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26 Set [10:38]

Varano, la seconda giornata

Concluso a Varano anche il penultimo appuntamento del Tricolore Turismo di Serie, della S Cup Italia, della Coppa Italia e della Five Hundred Cup. Le gare di oggi hanno incoronato Nember (CITS/SCup), Mengozzi e Cacciari (Coppa Italia) e Di Giovanni (Five Hundred Cup).
Prova convincente di Nember in gara 2 del Campionato Italiano Turismo di Serie. Il giovane bresciano dalla terza casella in griglia infila Gori e Fedeli per conquistare già alla pria curva la leadership. A pagare il prezzo più salato della bagarre di inizio gara sono la Fedeli e Ceccato con la prima che sfila ultima e Ceccato costretto al ritiro.

Alle spalle di Nember si porta così “Toby” (Megane RS) davanti alle due Mini Cooper S di Iatsiuk e Ferri. Alla seconda tornata altro colpo di scena col il ritiro del vincitore di Gara 1 Tramontozzi. Altri tre giri ed è Iatsiuk che è costretto al ritiro per la rottura di un condotto dell’intercooler cedendo a Ferri la terza posizione. Per il romano, in testa alla classifica della S Cup, inizia la rincorsa a “Toby” per accorciare anche in ottica assoluta CITS. Questa si concretizza al nono giro con il podio che così si completa con Ferri secondo e “Toby” terzo dietro il solitario Nember.

Vittoria, ma non dominio, di Mengozzi (Porsche 996 GT2) nella 1° Divisione del Coppa Italia. Nonostante la più potente vettura il giovane pilota del Gruppo Piloti Forlivesi non riesce a fare il vuoto. Dietro di se il sempre più sorprendete Bonacini che con la Ginetta G40 GT4, soprattutto nelle prime fasi di gara, riesce a tenere il passo. La sfida più interessante è così per la terza piazza con Consoli (Porsche 997 Cup) che al quarto giro si fa sorprendere da Destro (Bmw 318 Superturismo).

Dalle retrovie nel frattempo risale Dal Degan con la Alfa Romeo 155 Ex Dtm partito ultimo per problemi alla frizione in qualifica. Un suo lungo tuttavia lo costringe ad una nuova rincorsa che si conclude al diciassettesimo giro quando nell’ordine, dietro ai due di testa ci sono Destro, Consoli e proprio Dal Degan. Alla Prima Esse finiscono in testacoda contemporaneamente sia Destro che Dal Degan con Consoli che così si assicura il podio, mentre Dal Degan riesce poi a passare Destro.

E’ di Gurrieri lo spunto migliore al via della 2° Divisione. Alla prima curva la sua Clio sfila davanti alla Bmw 320 di Pasquinelli e alla Lotus Elise di Pugliese anche lui autore si un ottimo start dalla quinta piazza in griglia. Quarta piazza per Cacciari, quinto Mazzoli e sesto Finco che del gruppo di testa è subito il più arrembante. Al secondo giro riesce infatti a conquistare la terza piazza prima tuttavia di dover effettuare un drive through per una manovra di sorpasso giudicata dalla Direzione Gara troppo decisa. Per lui rientro in quattordicesima posizione e addio a sogni di assoluta.

La gara è molto combattuta con una serie di colpi di scena che avvengono fra la decima e tredicesima tornata. Al decimo giro Pasquinelli nel tentativo di passare Gurrieri perde il controllo e viene sfilato da Cacciari che il giro dopo approfitta anche del lungo di Gurrieri per conquistare meritatamente la prima posizione. Altri due giri e sono ancora Gurrieri e Pasquinelli che vengono a contatto con quest’ultimo che perde posizioni. Il suo recupero viene agevolato dalla bagarre fra Gurrieri e Pugliese che alla Ickx vengono a contatto per un lungo di Pugliese (poi terzo) lasciando il secondo posto proprio a Pasquinelli. Ai piedi del podio, in scia di Pugliese, Segalini e Magri.