Jacopo RubinoIl Gran Premio d'Olanda tornerà in Formula 1 nel 2020, per il pubblico questo weekend ne ha rappresentato un assaggio: a Zandvoort, a contorno della tappa del WTCR, c'era anche la Red Bull con l'eroe nazionale Max Verstappen e l'altro alfiere Pierre Gasly, impegnati in una serie di esibizioni dimostrative. A più riprese fra sabato e domenica, i due piloti hanno dato spettacolo al volante della RB7 spinta dal motore V8, la monoposto iridata nel 2011 con Sebastian Vettel, fra burnout e qualche passaggio ad alta velocità.
Per entrambi, una piccola prova generale in vista del prossimo anno, quando la categoria regina sarà di nuovo in riva al Mare del Nord a distanza di 35 anni. "La pista è impegnativa, molto stretta e senza grosse via di fuga. Mi sono divertito parecchio", ha commentato Gasly, che qui aveva già guidato con la Formula Renault 2.0, agli inizi della carriera.
Per Verstappen questo è stato il quarto anno consecutivo da protagonista dello show denominato Jumbo Racedagen. "È incredibile vedere quanti tifosi siano venuti, l'anno prossimo vedremo tantissimo arancione sulle tribune", ha garantito. Con la RB8, dodici mesi fa, Max aveva siglato il record sul giro non ufficiale in 1'19"511. "Zandvoort la paragono un po' a Suzuka, del resto è stata disegnata dalla stessa persona, capisco perché abbiano caratteristiche simili. Ci sono un paio di curve paraboliche, è anche dura trovare il limite. Questo la rende più emozionante". Senza dimenticare che su questo tracciato, Max, nel 2014 si aggiudicò il Masters di Formula 3: forse fu una delle edizioni più sottotono, ma si trattò comunque di un passo verso la sua repentina scalata alla Formula 1.
Nel 2018 a Zandvoort con lui c'era l'ex compagno Daniel Ricciardo, che nei giorni passati aveva espresso però qualche timore (condiviso da tanti) sul rischio di avere un GP privo di spettacolo: "Non credo sarà il massimo per i sorpassi, essendo così veloce e stretto. In certi punti sembra quasi un circuito cittadino, credo che la corsa sarà in processione. Ma serviranno gli attributi".