21 Set [16:06]
Whitmarsh torna in Formula 1:
ruolo dirigenziale in Aston Martin
Jacopo Rubino - XPB Images
Martin Whitmarsh rientra nel giro della Formula 1, e lo fa con il team Aston Martin: sarà responsabile della nuova divisione "Performance Technologies", che sulla falsariga di quanto fatto da altre squadre servirà a trasferire tecnologie e competenze verso altri settori industriali, anche al di fuori del motorsport.
Whitmarsh porta con sé l'esperienza della lunga militanza in McLaren, in cui ha lavorato dal 1989 al 2014, diventandone amministratore delegato e team principal dal 2008 come successore di Ron Dennis. E proprio sotto la sua gestione la McLaren aveva lanciato i reparti Auomotive, per la produzione delle supercar stradali, e Applied Technologies per i progetti extra-corse.
Dopo l'addio al gruppo di Woking, il manager britannico si è affacciato al settore nautico e oggi è presidente di BAR Technologies, una start-up orientata alla sostenibilità ambientale, nonché di Offshore Wind Growth Partnership. Whitmarsh è inoltre fra i consulenti di riferimento della Lewis Hamilton Commission, l'iniziativa che il sette volte iridato (che con Whitmarsh ha lavorato in McLaren) ha istituito per favore l'inclusione e la diversità nel motorsport.
"Sono entusiasta per la creazione di Aston Martin Performance Technologies, sotto cui opererà il team di Formula 1, e sono emozionato alla prospettiva di sviluppare e applicare le nostre capacità tecniche e le nostre proprietà intellettuali in nuove attività", ha commentato Whitmarsh, che sarà in carico a partire dal 1° ottobre.
A volerlo in organigramma è stato ovviamente il boss Lawrence Stroll, i cui piani ambiziosi per la crescita di Aston Martin procedono senza sosta. "Martin ha vissuto una lunga carriera di alto profilo, spaziando fra motorsport, automotive, settore aerospaziale, nautico e delle energie rinnovabili. Soprattutto, ha dimostrato di essere un vincente in F1, ed è quindi la persona ideale", ha affermato l'imprenditore canadese.
"Martin mi supporterà nel definire la direzione di Aston Martin Performance Technologies e a trasformazione del team F1 in una organizzazione capace di vincere il Mondiale entro i prossimi quattro-cinque anni, e di farlo crescere in un business da un miliardo di sterline".