Jacopo RubinoNissan ha confermato la sua presenza in Formula E fino alla fine dell'edizione 2025-2026: dopo Mahindra e DS, ecco così il terzo costruttore impegnato ufficialmente per il ciclo regolamentare delle future monoposto Gen3, che saranno lanciate nel Mondiale 2022-2023.
"Abbiamo ottenuto grandi risultati nelle prime due stagioni, e rinnovare il nostro coinvolgimento a lungo termine è un passo chiave. Consideriamo questa categoria come la piattaforma perfetta per promuovere le nostre capacità nell'elettrificazione, e mostrare la nostra attenzione verso soluzioni di mobilità più sostenibili", ha commentato l'italiano Tommaso Volpe, responsabile di tutte le attività sportive Nissan.
Il marchio giapponese ha esordito nel 2018-2019, sostituendo nella partnership con il team e.dams la consociata Renault, e lo scorso anno ha concluso seconda in classifica generale. Il programma in Formula E si lega alla strategia adottata da Nissan per la produzione di serie: per l'inizio del prossimo decennio l'obiettivo è elettrificare l'intera gamma, con modelli 100% a batteria e ibridi, sfruttando in modo bi-direzionale il trasferimento di tecnologia fra pista e strada.
"La Formula E ci aiuta a portare entusiasmo, energia e l'ambiente per realizzare questa visione futura, verso un pubblico nuovo, giovane e differente", ha spiegato l'amministratore delegato Ashwani Gupta.
Il 31 marzo, fra sette giorni esatti, è prevista la scadenza per aderire al ciclo delle vetture Gen3: Audi e BMW si sono già chiamate fuori, mentre il proseguimento di Mercedes, Porsche e Jaguar viene dato praticamente per sicuro.