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23 Mag [17:01]

Verstappen nuovo leader iridato,
Sainz primo podio con la Ferrari

Massimo Costa - XPB Images

Mondiale capovolto. Se in Spagna la Mercedes aveva adottato una splendida strategia battendo la Red Bull, a Montecarlo il team diretto da Christian Horner ha ribaltato la situazione trovando la vittoria con Max Verstappen e la leadership sia nel campionato piloti sia in quello costruttori, che per la squadra di Milton Keynes non si era mai verificata nell'era delle power unit. Verstappen è stato abile nello sfruttare al meglio la mancanza in griglia di partenza del poleman Charles Leclerc. Al via ha chiuso bene Bottas, poi ha gestito bene le gomme tenendo alta la concentrazione giro dopo giro. Si sa che a Montecarlo basta una piccola disattenzione per finire contro le barriere. Per Max è il 12esimo successo in carriera, il primo nel Principato di Monaco.

Crollo Mercedes, sin dalle qualifiche. Lewis Hamilton aveva chiesto giovedì una serie di modifiche che non sembra siano state messe in atto dallo staff tecnico. L'inglese si è arrabbiato parecchio e il risultato finale è un mesto settimo posto nonostante il tentativo di adottare una strategia di attacco, rivelatasi poi non utile. Hamilton si è infatti ritrovato dietro all'Alpha Tauri-Honda di Pierre Gasly e lì è rimasto per tutta la corsa. Peggio è andata a Valtteri Bottas, che almeno in qualifica era stato più incisivo del compagno di squadra realizzando un buon terzo tempo. Il finlandese teneva la seconda posizione quando al pit-stop la ruota anteriore destra non ne ha voluto sapere di abbandonare la W12. Incredibilmente non c'è stato nulla da fare e Bottas si è dovuto ritirare. Cose che noi umani non abbiamo mai visto capitare nel team Mercedes...

La Ferrari tira un sospiro di sollievo con il secondo posto di un eccellente Carlos Sainz. Tanto arrabbiato sabato pomeriggio per non aver potuto completare il giro finale causa incidente di Leclerc, oggi lo spagnolo ha finalmente ritrovato il sorriso cogliendo il suo primo podio con il team italiano. Terzo al via, Sainz ha tratto vantaggio dal ritiro di Bottas. A un certo punto si è anche avvicinato sensibilmente a Verstappen, ma il suo ex compagno in Toro Rosso ha poi allungato e Carlos ha capito che più della seconda posizione non si poteva ottenere. Per il ragazzo di Madrid è il terzo podio in carriera dopo il terzo posto di San Paolo 2019 e il secondo di Monza 2020 con la McLaren.



Ma la Ferrari ha vissuto un vero e proprio shock per il ritiro di Leclerc. Mattia Binotto, team principal, ha spiegato: "Si è rotto il portamozzo sinistro che potrebbe essere slegato dall'incidente di Charles. Ma non lo sappiamo ancora con precisione. E' strano perché la botta subìta si è verificata a destra, potrebbe essere stata una conseguenza". La Ferrari aveva deciso non sostituire il cambio dopo l'incidente di Leclerc in qualifica, ritenendo di non aver riscontrato dei danni. Quindi è stata evitata la penalità di cinque posizioni. Ma evidentemente qualcosa nel controllo della vettura non ha funzionato perché non si spiega il cedimento del portamozzo. Rimane il grande rammarico per Leclerc che ha visto svanire il sogno costruito con la bella pole di ieri. Ma certo, l'errore commesso nel finale del Q3 ha finito per pesare non poco.

Gran bella corsa per Lando Norris che ha fatto suo il terzo gradino del podio con la McLaren-Mercedes. L'ennesima prova di maturità per il 21enne inglese che ha ringraziato così Zak Brown per il rinnovo pluriennale col team. E' clamorosamente mancato per tutto il fine settimana Daniel Ricciardo, addirittura soltanto 13esimo e doppiato dal compagno di squadra Norris. Buio totale per l'australiano. E una bella gara l'ha offerta Sergio Perez con la seconda Red Bull, da ottavo a quarto e splendido (come sempre) nella gestione gomme. Fatto che gli ha permesso di ritardare la sosta e andare a prendersi la quarta piazza in scia a Norris, nel finale in difficoltà con la resa delle Pirelli hard. Perez ha portato quindi punti importantissimi alla squadra che le hanno permesso di superare la Mercedes.

Prova maiuscola di Sebastian Vettel, quinto con l'Aston Martin-Mercedes. Fin dal primo turno libero, il tedesco ha evidenziato un passo notevole, confermato in qualifica con l'ingresso in Q3. In gara, ha spinto forte nella fase finale del primo stint ed ha guadagnato quei preziosi decimi che in uscita box, gli hanno permesso di ritrovarsi davanti a Pierre Gasly ed Hamilton. Con il francese ha duellato duramente verso il Casinò, fianco a fianco, ed ha avuto la meglio.



Applausi anche per lo stesso Gasly, sesto, miglior piazzamento 2021. In Alpha Tauri è mancato per tutto il fine settimana Yuki Tsunoda, molto lontano dalle prestazioni di PIerre. L'Aston Martin trova in zona punti anche Lance Stroll: strategia perfetta per il canadese partito con le gomme dure e ottavo al traguardo dopo aver "pittato" solo nel finale mantenendosi davanti ad Esteban Ocon, nono con l'Alpine-Renault. Ocon ha fatto miracoli per prendere punti, la A521 non era veloce, ma è riuscito a tenere dietro un bravo Antonio Giovinazzi che ha portato i primi punti all'Alfa Romeo. Un weekend tosto per il pilota pugliese. Male Fernando Alonso, mai consistente e lento rispetto al compagno Ocon. Deludente anche George Russell che in casa Williams ha preceduto di un soffio il compagno Nicholas Latifi. Lente le Haas, a 3 giri.

Domenica 23 maggio 2021, gara

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 78 giri
2 - Carlos Sainz (Fe rrari) - 8"968
3 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 19"427
4 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 20"490
5 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 52"591
6 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 53"896
7 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'08"231
8 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1 giro
9 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1 giro
10 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
11 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
12 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1 giro
13 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1 giro
14 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1 giro
15 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1 giro
16 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1 giro
17 - Nikita Mazepin (Haas-Ferrari) - 3 giri
18 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 3 giri

Ritirati
Valtteri Bottas

Non partito
Charles Leclerc

Il campionato piloti
1.Verstappen 105; 2.Hamilton 101; 3.Norris 56; 4.Bottas 47; 5.Perez 44; 6.Leclerc 40; 7.Sainz 38; 8.Ricciardo 24; 9.Gasly 16; 10.Ocon 12; 11.Vettel 10; 12.Stroll 9; 13.Alonso 5; 14.Tsunoda 2; 15.Giovinazzi 1.

Il campionato costruttori
1. Red Bull-Honda 149; 2.Mercedes 148; 3.McLaren-Mercedes 80; 4.Ferrari 78; 5.Aston Martin-Mercedes 19; 6.Alpha Tauri-Honda 18; 7.Alpine-Renault 17; 8.Alfa Romeo-Ferrari 1.
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