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27 Nov [16:03]

Yas Marina - Rosberg iridato
34 anni dopo papà Keke

Stefano Semeraro

È andata come ci si aspettava: Hamilton ha vinto l'ultimo Gp della stagione, Nico Rosberg il Mondiale, il primo della sua carriera, arrivando alle sue spalle. È il secondo pilota della storia che riesce a bissare il titolo iridato (di papà Keke nel 1982) dopo il duo Graham-Damon Hill. Un titolo alla fine meritato, ma che tensione ad Abu Dhabi, soprattutto nel finale nel box Mercedes – dove sono comparsi come ospitio d'onore Roger Federer e Jorge Lorenzo -, quando Hamilton nel tentativo disperato di sparigliare ha rallentato il ritmo facendo rientrare alle sue spalle la Ferrari di Sebastian Vettel e la Red Bull di Max Verstappen. Con Toto Wolff, Paddy Lowe e praticamente tutti i grandi papaveri di Stoccarda che via radio tentavano di convincere Hamilton ad alzare il ritmo («sono primo, che problema c'è...» replicava lui), e contemporaneamente Rosberg a rimanere calmo («ti basta la terza posizione, ricordalo ...»).

Vettel, che si era trovato anche in testa alla gara dopo un secondo stint lunghissimo, al 38esimo giro ha montato le supersoft e si è scatenato passando negli ultimi giri un sorpresissimo Max Vertsappen e andando anche all'attacco della seconda piazza di Rosberg in un arrivo in volata fra i primi 3. Per lui un podio conquistato di grinta. Verstappen si era girato in partenza, poi con un solo cambio di gomme ha rimontato furiosamente risalendo lo schieramento ma alla fine si è dovuto arrendere al ferrarista.
Quinto Ricciardo, imbufalito per una strategia che lo ha 'spostato' dietro il compagno e gli ha probabilmente impedito di puntare più in alto, sesto Raikkonen davanti a Hulkenberg e Perez, nono Massa al suo addio alla F.1 davanti ad Alonso.

Era l'ultima gara anche per Jenson Button che però si è dovuto fermare al 20 esimo giro, tradito dalla sua McLaren, e ha festeggiato nei box con la famiglia e gli amici, applaudito a lungo dal pubblico e dai meccanici. Problemi anche per Carlos Sainz che ha visto la sua gara svanire dopo una inopinata tamponata da parte di di Palmer, poi giustamente punito con 5 secondi di penalità. Del resto che non fosse la giornata migliore per la Toro Rosso lo si era capito al 14° giro quando Daniil Kvyat aveva dovuto parcheggiare la sua Toro Rosso lungo la pista ammutolita.

Domenica 27 novembre 2016, gara

1 - Lewis Hamilton (Mercedes W07) - 55 giri 1.38’04”013
2 - Nico Rosberg (Mercedes W07) - 0”439
3 - Sebastian Vettel (Ferrari SF16-H) - 0”843
4 - Max Verstappen (Red Bull RB12-Renault) - 1”685
5 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB12-Renault) - 5”315
6 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF16-H) - 18”816
7 - Nico Hulkenberg (Force India VJM09-Mercedes) - 50”114
8 - Sergio Perez (Force India VJM09-Mercedes) - 58”776
9 - Felipe Massa (Williams FW38-Mercedes) - 59”436
10 - Fernando Alonso (McLaren MP4/31-Honda) - 59”896
11 - Romain Grosjean (Haas VF16-Ferrari) - 1’16”777
12 - Esteban Gutierrez (Haas VF16-Ferrari) - 1’35”113
13 - Esteban Ocon (Manor MRT05-Mercedes) - 1 giro
14 - Pascal Wehrlein (Manor MRT05-Mercedes) - 1 giro
15 - Marcus Ericsson (Sauber C35-Ferrari) - 1 giro
16 - Felipe Nasr (Sauber C35-Ferrari) - 1 giro
17 - Jolyon Palmer (Renault RS16) - 1 giro

Giro più veloce: Sebastian Vettel 1’43”729

Ritirati
41° giro - Carlos Sainz
14° giro - Daniil Kvyat
12° giro - Jenson Button
6° giro - Valtteri Bottas
5° giro - Kevin Magnussen

Il campionato piloti
1.Rosberg 385; 2.Hamilton 380; 3.Ricciardo 256; 4.Vettel 212; 5.Verstappen 204; 6.Raikkonen 186; 7.Perez 101; 8.Bottas 85; 9.Hulkenberg 72; 10.Alonso 54; 11.Massa 53; 12.Sainz 46; 13.Grosjean 29; 14.Kvyat 25; 15.Button 21; 16.Magnussen 7; 17.Nasr 2; 18.Palmer, Wehrlein, Vandoorne 1.

Il campionato costruttori
1.Mercedes 765; 2.Red Bull-Renault 468; 3.Ferrari 398; 4.Force India-Mercedes 173; 5.Williams-Mercedes 138; 6.McLaren-Honda 76; 7.Toro Rosso-Ferrari 63; 8.Haas-Ferrari 29; 9.Renault 8; 10.Sauber-Ferrari 2; 11.Manor-Mercedes 1.
RS Racing