categoria. Negli ultimi anni, sono infatti in aumento gli incidenti nella F.3 europea, inglese (un vero massacro), nella World Series Renault, nella Master, fino alla GP2 che dovrebbe essere il massimo raggiungimento per un pilota che vuol diventare professionista.
E invece anche in GP2 accadono incidenti dettati da stupidità e malafede, antisportività e follia. Tutte manovre pericolosissime che sfociano in incidenti terribili; solo grazie alla fortuna e alla sicurezza raggiunta da queste monoposto possiamo sempre raccontare questi episodi con un lieto fine. Ma non bisogna tirare troppo la corda e su questo devono intervenire con mano pesante non solo gli organizzatori dei vari campionati che in qualche maniera puniscono sempre gli scorretti esagitati, ma gli stessi team manager e anche i genitori dei piloti. Affinché insegnino ai propri piloti o figli come ci si comporta sportivamente in pista e non istigandoli a "tener giù" anche se c'è una bandiera gialla... tanto per fare un esempio.
Intanto, per quanto riguarda la Eurocup, a Mika Maki sono stati aggiunti 25” al tempo di gara, facendolo scendere dalla quinta alla ventesima posizione per sorpasso con bandiere gialle nella gara di Donington. A Magny-Cours, nel prossimo appuntamento, sarà comminato in gara-1 un drive through a Pablo Montilla, tra il quinto e l’ottavo giro.
Massimo Costa
Nella foto, l'incredibile volo di Fabio Leimer a Donington