22 Ago 2009 [17:12]
Valencia, gara 1: grande vittoria di Petrov
Stupenda vittoria di Vitaly Petrov, forse la più bella e sofferta della sua carriera. Il russo del Barwa Addax, guadagnato il comando alla prima curva dopo il via per un dritto del poleman Nico Hulkenberg, ha poi resistito per tutti i giri rimanenti allo stesso tedesco che aveva prontamente recuperato. Una gran battaglia, un grande spettacolo. Petrov e Hulkenberg hanno voluto comunicare che sono loro i due piloti che si giocheranno il titolo fino al termine della stagione. Questo dice la classifica, questo dicono la corsa e lo spettacolo offerto.
Eccellente il terzo posto del rookie Sergio Perez, che si sta ritagliando sempre maggiore attenzione. Quarta piazza per il consistente Alvaro Parente poi Roldan Rodriguez con il team italiano Piquet GP che è sempre al vertice. Bene gli italiani con Edoardo Mortara sesto e Luca Filippi settimo, entrambi protagonisti di una gara grintosa e "tosta". Soprattutto Filippi che in qualifica era stato protagonista di un incidente piuttosto violento. Merito a lui per essersi velocemente ripreso e al team, che ha fatto trovare al piemontese una monoposto eccellente.
Un contatto con Karun Chandhok ha precluso a Davide Valsecchi il conseguimento di punti sicuri, era infatti ottavo, la posizione ideale per poter partire dalla pole in gara 2. Forse una maggiore attenzione in quella fase poteva evitare l'urto con l'indiano. Una penalità per velocità eccessiva ai box ha rovinato la corsa di Davide Rigon, 13°. Sfortunato Lucas Di Grassi che a due giri dal traguardo ha perso il quarto posto per una noia tecnica. Peccato anche per Stefano Coletti: inserita la prima marcia, la macchina ha fatto un balzo in avanti in griglia di partenza ed è stato penalizzato con un drive through. Il monegasco, al debutto assoluto in GP2 con la Durango, è poi stato nuovamente invitato a ripercorrere la pit-lane per avere pestato la linea bianca in uscita dai box. Infine si è ritirato per noie alla frizione.
La cronaca
Villa non si muove per il giro di ricognizione, fermo rimane anche Perera. Hulkenberg dalla pole scatta bene, ma arriva lungo alla prima staccata e Petrov passa in testa. Caos alla staccata iniziale con Clos che si pianta contro le protezioni colpito da dietro da un pilota iSport, Zuber rimane chiuso e perde tempo come Valerio. Nella successiva variante, Maldonado viene tamponato da Mortara e si gira. Incredibile avvio di Van der Garde e Coletti dall'ultima fila, rispettivamente 13° e 14°. Saranno scattati in anticipo? Hulkenberg supera Perez e guadagna il secondo posto. Al 2° giro: Petrov, Hulkenberg, Perez, Di Grassi, Parente, Rodriguez, Chandhok, Mortara, Valsecchi, Kobayashi. Filippi è 11°, Rigon 15°.
Filippi scavalca Kobayashi al 3° giro ed entra nella top ten. All'ultimo giro, contatto Teixeira e Panciatici ed entrambi si fermano. Perera riceve un drive through per essere ripartito a spinta, e non avere imboccato la pit-lane, dopo il blocco nel giro di ricognizione. Razia (16°) si gira in frenata e sbatte. Al 4° passaggio, la direzione gara comunica che Van der Garde e Coletti devono pagare un drive through per partenza anticipata. Al 7° giro primi pit-stop per Filippi, Maldonado e Kobayashi. Intanto al comando, Petrov conduce con 1" su Hulkenberg, poi Perez, Di Grassi, Parente, Rodriguez, Chandhok, Mortara, Valsecchi, Nunes.
Coletti finisce di nuovo sotto inchiesta per aver pestato la linea in uscita dai box e si becca un secondo drive through. Petrov e Hulkenberg al 10° giro hanno un vantaggio di 10"5 sul terzo, Parente. Hulkenberg va al pit all'11° passaggio, Petrov lo effettua il giro seguente e rientra davanti al tedesco della ART. Tutti hanno completato il cambio gomme e al 12° giro la situazione è la seguente: Petrov, Hulkenberg, Perez, Di Grassi, Chandhok, Rodriguez, Parente, Mortara, Valsecchi, Filippi. Rigon viene penalizzato con un drive through per eccesso di velocità in corsia box.
