24 Ago 2014 [20:16]
Wolff nega la volontarietà del contatto
'Tra noi una riunione molto movimentata'
Massimo Costa
Dopo la dichiarazione certamente pesante di Lewis Hamilton, sempre tramite Autosport è arrivata la precisazione (diplomatica?) del gran capo Mercedes Toto Wolff che sta cercando di disinnescare la bomba che si è ritrovato tra le mani: "Nico ha pensato di dover mantenere la sua linea. Voleva dimostrare qualcosa e, secondo il pensiero di Lewis, non era certamente lui a dover preoccuparsi che Nico fosse in quel punto. Rosberg non ha mollato. Ha pensato che dovesse essere Lewis a lasciargli spazio, ma non l'ha fatto. Quindi sono stati d'accordo nel... non essere d'accordo in una riunione molto movimentata tra di noi. Ma non l'ha colpito di proposito. È un'assurdità".
Wolff è certo che non vi sia stata volontarietà da parte di Rosberg, ma è decisamente arrabbiato: "Voluto o no, non cambia per nulla lo scenario perché l'incidente non è accettabile per noi. Abbiamo avuto una collisione che poteva essere evitata, al secondo giro, è stato Nico ad attaccare e non avrebbe dovuto farlo"