18 Mar [0:33]
WSK Super Master Series
Rosso sfortunato a La Conca
Con la sessione di prove ufficiali, seguita dalle prime manche di qualifica, ha avuto il via a Muro Leccese la terza tappa della WSK Super Master Series, appuntamento cruciale nella serie di internazionale di karting che vedrà il traguardo il 9 aprile, al circuito di Sarno. Sono 213 i piloti provenienti da ciascuno dei cinque continenti, iscritti nelle quattro categorie KZ2, OK, OK Junior e 60 Mini, che si sono presentati alle verifiche sul circuito pugliese, a caccia di prestazioni utili a migliorare le posizioni in classifica.
Attacco al leader Lammers in KZ2
Parte bene l’olandese Bas Lammers (Sodi-TM-Bridgestone), che ha ribadito la sua posizione di leader di classifica in KZ2, segnando il miglior tempo in 45”263. Alle sue spalle, per soli 25 millesimi, il bresciano Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex), seguito dal pescarese Lorenzo Camplese (Paroli-TM). L’attacco alla leadership è arrivato immediatamente alla prima manche di qualifica, quando l’olandese Jorrit Pex (CRG-TM) ha scavalcato tutti, andando a vincere davanti a Ardigò e al ceco Patrik Hajek (Kosmic-Vortex). A Lammers, che ha concluso quarto, toccherà rifarsi nelle manches.
Hauger, rimonta al galoppo in OK
In classe OK il norvegese Dennis Hauger (CRG-Parilla-Bridgestone) ha avviato a La Conca la sua rimonta, cominciando con l’aggiudicarsi il miglior tempo in prova in 45”363. Secondo per 62 millesimi è il francese Theo Pourchaire (Kosmic-Vortex), seguito dal leader di classifica, il britannico Clement Novalak (Tony Kart-Vortex). Risalire dalla sua attuale diciottesima posizione in classifica non sarà impresa facile, ma è pur sempre possibile: per questo Hauger è partito subito all’attacco, vincendo la prima manche sul friulano Lorenzo Travisanutto (Zanardi-Parilla) e sul tedesco David Schumacher (Tony Kart-Vortex).
Da Thompson la sfida alla leadership in OKJ
È Harry Thompson (FA Kart-Vortex-Vega) lo sfidante alla leadership in OK Junior emerso dalle prove ufficiali: con il tempo di 46”479, l’inglese ha battuto per 318 millesimi il torinese Andrea Rosso (Tony Kart-Vortex), leader provvisorio, mentre terzo si è classificato l’olandese Kas Haverkort (CRG-Parilla). Prima manche thrilling: in avvio eliminatorie Thompson ha rilanciato, vincendo davanti all’inglese Johnny Edgar (Exprit-TM) e al napoletano Giuseppe Fusco (EvoKart-LKE), mentre Rosso è stato costretto allo stop dopo un solo giro.
Antonelli in guardia dagli avversari in 60Mini
Il bolognese Andrea Antonelli (Tony Kart-Vortex-Vega) è attento a mantenere la leadership in 60Mini, segnando in 52”595 il giro più veloce in prova. Staccato di 68 millesimi è il palermitano Gabriele Minì (Parolin-TM), secondo davanti al cinese Cenyu Han (Energy-TM). Antonelli correrà nelle manche di sabato, ma nel frattempo sono stati proprio Minì e Han ad aggiudicarsi le due gare del venerdì, rispettivamente davanti al brasiliano Rafael Camara (BirelArt-TM) e al russo Miran Pingasov (CRG-TM).