Il giro di rientro di Petrov è difficilissimo perché con le gomme fredde deve difendersi dagli attacchi determinati di Hulkenberg. Il russo è bravo a contenere il tedesco. Al 14° giro, ultima frenata, Hulkenberg prova a buttarsi all'interno, ma per un soffio evita a ruote fumanti di colpire Petrov. La battaglia è furiosa. Mortara infila Chandhok nella curva finale, l'indiano va oltre il cordolo e anche Valsecchi supera l'indiano. Hulkenberg perde terreno da Petrov e al 17° giro si ritrova con un distacco di 2"5. Terzo, tranquillo a 6"7, è Perez mentre c'è battaglia per il quarto posto tra Di Grassi, Parente e Rodriguez. Valsecchi si difende da Chandhok.
Hulkenberg si riprende dopo un errore e ricomincia l'inseguimento a Petrov. Coletti si ferma ai box per noie tecniche. A 10 giri dal termine: Petrov, Hulkenberg a 7 decimi, Perez a 9"6, Di Grassi a 14"8, Parente a 15"4, poi Rodriguez, Mortara, Valsecchi, Chandhok e Filippi. Rigon è 16°. Al 26° passaggio, Petrov respira riportando il divario su Hulkenberg a 1"1, Perez è a 12"8. Valsecchi, ottavo, si difende da Chandhok: in palio l'ottavo posto, ovvero la pole per gara 2. L'indiano con qualche equilibrismo supera Valsecchi all'ultima curva, colpendo anche il cordolo, ma quando arriva alla prima staccata va lungo con problemi alla sospensione e pure Valsecchi rallenta con lo stesso inconveniente.
Filippi lo supera acchiappando l'ottava piazza. A tre giri dal termine, Di Grassi rallenta improvvisamente e Parente lo evita per un soffio superandolo. L'assegnazione del primo posto non è decisa per nulla perché Petrov si ritrova Hulkenberg nuovamente alle costole. Valsecchi scende all'11° posto, Mortara è 6° con Filippi 7° e Maldonado 8°. Ultimo giro, Hulkenberg annusa l'avversario, ma il russo resiste e conquista una stupenda vittoria. Villa si gira mentre lotta con Rigon per il 13° posto e urta il muretto.
Massimo Costa
L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 22 agosto 2009
1 - Vitaly Petrov - Barwa Addax - 31 giri 55'24"157
2 - Nico Hulkenberg - ART - 0"395
3 - Sergio Perez - Arden - 15"004
4 - Alvaro Parente - Ocean - 22"922
5 - Roldan Rodriguez - Piquet GP - 26"891
6 - Edoardo Mortara - Arden - 38"444
7 - Luca Filippi - Super Nova - 44"153
8 - Pastor Maldonado - ART - 52"496
9 - Kamui Kobayashi - Dams - 59"464
10 - Jerome D'Ambrosio - Dams - 59"959
11 - Davide Valsecchi - Barwa Addax - 1'05"003
12 - Diego Nunes - iSport - 1'07"196
13 - Davide Rigon - Trident - 1'07"612
14 - Michael Herck - DPR - 1'14"817
15 - Giedo Van der Garde - iSport - 1'16"354
16 - Franck Perera - DPR - 1'17"358
17 - Andreas Zuber - PartyPoker Coloni - 1'19"836
18 - Alberto Valerio - Piquet GP - 1 giro
19 - Javier Villa - Super Nova - 1 giro
Giro più veloce: Nico Hulkenberg 1'47"041
Ritirati
28° giro - Lucas Di Grassi
26° giro - Karun Chandhok
16° giro - Stefano Coletti
3° giro - Luiz Razia
3° giro - Nelson Panciatici
2° giro - Ricardo Teixeira
0 giri - Dani Clos
Il campionato
1.Hulkenberg 68; 2.Petrov 51; 3.Grosjean 45; 4.Di Grassi 40; 5.Maldonado 32; 6.Filippi 24; 7.Zuber, Villa 20; 9.D'Ambrosio 18; 10.Valerio 16.