31 Ott [23:08]
Verstappen in modalità bullo:
"Io siluro? Dichiarazione stupida"
Massimo Costa
E niente, Max Verstappen è rimasto in modalità bullo da Città del Messico. Troppo pochi i giorni che hanno separato il weekend del Messico da quello degli USA e così l'olandese della Red Bull, già protagonista di dichiarazioni sopra le righe dopo la qualifica di sabato scorso, anche ad Austin ha proseguito su questa strada. A finire nel mirino di Verstappen, il quasi sei volte campione del mondo Lewis Hamilton, quasi investito in curva 1 a Città del Messico dal rivale e per questo, non senza ironia, aveva detto: "Sapevo che sarebbe arrivato contro di me come un siluro". Verstappen, a cui non devono avere mai insegnato un minimo di umorismo, non è andata giù, e in conferenza stampa, bello risentito, ha dichiarato:
"Siluro io? Non mi pare di esserlo stato nelle curve 1-2 in Messico, credo che sia una dichiarazione un po' stupida perché io ho sempre dimostrato di correre in modo duro, ma corretto. Però, è facile lanciare frecciate agli altri, vuol dire che sei entrato nel loro cervello ed è positivo, ma per me non c'è problema. A me piace lottare in pista, siamo qui per questo, ma non piace lanciare frecciate gli altri in conferenza stampa". Beh, lo ha appena fatto... dando dello stupido ad Hamilton.
Il ragazzo ha poi abbassato la cresta in merito alla penalità ricevuta sul circuito messicano: "La FIA credo sia stata corretta con me sulle bandiere gialle, non porto rancore, non mi serviva fare il tempo perché ero già davanti a tutti, ma non sapevo cosa stavano facendo gli altri. La prossima volta però, alzerò il piede ". Meno male... Per quanto riguarda il fatto che Verstappen non fosse a conoscenza della situazione degli altri, occorrerebbe puntare il dito verso il team che, come già riportammo sabato scorso, si è ben guardato dall'avvisarlo di quanto accadeva in pista. Un comportamento assurdo da parte del muretto box Red Bull.