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9 Mag [19:23]

A chi serve e interessa una
F.1 che ha la velocità della GP2?

Stefano Semeraro

E chi l’ha detto che per fare bella figura in F.1 servono Vettel o Alonso, budget faraonici, tecnologie spaziali, staff di centinaia di addetti e decine di progettisti geniali chini sul computer alla ricerca dell’ultima diavoleria motoristica o aerodinamica? No, per finire con un onorevolissimo 17esimo posto nelle libere 2 di oggi a Montmelò sarebbe bastata una ruggente Dallara GP2 e un motore da 600 cv, e al volante Stephane Richelmi della Dams. Cioè il poleman della serie cadetta che con il tempo staccato in qualifica (1’29”293) oggi nelle libere della Massima Serie sarebbe stato davanti alla Lotus di Romain Grosjean (1’29”463) alle Marussia di Jules Bianchi (1'29"991) e Max Chilton (1'31"148) e alle due Caterham di Kamui Kobayashi (1'31"338) e Marcus Ericsson ( 1'31"586).

E appena dietro alla Force India-Mercedes, terza nel mondiale costruttori, di Sergio Perez (1’29”129). Insomma, va bene che si trattava di libere - e che magari domani in qualifica i tempi cambieranno drasticamente - ma non si sa se ridere o piangere. Se si tratta di una tragedia (agonistica e regolamentare) o della comica finale: la F.1 degli stramiliardi e degli strabudget, dei grandi gruppi come Mercedes, dei marchi mondiali come Red Bull, delle scuderie da leggenda come Ferrari e McLaren, che con una cospicua percentuale dei suoi concorrenti fatica a staccare performance migliori di un campionato monomarca.

Di chi è la colpa?, chiederebbe il grandissimo Boskov, ma qui non c’è nessun Pagliuca a recitare da capro espiatorio. O meglio, secondo Perez il colpevole c’è, ed è la Pirelli. «Il problema è che la Pirelli non ci sta aiutando affatto - ha dichiarato il messicano a Crash.net - Non ci aiuta a spingere, a divertirci al volante. Le macchine hanno meno carico aerodinamico rispetto allo scorso anno, ma loro stanno portando in pista delle mescole molto dure, con il risultato che si scivola troppo, specie quando sei appena dietro ad un altro. Credo sia perché sono molto preoccupati per il graining, ma se guardiamo ai tempi che fanno in GP2 è veramente imbarazzante, considerati i budget: loro spendono otto volte meno di noi e sono più lente appena di un secondo, un secondo e mezzo. Bisogna che la Pirelli sia un po’ più aggressiva, perché domenica ci sarà una gara dove tutti staranno uno in fila all’altro e lo spettacolo in tv rischia di essere noioso, non una buona pubblicità per la F.1».

Imbarazzante, ecco la parola giusta. Va bene pensare al progresso, alle emissioni, agli interessi delle grandi Case, ma una F.1 così rischia di trasformarsi in una barzelletta, altro che sport. Si ciancia tanto di riduzione dei costi, e poi ci si fa bagnare il naso da team che gli stipendioni, i motorhome galattici, le strutture faraoniche dei signori del Circus non li hanno mai neanche visti con il cannocchiale. E’ davvero ora di farsi una domanda, questa sì, molto seria: ma una F.1 silenziata eppure costosissima, complicatissima, ma noiosa, che usa superpiloti come Hamilton, Alonso o Vettel per completare degli economy-run a velocità da serie minori, a chi diavolo serve? E soprattutto, a chi diavolo interessa?

Così la classifica F.1 e GP2

1 - Lewis Hamilton (Mercedes W05) - 1'25"524
2 - Nico Rosberg (Mercedes W05) - 1'25"973
3 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB10-Renault) - 1'26"509
4 - Fernando Alonso (Ferrari F14-T) - 1'27"121
5 - Kimi Raikkonen (Ferrari F14-T) - 1'27"296
6 - Kevin Magnussen (McLaren MP4/29-Mercedes) - 1'27"788
7 - Jenson Button (McLaren MP4/29-Mercedes) - 1'27"811
8 - Felipe Massa (Williams FW36-Mercedes) - 1'27"824
9 - Pastor Maldonado (Lotus E22-Renault) - 1'27"866
10 - Daniil Kvyat (Toro Rosso STR9-Renault) - 1'28"049
11 - Nico Hulkenberg (Force India VJM07-Mercedes) - 1'28"074
12 - Jean-Eric Vergne (Toro Rosso STR9-Renault) - 1'28"246
13 - Adrian Sutil (Force India VJM07-Renault) - 1'28"284
14 - Valtteri Bottas (Williams FW36-Mercedes) - 1'28"698
15 - Esteban Gutierrez (Sauber C33-Ferrari) - 1'29"105
16 - Sergio Perez (Force India VJM07-Mercedes) - 1'29"129
17 - Stephane Richelmi - Dams - 1'29"293 - GP2
18 - Jolyon Palmer - Dams - 1'29"421 - GP2
19 - Romain Grosjean (Lotus E22-Renault) - 1'29"463
20 - Stefano Coletti - Racing Engineering - 1'29"514 - GP2
21 - Raffaele Marciello - Racing Engineering - 1'29"650 - GP2
22 - Felipe Nasr - Carlin - GP2 1'29"698 - GP2
23 - Mitch Evans - Russian Time - 1'29"703 - GP2
24 - Julian Leal - Carlin - 1'29"841 - GP2
25 - Alexander Rossi - Caterham - 1'29"893 - GP2
26 - Tio Ellinas - MP - 1'29"902 - GP2
27 - Stoffel Vandoorne - ART - 1'29"963 - GP2
28 - Rio Haryanto - Caterham - 1'29"983 - GP2
29 - Jules Bianchi (Marussia MR03-Ferrari) - 1'29"991

seguono altri 14 piloti GP2 poi...

Max Chilton (Marussia MR03-Ferrari) - 1'31"148
Kamui Kobayashi (Caterham CT05-Renault) - 1'31"338
Marcus Ericsson (Caterham CT05-Renault) - 1'31"586
Sebastian Vettel (Red Bull RB10-Renault) - no time
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