Da Monza - Mattia TremoladaStefano Domenicali, CEO del Formula One Group, e Bruno Michel, CEO di Formula 2 e Formula 3, hanno svelato a Monza la nuova monoposto Dallara per la Formula 2. L’attuale telaio, introdotto nel 2018, andrà infatti in pensione a fine anno, lasciando il posto ad una nuova vettura, che andrà ad introdurre standard di sicurezza maggiori, un abitacolo predisposto per dare il massimo comfort a piloti di altezze e corporature differenti, e un’aerodinamica più simile a quella delle moderne Formula 1.
Proprio le appendici aerodinamiche hanno destato interesse e qualche perplessità tra gli addetti ai lavori. Se l’ala anteriore ricorda in tutto e per tutto quella delle monoposto della massima serie, quella posteriore presenta invece un flap posto sopra il tradizionale alettone, che va a creare un effetto visivo particolare. Come avvenuto a partire dalla stagione 2022 in F1, queste nuove ali hanno lo scopo di favorire la bagarre, riducendo le turbolenze aerodinamiche.
Per quanto riguarda la sicurezza, diversi sono stati gli interventi sulla scocca. Il nuovo pannello anti-intrusione anteriore consente di avere una maggiore resistenza agli impatti anteriori e anche lateralmente è stato rinforzato il telaio. Il muso, inoltre, è stato studiato per massimizzare l’assorbimento degli urti. Come volante verrà utilizzato il nuovo modello di XAP, introdotto in Formula 3 a stagione in corso nel 2022. Infine, l’abitacolo è stato reso più “inclusivo”. Le sue dimensioni ora consentono a piloti di altezza compresa tra i 150 e i 198 centimetri il massimo comfort.