FIA Formula 3

La entry list dei test di Jerez
Badoer e Lacorte gli italiani

La lista degli iscritti delle due giornate dei test collettivi di Jerez della Formula 3, è molto vicino ad essere anche la co...

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FIA Formula 3

Badoer nella Academy McLaren
Correrà in F3 con il team Prema

Grandi movimenti per Brando Badoer. Il 18enne figlio di Luca, ex pilota di Formula 1, è stato promosso nell'Academy McLa...

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F4 French

Clamoroso a Le Castellet
Kato nuovo campione
Stevenheydens pronto ad appellarsi

Davide AttanasioHa del clamoroso quello che sta succedendo a Le Castellet, con un campionato, quello di Formula 4 francese, c...

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Euro 4

Monza - Gara 3
Bohra è il campione 2024

1 - Maxim Rehm - US Racing - 14 giri in 33’12”959 2 - Davide Larini - PHM - 0”3273 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 0”9214 - G...

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F4 Spanish

Jerez - Gara 3
Doppio Colnaghi
Campionato apertissimo

Davide AttanasioCome al Paul Ricard di Le Castellet, Mattia Colnaghi (MP Motorsport) ha fatto doppietta: sul circuito di Jere...

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Eurocup-3

Jerez - Gara 2
Del Pino lights to flag
Sagrera vede il titolo

Davide AttanasioFrom zero to hero, si potrebbe dire, per Bruno del Pino (MP Motorsport): una partenza totalmente sbagliata in...

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8 Ott [11:28]

V8 Supercars, Bathurst: Lowndes e Whincup domano la 1000Km

Craig Lowndes e Jamie Whincup conquistano rispettivamente la seconda e la prima vittoria personale a Mount Panorama, a bordo della Ford Falcon del team Betta Electrical Triple Eight. Lowndes, che riesce ad allungare in campionato, ha preceduto il rivale diretto Rick Kelly, staccato, sotto la bandiera a scacchi, di solo mezzo secondo. La fase iniziale della corsa è stata senz'altro quella più carica di sorprese: Mark Skaife, favoritissimo a bordo della Holden ufficiale HRT, non è nemmeno riuscito a concludere il primo giro. Dopo una brutta partenza, dovuta ad un problema con la frizione, Skaife è stato centrato nella parte più alta del circuito dal giovane Jack Perkins, scusatosi subito (e in lacrime) con il cinque volte campione. Per l'altra vettura in prima fila la gara è stata altrettanto avara di soddisfazioni: rallentato da una foratura al quindicesimo passaggio, Jason Bright ha visto il suo V8 Ford andare in fumo poco dopo. Per lui e per il compagno Winterbottom ritiro inevitabile. Nella fase centrale è stata per lunghi tratti protagonista la safety-car, per via di alcuni contatti e di un brutto incidente occorso a Paul Radisich. Il neozelandese ha perso il controllo della sua Commodore, finendo frontalmente contro le barriere e ribaltandosi. Ben 20 minuti sono stati necessari per estrarlo dall'abitacolo, attraverso il tetto della vettura. Trasportato con un elicottero in ospedale, Radisich è sembrato illeso, tranne che per qualche botta ed uno stato di shock. Nel finale, la rimonta dei fratelli Kelly sulla Holden HSV Dealers li ha portati in coda ai leader, anche grazie ad una safety-car, ma Lowndes, che vede ora avvicinarsi il quarto titolo, è riuscito a tenere botta, conquistando il giro più veloce a tre tornate dalla fine. In terza posizione, James Courtney ha conquistato il primo podio, in coppia con Glenn Seton, e davanti alla vettura gemella del campione in carica Russell Ingall e di Luke Youlden. Dumbrell e Richards hanno chiuso al quarto posto sulla Holden del team Perkins, mentre Paul Morris e Steve Ellery hanno conquistato un ottimo sesto posto. Per la seconda Ford Betta, quella di Simonsen e Lyons, è arrivato un dodicesimo posto, mentre Ryan Briscoe e Jim Richards hanno subito la stessa sorte di Skaife, per colpa di un maligno contatto.

Celebrazioni in onore di Peter Brock
Numerose celebrazioni in ricordo di Peter Brock hanno commosso piloti e spettatori. Al nove volte vincitore di Bathurst, deceduto a 61 anni durante il Rally di Perth, è stato anche dedicato il trofeo riservato ai vincitori. Per quanto riguarda i due piloti coinvolti nello schianto di venerdi in Fujitsu Series, notizie contrastanti giungono dagli ospedali: mentre David Clark ha finalmente ripreso conoscenza, le condizioni di Mark Porter continuano ad essere gravissime. Nonostante la difficoltà del tracciato, solo tre piloti hanno perso la vita nella storia di Bathurst, uno dei quali, Dennis Hulme, colpito da infarto nel 1992.

Marco Cortesi

L'ordine di arrivo, domenica 8 ottobre 2006
1 - Craig Lowndes/Jamie Whincup (Ford) – Betta 888 - 161 giri in 6h59'53”585
2 - Rick Kelly/Todd Kelly (Holden) – Toll HSV - a 0”587
3 - James Courtney/Glenn Seton (Ford) – SBR - a 9"5404
4 - Russell Ingall/Luke Youlden (Ford) – SBR - a 9"5460
5 - Paul Dumbrell/Steven Richards (Holden) - Perkins - a 10"7907
6 - Steven Ellery/Paul Morris (Holden) – Morris - a 14"3898
7 - Tony Longhurst/Steve Owen (Holden) – Autobarn - a 17"7381
8 - Nathan Pretty/Paul Weel (Holden) – Supercheap - a 19"5688
9 - Alex Davison/Grant Denyer (Ford) – APVC - a 20"0446
10 - Craig Baird/Jason Bargwanna (Ford) – WPS - a 22"4515
11 - John Bowe/Brad Jones (Ford) – Boc Gases - a 24"8674
12 - Richard Lyons/Allan Simonsen (Ford) – Betta 888 - a 29"9987
13 - Greg Ritter/Cameron McLean (Holden) – Rogers Repco - a 1 giro
14 - David Besnard/Max Wilson (Ford) – WPS - a 1 giro
15 - Owen Kelly/Mark Noske (Holden) – Tasman - a 2 giri
16 - Jose Fernandez/Tony Ricciardello (Ford) - Fujitsu - a 2 giri
17 - Dean Canto/Lee Holdsworth (Holden) Rogers Repco - a 32 giri

Il campionato
1. Lowndes punti 2378; 2. Rick Kelly 2277; 3. Winterbottom 1983; 4. Ingall 1952; 5. Whincup 1880; 6. Tander 1848; 7. Steven Richards 1812; 8. Bright 1714; 9. Johnson 1693; 10. Dumbrell 1646.

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