1 Ott [6:05]
WSK Final Cup ad Adria
Watt in pole nella OKJ
L’apertura del weekend di Adria è stata quella delle migliori occasioni, nella prima giornata competitiva della WSK Final Cup. Il grande karting internazionale conclude in questo fine settimana il calendario di WSK Promotion e, per questa occasione, all’Adria Karting Raceway sono 176 i piloti ad aver aderito alla ghiotta opportunità di una chiusura in bellezza con un prestigioso evento in prova unica.
In KZ2 il romano Francesco Iacovacci (Luxor-LKE-Vega), con il tempo di 43”333, ha battuto per poco meno di un centesimo il neozelandese Marcus Armstrong (TonyKart-Vortex-Vega), conquistando la pole position. Terzo crono per il bresciano Marco Ardigò (TonyKart-Vortex-Vega), tornato in KZ2 per questa gara, piazzandosi davanti al modenese Daniele Vezzelli (CRG-Modena-Vega).
Anche in OK è lotta sul filo dei centesimi, con il britannico Clement Novalak (Tony Kart-Vortex-Vega), in pole dopo aver fermato il cronometro su 47”065, appena 193 millesimi davanti al polacco Karol Basz (Kosmic-Vortex-Vega). Il russo Alexander Smolyar (Tony Kart-Vortex-Vega) ha segnato il terzo miglior tempo in 47.313, precedendo di tre decimi il britannico Tom Joyner (Zanardi-Parilla-Vega).
Ancora più risicato il distacco fra i primi due nella OK Junior, con il danese Noah Watt (nella foto) che ha preceduto di 67 millesimi lo svedese Hampus Eriksson (entrambi su Tony Kart-Vortex-Vega). La classifica delle qualifiche vede poi il francese Theo Pourchaire e il russo Ivan Berets (entrambi su Kosmic-Vortex-Vega). La 60 Mini, al termine delle verifiche che hanno ammesso al via ben 73 piloti, ha disputato le prove libere.